Editoriale COELUM 267
Con i primi mesi del 2024 ci è conclusa l'ultima fase del concorso LuckyCoelum che ha visto la consegna dei premi agli abbonati estratti.
ShaRA#8.2 – Galassie Interagenti NGC3169 e NGC3166
Dopo avervi stuzzicato con l'affascinante Nebulosa Testa di Delfino, siamo finalmente pronti a condividere i risultati del nostro ultimo sforzo collettivo: ShaRA#8.2 - Danza Cosmica! Questa volta, il nostro team di astrofotografia ha puntato i suoi obiettivi su un gruppo di galassie interagenti che ha catturato l'immaginazione di tutti noi: NGC3169 e NGC3166, nella costellazione del Sestante.
Stelle Giganti Sparse nel Blu – RCW 7
La regione di formazione stellare RCW 7 rappresenta un'affascinante finestra sul complesso processo di nascita delle stelle massicce. Situata nella costellazione della Poppa a circa 5.300 anni luce di distanza.
Filosofia della Cosmologia – Alcune Riflessioni alla Luce del Pensiero di Jacques Merleau-Ponty
La cosmologia, scienza del Tutto, necessita della filosofia per comprendere l’universo come totalità irripetibile e osservabile solo in parte. Jacques Merleau-Ponty esplora le basi epistemologiche della disciplina, analizzando il passaggio da modelli induttivi a deduttivi e le incertezze insite nello studio di un oggetto unico come l’universo.
UGC 11105 DEBOLE ma solo in apparenza
UGC 11105 è una spirale fotografata dal telescopio Hubble. Con una magnitudine apparente di 13,6, UGC 11105 appare fioca e pervasa da un bagliore evanescente, ma è una galassia ricca di fenomeni cosmici. I suoi due bracci a spirale contengono ammassi di giovani stelle blu, mentre il nucleo ospita un buco nero supermassiccio. Nel 2019, una supernova (SN2019pjs) esplose in uno dei bracci, aumentando temporaneamente la luminosità della galassia. L'immagine cattura anche altre stelle della Via Lattea e galassie distanti sullo sfondo.
Vita da Astrofilo
Il testo "Vita da Astrofilo", curato da Coelum Astronomia, offre uno sguardo affascinante e autentico sul mondo dell'astronomia amatoriale. Con la sua scrittura coinvolgente, l'autore trasporta il lettore attraverso un viaggio personale, ricco di ricordi e consigli pratici, per avvicinarsi a questa passione in modo graduale ma profondo.
MESSIER 23 M 23
Messier 23 ci riporta nuovamente agli ammassi aperti. Questa tipologia di oggetti celesti è formata da un gruppo (che può essere anche di migliaia) di stelle nate nello stesso periodo da una nube molecolare gigante. Un esempio facile da ricordare per questa categoria è l’ammasso delle Pleiadi (M45) nella costellazione del Toro.
NEUTRINI – LA NUOVA FRONTIERA DEL SETI
I neutrini possono rappresentare una nuova frontiera di indagine per il progetto SETI che quest'anno compie 40 anni?
DALLA PASSIONE ALL’ECCELLENZA: L’INNOVATIVO PERCORSO DI MATTEO MELLONE
Matteo Mellone, appassionato di astronomia fin da bambino, ha trasformato la sua passione in eccellenza, progettando telescopi innovativi e personalizzati. Utilizzando strumenti avanzati come Autodesk Inventor e analisi FEM, crea strumenti con prestazioni ottiche e meccaniche superiori. Collabora con astrofili e professionisti, realizzando progetti complessi come telescopi Dall-Kirkham e montature ibride. La sua filosofia si basa su modularità, semplicità e qualità, con un approccio perfezionista e attento ai dettagli.
Il MULTIVERSO quali chiavi di lettura?
L’ipotesi del multiverso apre scenari in cui esistono infiniti universi, ognuno con leggi fisiche diverse. Dalla teoria dell’inflazione eterna alla meccanica quantistica e alla teoria delle stringhe, emergono visioni complementari. Alcuni studi recenti suggeriscono che la vita potrebbe svilupparsi anche in universi con parametri diversi dal nostro.
