MEZZOCIELO La Rivoluzione nell’Osservazione
MezzoCielo è il telescopio rivoluzionario progettato per osservare l’intera volta celeste senza bisogno di puntamento. Con un campo di vista di 10.000 gradi quadrati e un’apertura di un metro, può rilevare eventi astronomici transitori e tracciare detriti spaziali, aprendo nuove prospettive nella ricerca e nella sicurezza spaziale.
Criovulcanesimo: eruzioni gelate
Un viaggio affascinante attraverso un fenomeno geologico fuori dal comune: il criovulcanesimo, ovvero le "eruzioni fredde"
L’Anello Prezioso Creato da un Quasar
Il telescopio JWST inquadra un quasar distante oltre 6 miliardi di anni luce da noi nella Costellazione del Cratere, un oggetto estremamente brillante a forma di anello.
Caccia al radioisotopo mancante la sfida dell’astrofisica nucleare per lo studio delle novæ
Il documento esplora il contributo della fisica nucleare allo studio delle novæ, fenomeni legati alle nane bianche in sistemi binari. Attraverso reazioni di fusione nucleare, queste stelle emettono radiazioni gamma e producono elementi isotopici come l'alluminio-26 e il sodio-22, fondamentali per comprendere la loro natura. Il testo discute anche i limiti attuali delle tecnologie di rilevazione e le speranze riposte in nuovi strumenti, come il progetto AGATA e i telescopi di ultima generazione, per approfondire queste ricerche.
IL SOLE VARIABILE E L’UOMO: STORIA DI UNA LUNGA CONVIVENZA
Storia dello studio del Sole ed in particolare della sua Irradianza, cioè lo specifico agente che influenza in maniera diretta il Clima della nostra Terra
Speciale Aurora 10 Maggio: prepariamoci a nuovi spettacoli (pt.2)
Lo scorso 10 maggio il cielo notturno sopra l'Italia è stato inondato da un fenomeno
spettacolare anche per la sua rarità: l'aurora boreale. Nelle pagine a seguire spiegheremo
il fenomeno dalle sue origini scientifiche sino alle modalità in cui si è manifestato e
come è stato possibile acquisirne dati e immagini anche con un approccio amatoriale.
Ci accompagnano nella ricca esposizione: Francesco Berrilli e Valentina Penza dell'Università
di Roma Tor Vergata, Alessandro Marchini dell'Università di Siena e Alessandro
Ravagnin.
Lunar Gravitational Wave Antenna
La Lunar Gravitational-Wave Antenna (LGWA) mira a sfruttare la Luna come enorme rivelatore naturale di onde gravitazionali nella banda dei deci-hertz, finora inesplorata. Una rete di sensori ultra-sensibili, posizionati in regioni permanentemente in ombra del polo sud lunare, misurerà le minime vibrazioni del suolo per rivelare eventi cosmici come fusioni di buchi neri di massa intermedia e binarie di nane bianche
MESSIER M8 – Nebulosa Galattica
Messier 8 (M8), nota come Nebulosa Laguna, è una brillante nebulosa ad emissione situata nella costellazione del Sagittario, distante 4.100 anni luce dalla Terra. Con un’estensione apparente pari a tre lune piene, è sede di attivi fenomeni di formazione stellare. La sua caratteristica "Nebulosa Clessidra" e i globuli di Bok ne fanno uno degli oggetti più affascinanti del cielo estivo.
LE SUPERNOVAE EXTRAGALATTICHE PIU’ LUMINOSE ED IMPORTANTI DELLA STORIA (pt.2): SN1937C IN IC4182
L’articolo ripercorre la scoperta della supernova SN1937C nella galassia IC4182 da parte di Fritz Zwicky il 25 agosto 1937. Approfondisce il ruolo di Edwin Hubble e di Zwicky nello studio delle supernovae e delle galassie, chiarendo controversie sulla data di scoperta grazie a documenti storici. SN1937C si rivelò cruciale per la calibrazione delle supernovae Ia come candele standard.
NGC 4753 nella Costellazione della Vergine
NGC 4753 è una galassia lenticolare situata a circa 60 milioni di anni luce nella Costellazione della Vergine, osservata dal telescopio Hubble. Questa galassia mostra un aspetto spettrale con un disco distorto di polveri che oscura la luce delle stelle retrostanti. NGC 4753 combina caratteristiche delle galassie ellittiche e spirali, appartenendo alla categoria delle lenticolari. Si ritiene che tali galassie possano derivare da spirali prive di gas necessario per formare nuovi bracci o da fusioni galattiche.
