Indice dei contenuti
Introduzione
Con Messier 20 o M20 torniamo alle nebulose, e all’affascinante Nebulosa Trifida nel Sagittario, la quale deve il suo nome alle oscure nubi di polvere che la dividono in tre parti, visibili (come vedremo tra qualche paragrafo) anche con telescopi di 20 cm.
Storia delle osservazioni
La Nebulosa Trifida è stata ufficialmente scoperta il 5 giugno 1764 da Charles Messier, che la descrisse inizialmente come un “ammasso di stelle, poco sopra l’Eclittica, tra l’arco del Sagittario e il piede destro di Ofiuco”. Tuttavia, alcuni storici attribuiscono una scoperta precedente all’astronomo francese Guillaume Le Gentil, basandosi su una possibile confusione con la Nebulosa Laguna (Messier 8), osservata nel 1747. Messier, utilizzando il suo rifrattore cromatico, non riuscì a distinguere la nebulosa nelle sue componenti ma percepì solo un ammasso indistinto di stelle, caratteristica comune delle sue osservazioni.
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L’articolo è pubblicato in COELUM 272 VERSIONE CARTACEA