Le Costellazioni Napoletane
L'articolo "Il cielo sopra Napoli" di Ida De Rosa e Gino Civita descrive un affascinante progetto dell'Unione Astrofili Napoletani (UAN), che ha trasformato le costellazioni tradizionali in un cielo partenopeo unico ricco di Costellazioni Napoletane.
William Herschel e Maria Mitchell: alle origini della Citizen Science
La passione per la scoperta ha guidato figure come Maria Mitchell, che promosse l’accesso universale alla scienza e coinvolse il pubblico nelle osservazioni astronomiche, e William Herschel, musicista divenuto pioniere dell’astronomia, scopritore di Urano, lune planetarie e migliaia di oggetti celesti con la sorella Caroline.
ASTROBELVEDERE – un sogno al passato
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Ed. Civica contro l’Inquinamento Luminoso
Il progetto del Liceo Cicognini-Rodari di Prato ha coinvolto studenti in un percorso di Educazione Civica sull'inquinamento luminoso. Attraverso lezioni teoriche e attività pratiche, hanno studiato il fenomeno, osservato il cielo, catalogato impianti di illuminazione e creato una mappa interattiva con Google My Maps. Il progetto ha sensibilizzato gli studenti sull'importanza della sostenibilità e della tutela del cielo notturno.
Citizen scientist professionale con Planet Patrol
Planet Patrol, progetto di Citizen Science, coinvolge migliaia di volontari nell’analisi dei dati del telescopio TESS per individuare esopianeti, distinguendo veri transiti da falsi segnali. Grazie a questa collaborazione, sono stati identificati candidati nella zona abitabile come TOI-715 b e TOI-1277 b. L’iniziativa unisce scienza, formazione e comunità in un’avventura globale.
Attenti a quei 20 dello ShaRA Team
Il progetto ShaRA celebra il suo primo anno con un incontro speciale ad Asiago, presso gli osservatori più prestigiosi d’Italia. Nato nel 2022, il gruppo unisce astrofili amatoriali di diverse nazionalità, accomunati dalla passione per l’astrofotografia dell’emisfero australe. L’evento ha incluso conferenze con esperti, la presentazione di gadget esclusivi e una cena conviviale. L’articolo descrive anche il metodo innovativo di "Superstacking", che combina elaborazioni individuali per ottenere immagini finali di qualità superiore. L'invito è a condividere esperienze e crescere insieme, valorizzando il confronto costruttivo tra appassionati.
Cosmologia: Ammassi Globulari e Generazioni Multiple
Gli ammassi globulari, tra i più antichi oggetti dell'universo, hanno recentemente svelato una complessità inattesa con la scoperta delle popolazioni stellari multiple, sfidando le idee tradizionali sulla loro composizione. L'avvento dei telescopi spaziali Hubble e James Webb ha dato infatti avvio ad uno studio con dettagli senza precedenti di tali strutture, mettendo in luce variazioni significative nelle abbondanze chimiche delle loro stelle.
LE SUPERNOVAE EXTRAGALATTICHE PIU’ LUMINOSE ED IMPORTANTI DELLA STORIA (pt.1): SN1885A IN M31
Hai mai sentito parlare di una stella che ha cambiato per sempre la nostra comprensione dell'Universo? Nel 1885, un misterioso lampo di luce esplose nella galassia di Andromeda, visibile ad occhio nudo e destinato a lasciare un segno indelebile nella storia dell'astronomia. La scoperta della supernova SN1885A, inizialmente fraintesa e quasi dimenticata, ha rivoluzionato il modo in cui vediamo le galassie e l'intero cosmo. Ma cosa succederebbe se oggi esplodesse una supernova simile? E perché, dopo quasi 140 anni, gli astronomi stanno ancora cercando tracce di questo evento epocale? Scopri i segreti e le incredibili coincidenze che hanno portato a riscrivere i libri di scienza, e lasciati affascinare dalla storia di una scoperta che ha cambiato tutto.