Gli AstroRacconti di GattoBuio – Presentazione
A partire dal numero 272 di Coelum Astronomia, Laura Saba racconta le avventure di GattoBuio, un gatto che, dopo aver sorvegliato un istituto scolastico, diventa "aiuto segretario" in un museo. Dopo la sua morte, una pioggia di polvere di stelle gli dà una nuova vita, e ora aiuta Zeus e racconta storie astronomiche nella rubrica "AstroRacconti dalle stelle".
Modelli 3D per le Supernovae
Scopri come i modelli tridimensionali (3D) stanno rivoluzionando lo studio delle supernove a collasso del nucleo, rivelando dettagli cruciali sui processi fisici che guidano queste esplosioni stellari e il loro impatto sull'evoluzione galattica.
Muonionalusta (Il segreto del ferro)
Nel 1906, vicino a Kitkiöjärvi in Svezia, due ragazzi trovarono una strana pietra, poi riconosciuta come siderite e denominata Muonionalusta.
Binoscopio da 150 mm – Copertina
Molto spesso le copertine delle riviste astronomiche, italiane e non, sono riservate ad immagini accattivanti, scatti spettacolari di oggetti molto lontani ma dal sicuro...
Dalla scoperta della fissione nucleare alla bomba H: un viaggio tra scienza, guerra e...
Articolo di approfondimento a cura di Paolo Teruzzi appendice dell'articolo "Progresso Scientifico e Responsabilità Etica: Il Cammino Verso Il Disarmo" pubblicato su Coelum 272.
Gli...
Comunicazioni Ottiche Laser: il progetto Caramuel
Il progetto Caramuel unisce ottica adattiva e crittografia quantistica per rivoluzionare le comunicazioni satellitari. Coordinato da IACTEC-FSO con Thales Alenia, Hispasat e altri partner, mira a sviluppare un sistema di trasmissione laser sicuro tramite chiavi QKD, aprendo la via all’“Internet quantistico” e a connessioni spaziali ultraveloce tra satelliti e Terra.
Bentornati su Marte! #271
Il rover Perseverance della NASA prosegue la sua avventura su Marte, affrontando salite impegnative nella Crater Rim Campaign e documentando affascinanti dettagli geologici, come la roccia “Freya Castle”. Mentre esplora nuove regioni, il robot acquisisce immagini spettacolari nonostante le difficili condizioni atmosferiche causate dalle tempeste di sabbia. Intanto, la Cina anticipa la missione Tianwen-3 al 2028, puntando a portare campioni di Marte sulla Terra, sfidando la leadership della NASA. Curiosity regala una vista rara della Terra e di Fobos nel cielo notturno marziano, unendo scienza e meraviglia nell'esplorazione del Pianeta Rosso.
Cronache (di rocce) Marziane
Flavio Castellani racconta le meteoriti marziane del gruppo SNC, dalle prime cadute storiche alle più recenti scoperte. Attraverso un viaggio tra analisi isotopiche, composizione minerale e curiosità, l’articolo rivela come questi frammenti raccontino l’evoluzione geologica di Marte e la connessione tra le ricerche terrestri e le missioni robotiche.
ShaRA#5 The Bat
ShaRA#5 esplora la nebulosa Bat un progetto che ha richiesto impegno e creatività per superare difficoltà tecniche come un difetto sul sensore e problemi di ripresa. Grazie alla condivisione tra i membri del gruppo, il team ha ottenuto immagini di alta qualità utilizzando tecniche come il CloneStamp e il Superstacking.
MESSIER 15 – Ammasso Globulare
Messier 15 (M15) è un ammasso globulare situato nella costellazione di Pegaso, distante 35.700 anni luce dalla Terra. Scoperto dall'astronomo Giovanni Domenico Maraldi nel 1746.
La Freccia del Tempo
Questo testo nasce con uno scopo particolare: invertire la freccia del tempo, andando dal futuro al passato, dalla fine all’inizio. Esso è l’esito dell’incontro fra l’astrofisica Camilla Pianta, esploratrice dell’universo con la passione per la scrittura, e l’artista Tommaso Duse, che incide i materiali, distruggendo, creando e trasformando in obbedienza alla terza legge di Lavoisier. Mentre cerca di dimostrare il legame tra cosmologia e cosmogonia mediante la sezione aurea, Tommaso si rivolge a Camilla con l’appellativo “Cosmilla”: lei ha sempre la testa “tra le stelle”, vuole viaggiare nel cosmo, ma litiga con il tempo. E allora, propone Tommaso, perché non costruire una macchina del tempo per tornare indietro fino al Big Bang, magari attraverso i buchi neri? Armata di formule matematiche e aiutata dall’estro creativo di Tommaso, Camilla decide di dare vita ad un progetto sul tempo, in cui confluiscono nozioni appartenenti alle più svariate teorie della fisica moderna. Con un po’ di scienza mista a fantascienza alla Carl Sagan, Camilla riuscirà infine ad effettuare il suo viaggio nel tempo e a passare da una parte all’altra dell’Universo (o, chissà, da un universo all’altro) con la logica fluidità che la fisica è capace di dare? Restate sintonizzati sulla web page di Coelum per successivi sviluppi del progetto.
