di Aldo Zanetti e ShaRA Team
Indice dei contenuti
Il Target
Il progetto ShaRA#12 ci ha portato a confrontarci con l’immagine di una nebulosa che si presta molto bene ad essere rappresentata sia in colori naturali RGB che in Hubble palette, ovverosia nella combinazioni di canali in banda stretta SHO (zolfo, idrogeno, ossigeno). Questa rappresentazione mette in evidenza le diverse componenti dei gas che compongono la nebulosa, e prende il nome dal telescopio spaziale Hubble, per cui è stata definita ed utilizzata le prime volte. La grande mole di dati necessari per realizzare l’immagine (4 canali LRGB + 3 NB, cui si sono aggiunti altri 3 RGB con pose più brevi per ricavare le stelle) è stata fornita al gruppo da uno dei membri, Vikas Chander, che l’ha raccolti tramite il suo telescopio da 60cm posto in Cile.
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L’articolo è pubblicato in COELUM 274 VERSIONE CARTACEA