MESSIER M1 – Nebulosa del Granchio
Messier 1 (M1), conosciuta come Nebulosa del Granchio, è il resto di supernova più famoso nel cielo, formatosi dall’esplosione della stella SN 1054. Situata a 6.500 anni luce nella costellazione del Toro, questa nebulosa si estende per 5,5 anni luce ed è composta da gas ionizzati che emettono radiazioni luminose e radio. Al suo centro si trova una pulsar che ruota 33 volte al secondo, generando impulsi di luce e onde radio. M1 è un oggetto chiave per lo studio delle supernove e delle pulsar.
Cosmologia: la dinamica stellare sfida la materia oscura
Nell’intricato scenario delle galassie nane, un’intensa battaglia tra effetti della dinamica stellare e materia oscura decide il destino del rapporto M/L. Mentre la spoliazione mareale e le binarie non risolte tentano di influenzare la partita, la materia oscura rivendica la sua presenza indiscussa. Riuscirà costei ad avere l'ultima parola, ole stelle faranno finalmente luce su misteri ancora insondati?
MESSIER 21 M21
Messier 21 è un giovane ammasso aperto situato nella costellazione del Sagittario, scoperto da Charles Messier nel 1764. Composto da circa 105 stelle, include anche giovani astri in formazione. Appartenente all'associazione Sagittarius OB1, si distingue per compattezza e per la “Croce di Webb”, una curiosa configurazione stellare.
MESSIER 17 – Nebulosa Omega o del Cigno
Continuando lungo la scia della Nebulosa Aquila, vista nello scorso numero, approdiamo a Messier 17 o M17, la Nebulosa Omega (o del Cigno). Scoperta, come vedremo, nel 1746, questa nebulosa ad emissione offre viste affascinanti di regioni di formazione stellare (una delle più luminose dell’intera Via Lattea) insieme ad un locale ammasso aperto di giovani stelle calde.
ShaRA#12 – La Statua della Libertà
Nel progetto ShaRA#12 il team ha elaborato l’immagine della nebulosa NGC 3576, detta “Statua della Libertà”, utilizzando dati LRGB e banda stretta SHO. Grazie a 69 ore di acquisizione da un telescopio in Cile, ogni membro ha proposto una resa cromatica personale. Il superstack finale restituisce una visione spettacolare della nebulosa in Hubble palette.
Il Museo di Scienze Planetarie: Tesoro Nascosto di Prato
Il Museo di Scienze Planetarie di Prato, nato negli anni ’90, ospita la più importante collezione italiana di meteoriti con oltre 600 esemplari, tra cui la siderite Nathan, condriti celebri, meteoriti marziane e lunari. L’allestimento moderno unisce didattica e ricerca, rendendo il museo un centro di riferimento internazionale per le scienze planetarie.
ShaRA#4.2 Il “Sandworn” Galattico
Il progetto ShaRA#4 si concentra su CG4, un globulo cometario della costellazione di Puppis, soprannominato "Sandworm galattico" per la sua somiglianza ai vermi di Dune. Con riprese a campo largo e stretto, il team ha studiato questa nebulosa unica e la galassia ESO 257-19, vicina solo prospetticamente. L’articolo esplora la morfologia, le teorie sulla formazione dei globuli cometari e il processo di cattura delle immagini. Un capitolo che celebra la passione e la collaborazione degli astrofotografi ShaRA.