Facciamo il punto sul salvataggio dei turisti spaziali: a chi tocca?
In un momento di forte instabilità geopolitica abbiamo chiesto a Veronica Moronese dell’Italian Institute for the Future lo stato dell’arte della sicurezza degli astronauti e dei viaggiatori dello spazio.
VST-SMASH in un Colpo Solo: Galassie Vicine e Profondità
In attesa delle mappe di Euclid il programma VST-SMASH offre immagini di oggetti vicini e lontani con estrema profondità
Stelle sul Palcoscenico: Astronomia a teatro
Il teatro e l’astronomia condividono un legame antico, con le stelle che hanno ispirato miti, metafore e narrazioni. Opere come *Vita di Galileo* di Brecht o il *Dialogo* di Galilei mostrano come la scienza possa diventare teatro, mentre oggi il Gruppo Storie dell’INAF porta avanti questa tradizione con spettacoli che uniscono scienza, arte e divulgazione. Attraverso teatro, musica e danza, raccontano il Cosmo in modo coinvolgente, trasformando l’astronomia in un’esperienza emotiva e accessibile a tutti.
ShaRA4.1 GUM 14/15 Blubbles & Bubble
ShaRA#4.1 si focalizza su GUM14/15, nebulose a emissione dell’emisfero australe, e sulla scoperta inaspettata di He 2-11, una nebulosa planetaria bipolare soprannominata "Spin Nebula". Utilizzando telescopi remoti e tecniche avanzate, il team ha catturato dettagli senza precedenti, approfondendo la ricerca su questo oggetto unico. L’articolo celebra l’unione tra astrofotografia e studio scientifico, evidenziando il contributo amatoriale alla conoscenza del cosmo.
Intervista a Daniele Borsari
Daniele Borsari, giovane astrofotografo italiano, ha conquistato il premio nella categoria giovani dell'APY 2024 con una passione nata fin dall'infanzia e coltivata attraverso studio e pratica. Nella sua intervista, Daniele racconta il percorso che lo ha portato alla vittoria, descrivendo l'attrezzatura utilizzata, le tecniche di acquisizione e post-produzione, e le sfide superate per realizzare lo scatto vincitore. Con umiltà e determinazione, Daniele guarda al futuro, pronto a migliorare e collaborare con altri appassionati per nuove avventure nell'astrofotografia.
Occhi per vedere: L’arte della visualizzazione scientifica
Arte e scienza si intrecciano per raccontare l'universo in modi accessibili e coinvolgenti. Attraverso visualizzazioni immersive e multisensoriali, i dati scientifici diventano esperienze artistiche, come nella mostra "Into the (Un)Known". Questo approccio innovativo trasforma la divulgazione, rendendo la scienza un'emozione condivisa e comprensibile a tutti.
Stelle di Carta Stampata: Riviste Storiche di Astronomia
La divulgazione astronomica è antica quanto il cielo osservato dall’uomo. Dall’oralità ai miti, fino alla stampa e alle riviste scientifiche dell’Ottocento, la conoscenza si è diffusa sempre più. Oggi, l’era digitale sfida i mezzi tradizionali, ma resta spazio per un’informazione che integri i nuovi media senza rinunciare alla profondità e alla riflessione, fondamentali per comprendere il cosmo.
Infinity1 Una Sonda per lo Studio dei Gas Serra presenti nella Stratosfera
Un gruppo di 19 studenti del Liceo Scientifico “Enrico Medi” di Montegiorgio ha realizzato il progetto Infinity1, un viaggio nello spazio con un pallone aerostatico. Dopo mesi di preparazione, la sonda è stata lanciata il 3 novembre 2022 da San Gemini e recuperata a 150 km di distanza. L’esperienza, premiata da Samantha Cristoforetti, ha permesso di raccogliere dati sui gas serra e sperimentare il lavoro di squadra.
Il Meteorite di Renazzo
Il Meteorite di Renazzo - 1824-2024 - 200 anni dalla caduta del più importante meteorite italiano
Il Pianeta dei Robot: Robotica e coding per la didattica dell’astronomia
L’apprendimento delle scienze diventa più efficace attraverso il laboratorio, dove sperimentare, sbagliare e migliorare rafforza la comprensione. L’uso di robot educativi permette di applicare conoscenze scientifiche e tecnologiche in attività pratiche e collaborative. Questo approccio stimola curiosità e creatività, favorendo l’acquisizione di competenze digitali e sociali essenziali.