Infinity2 – Il Liceo di Montegiorgio Vola nello Spazio
L’articolo illustra il progetto “Infinity 2” del Liceo Scientifico “E. Medi” di Montegiorgio, che ha coinvolto studenti e docenti in lanci spaziali dall’Islanda. Due sonde, Ísland e Helianthus, hanno condotto esperimenti innovativi: la prima ha analizzato l’effetto dei raggi UVB e UVC sul DNA dell’alga spirulina, mentre la seconda ha testato la conversione della CO2 in ossigeno tramite raggi cosmici e un catalizzatore in oro. Il progetto, sostenuto da fondi PNRR e collaborazioni con aziende come Leonardo Spa, ha portato alla quasi totale scomparsa della CO2 e alla scoperta di cristalli di metavanadato di sodio. I risultati, presentati all’ASI e all’IAC 2024, rappresentano un’eccellenza nella didattica aerospaziale.
La corsa alle prime galassie
La ricerca delle galassie lontane è un tema centrale dell'astronomia moderna, mirato a comprendere l'evoluzione dell'Universo. Le osservazioni di galassie distanti ci permettono di studiare i progenitori delle strutture attuali e di comprendere i processi fisici che hanno influenzato la loro formazione. Dopo il Big Bang, l'Universo era composto quasi esclusivamente da idrogeno ed elio. L'osservazione delle galassie lontane ci permette di tracciare l'arricchimento chimico dell'Universo, seguendo il filo che ha portato alla formazione delle galassie, del Sole e della vita stessa.
Il Meteorite di Renazzo
Il Meteorite di Renazzo - 1824-2024 - 200 anni dalla caduta del più importante meteorite italiano
Astronomia in Tempo di Guerra
Durante la Prima Guerra Mondiale, mentre l’Europa era sconvolta dal conflitto, gli astronomi continuarono a scrutare il cielo. Tra il 1914 e il 1918 furono scoperti 110 asteroidi, grazie a osservatori in Germania, Russia, Austria e altri paesi. Un racconto di resistenza scientifica, in cui l’astronomia divenne simbolo silenzioso di pace.
Cronache (di rocce) Marziane
Flavio Castellani racconta le meteoriti marziane del gruppo SNC, dalle prime cadute storiche alle più recenti scoperte. Attraverso un viaggio tra analisi isotopiche, composizione minerale e curiosità, l’articolo rivela come questi frammenti raccontino l’evoluzione geologica di Marte e la connessione tra le ricerche terrestri e le missioni robotiche.
AllSkyCam fai-da-te
L'articolo descrive la realizzazione di una AllSkyCam fai-da-te, una camera che riprende tutto il cielo, utile per astrofili e astrofotografi per monitorare in tempo reale le condizioni della volta celeste. Questo dispositivo diventa indispensabile quando si opera da postazioni remote, permettendo di decidere se iniziare o terminare una sessione di ripresa.
IL SOLE VARIABILE E L’UOMO: STORIA DI UNA LUNGA CONVIVENZA
Storia dello studio del Sole ed in particolare della sua Irradianza, cioè lo specifico agente che influenza in maniera diretta il Clima della nostra Terra
Speciale Aurora 10 Maggio: prepariamoci a nuovi spettacoli (pt.2)
Lo scorso 10 maggio il cielo notturno sopra l'Italia è stato inondato da un fenomeno
spettacolare anche per la sua rarità: l'aurora boreale. Nelle pagine a seguire spiegheremo
il fenomeno dalle sue origini scientifiche sino alle modalità in cui si è manifestato e
come è stato possibile acquisirne dati e immagini anche con un approccio amatoriale.
Ci accompagnano nella ricca esposizione: Francesco Berrilli e Valentina Penza dell'Università
di Roma Tor Vergata, Alessandro Marchini dell'Università di Siena e Alessandro
Ravagnin.