ShaRA#8.2 – Galassie Interagenti NGC3169 e NGC3166
Dopo avervi stuzzicato con l'affascinante Nebulosa Testa di Delfino, siamo finalmente pronti a condividere i risultati del nostro ultimo sforzo collettivo: ShaRA#8.2 - Danza Cosmica! Questa volta, il nostro team di astrofotografia ha puntato i suoi obiettivi su un gruppo di galassie interagenti che ha catturato l'immaginazione di tutti noi: NGC3169 e NGC3166, nella costellazione del Sestante.
Di ogni occhio è il cielo intero: Astronomia contro la dispersione scolastica
La divulgazione astronomica è nata con l'astronomia stessa, evolvendosi da miti e racconti a una disciplina strutturata. Durante l'Illuminismo e l'Ottocento, con l'espansione della stampa, si svilupparono le prime riviste scientifiche. Oggi, la sfida è integrare la divulgazione tradizionale con il digitale, valorizzando un approccio più riflessivo e approfondito rispetto alla comunicazione veloce dei social.
Incontri ravvicinati in Sardegna (seconda parte)
Nelle uscite astrofotografiche notturne specie in solitudine può capitare di vivere delle situazioni di disagio, una sensazione che in alcuni casi può tramutarsi in paura o addirittura terrore. A giocare un ruolo fondamentale è il buio che mina la nostra zona di comfort: riuscire a vedere solo con il fascio luminoso della nostra torcia suscita inconsciamente una insicurezza che ci fa sentire inermi e indifesi, esposti ai pericoli e a possibili attacchi da parte di estranei.
Verità e altre umili amenità
Il nominalismo, pur negando la verità assoluta, è visto come un antidoto contro l'arroganza intellettuale e politica. L'autore conclude che la verità è uno strumento utile per comprendere la realtà.
Eclissi e Stima del Raggio Solare 8 aprile 2024
L’8 Aprile 2024 un'eclissi di Sole sarà visibile dall’America del Nord e Centrale, e marginalmente da Hawai’i, Polinesia Francese, Isole Cook, Kiribati, Groenlandia, Islanda, Irlanda e Regno Unito. L’eclissi sarà totale in un corridoio di circa 180 km di larghezza: la banda di totalità attraverserà Messico, gli Stati Uniti e il Canada. L’eclissi sarà parziale al di fuori di questa fascia nei rimanenti luoghi in cui l'eclissi sarà visibile.
Il Progetto Overall Photons per l’Astrofotografia Condivisa e Democratica
Overall Photons: astrofotografia condivisa e inclusiva
Il progetto Overall Photons promuove la condivisione globale di dati astrofotografici, rendendo l’astrofotografia accessibile a tutti, indipendentemente dalla qualità dell’attrezzatura o dall’inquinamento luminoso. La prima iniziativa ufficiale, dedicata alla nebulosa Helix, ha coinvolto 19 astrofotografi da tutto il mondo, accumulando 343 ore di dati. Il progetto mira a creare una comunità inclusiva, ridurre il divario di genere e favorire collaborazioni innovative nel campo dell’astrofotografia.
Una Tazza di Tè Caldo al Buco Nero
La galassia “Tazza di Tè” ospita un quasar attivo che genera potenti superventi capaci di espellere gas ed elementi chimici fino ai margini della galassia. Studi condotti con MUSE al VLT mostrano come i buchi neri supermassicci influenzino l’evoluzione chimica delle galassie e la formazione stellare anche a grandi distanze dal nucleo.
William Herschel e Maria Mitchell: alle origini della Citizen Science
La passione per la scoperta ha guidato figure come Maria Mitchell, che promosse l’accesso universale alla scienza e coinvolse il pubblico nelle osservazioni astronomiche, e William Herschel, musicista divenuto pioniere dell’astronomia, scopritore di Urano, lune planetarie e migliaia di oggetti celesti con la sorella Caroline.
ShaRA#13 – L’Uovo del Drago
ShaRA#13 è un progetto d’imaging dedicato alla nebulosa NGC 6164, nota come Uovo di Drago, ripresa da due telescopi remoti in Cile con quasi 40 ore di esposizione. Il team ha combinato dati in banda larga e stretta, superando sfide tecniche di allineamento e fusione delle immagini, per ottenere un risultato di grande dettaglio e qualità.



















