La Freccia del Tempo
Questo testo nasce con uno scopo particolare: invertire la freccia del tempo, andando dal futuro al passato, dalla fine all’inizio. Esso è l’esito dell’incontro fra l’astrofisica Camilla Pianta, esploratrice dell’universo con la passione per la scrittura, e l’artista Tommaso Duse, che incide i materiali, distruggendo, creando e trasformando in obbedienza alla terza legge di Lavoisier. Mentre cerca di dimostrare il legame tra cosmologia e cosmogonia mediante la sezione aurea, Tommaso si rivolge a Camilla con l’appellativo “Cosmilla”: lei ha sempre la testa “tra le stelle”, vuole viaggiare nel cosmo, ma litiga con il tempo. E allora, propone Tommaso, perché non costruire una macchina del tempo per tornare indietro fino al Big Bang, magari attraverso i buchi neri? Armata di formule matematiche e aiutata dall’estro creativo di Tommaso, Camilla decide di dare vita ad un progetto sul tempo, in cui confluiscono nozioni appartenenti alle più svariate teorie della fisica moderna. Con un po’ di scienza mista a fantascienza alla Carl Sagan, Camilla riuscirà infine ad effettuare il suo viaggio nel tempo e a passare da una parte all’altra dell’Universo (o, chissà, da un universo all’altro) con la logica fluidità che la fisica è capace di dare? Restate sintonizzati sulla web page di Coelum per successivi sviluppi del progetto.
Una Tazza di Tè Caldo al Buco Nero
La galassia “Tazza di Tè” ospita un quasar attivo che genera potenti superventi capaci di espellere gas ed elementi chimici fino ai margini della galassia. Studi condotti con MUSE al VLT mostrano come i buchi neri supermassicci influenzino l’evoluzione chimica delle galassie e la formazione stellare anche a grandi distanze dal nucleo.
FOTONICOntest (ShaRA #1 e #2) Draghi contro l’apatia da pandemia
Il FOTONICOntest, ideato da Alessandro Ravagnin durante la pandemia, unisce astrofili di tutto il mondo attraverso l’astrofotografia condivisa. Nato come risposta al lockdown, il progetto è cresciuto fino a includere l’uso di telescopi remoti in Cile, permettendo di catturare immagini dettagliate di galassie, nebulose e altri oggetti celesti. Ogni edizione combina l’esperienza di veterani e principianti, puntando sulla collaborazione e sullo scambio di conoscenze per raggiungere risultati straordinari. Il progetto celebra non solo la bellezza del cosmo, ma anche il valore della comunità.
Incontri ravvicinati in Sardegna (seconda parte)
Nelle uscite astrofotografiche notturne specie in solitudine può capitare di vivere delle situazioni di disagio, una sensazione che in alcuni casi può tramutarsi in paura o addirittura terrore. A giocare un ruolo fondamentale è il buio che mina la nostra zona di comfort: riuscire a vedere solo con il fascio luminoso della nostra torcia suscita inconsciamente una insicurezza che ci fa sentire inermi e indifesi, esposti ai pericoli e a possibili attacchi da parte di estranei.
Gestione delle crisi e rischi da disastro ambientale
L'obiettivo di questo articolo è offrire una prospettiva sul giusto approccio alla gestione dei rischi e delle emergenze. La gestione efficace delle crisi non può infatti limitarsi a un approccio tradizionale, ma deve abbracciare la complessità intrinseca degli scenari.
LE SUPERNOVAE EXTRAGALATTICHE PIU’ LUMINOSE ED IMPORTANTI DELLA STORIA (pt.2): SN1895B IN NGC5253
La scoperta della SN1895B ad opera dell’astronoma scozzese, naturalizzata statunitense, Williamina Paton Stevens Fleming il 12 dicembre 1895, analizzando una lastra fotografica del 18 luglio 1895 nella galassia NGC5253.
Oltre Giove Spettroscopia Planetaria
Benvenuti in un viaggio alla scoperta delle meraviglie di Giove, il gigante gassoso che domina il nostro Sistema Solare. Alessandro
Ravagnin ci accompagna in un percorso unico, spingendo le osservazioni amatoriali oltre i confini tradizionali. Attraverso tecniche
avanzate di spettroscopia e imaging, esploreremo le caratteristiche spettroscopiche del pianeta e dei suoi affascinanti satelliti
medicei, immergendoci in dettagli che vanno oltre le "belle immagini".




















































