21 giugno: inizia l’estate astronomica
“Solstizio” (anche chiamato punto primo del Cancro o del Capricorno, a seconda se si considera quello estivo od invernale, rispettivamente) sta a significare “sole stazionario”...
AT2024tvd: Il Primo TDE Off-Nuclear Scoperto da Indagini Ottiche
Il transiente AT2024tvd è il primo evento di distruzione mareale (TDE) off-nuclear scoperto da survey ottiche. Situato a 0,8 kpc dal centro della galassia ospite, mostra caratteristiche tipiche dei TDE ma associato a un buco nero meno massivo (10⁵–10⁷ M☉). La scoperta offre nuovi spunti sul ruolo dei buchi neri erranti e sulle fusioni galattiche.
Macchia Solare fotografata casualmente dall’Elba
L'enorme macchia solare AR3310 ripresa in uno scatto fotografico
La MezzaLuna e la Stella: Astronomia Islamica
Il Medioevo non fu un'epoca oscura di ignoranza e decadenza, ma un periodo di grande sviluppo artistico, letterario e scientifico. La visione eurocentrica della Storia ha spesso trascurato il contributo della cultura islamica, fondamentale per la scienza medievale, soprattutto in astronomia. Rivalutare questi apporti arricchisce la comprensione storica e favorisce l'inclusione culturale nelle scuole.
Universo a Colori
telescopio spaziale James Webb della NASA/ESA/CSA e il telescopio spaziale Hubble della NASA/ESA si sono uniti per studiare un vasto ammasso di galassie noto come MACS0416
Lo ShaRA team vola in finale al concorso del Royal Greenwich Museum
La redazione di Coelum si unisce all'entusiasmo dei membri dello ShaRA team per il fantastico risultato ottenuto. Entrare nella classifica dei finalisti del concorso Astronomy Photographer of the Year 2024 è già di per se un prestigioso obiettivo raggiunto, a confermare, semmai ce ne fosse bisogno la bravura espressa dal team.
NASA Space Apps Challenge torna a Napoli: si comincia da Capodimonte
Innovazione e spazio: conto alla rovescia per il NASA Space Apps Challenge
5-6 ottobre presso il Polo tecnologico dell’Università di Napoli Federico II a San Giovanni a Teduccio
La Scoperta di Nettuno
23 settembre 1846, 170 anni fa: la scoperta di Nettuno.
È nata una Baby Galaxy
Una galassia più grande vicina ha generato un nuovissima galassia più piccola ...
Incontro Ravvicinato fra Juno e Europa
Giovedì 29 settembre, alle 2:36 PDT (5:36 EDT), la navicella spaziale Juno della NASA arriverà entro 222 miglia (358 chilometri) dalla superficie della luna...
Pio & Bubble Boy – Coelum n.156 – 2012
La vignetta di Pio e Bubble Boy, realizzata da Mario Frassati, pubblicata su Coelum n.156 - 2012
Minerva: la nuova missione di Samantha Cristoforetti
In un tweet, l'astronauta italiana Samantha Cristoforetti ha rilevato il logo della sua nuova missione sulla ISS, voluta dall'ESA ...
False purtroppo le speranze sulla P/2006 T1 (Levy)
Nel numero 148 di Coelum, parlando di comete, abbiamo illuso parecchi appassionati vagheggiando la possibilità che la P/2006 T1 (Levy) potesse nel corso del suo ritorno del 2011-2012 sfiorare la Terra avvicinandosi fino ad una distanza record di soli 3,6 milioni di chilometri, diventando così visibile anche ad occhio nudo. Questo articolo spiega il motivo per cui in letteratura si sono venute a creare due distinte previsioni sulle circostanze del prossimo ritorno di questa piccola cometa, generando così una certa confusione...
Pio & Bubble Boy – Coelum n.180 – 2014
La vignetta di Pio e Bubble Boy, realizzata da Mario Frassati, pubblicata su Coelum n.180 – 2014
Incredible…One more impact on Jupiter! Pt. 2
Torna in lingua la rubrica di Giovanni Anselmi. Il viaggio su Giove procede...
Sulla formazione dei buchi neri primordiali nell’epoca post-inflattiva
Si ritiene che i buchi neri primordiali siano oggetti antichi quanto l’Universo, sebbene essi non siano stati ancora osservati. Nati al termine della breve epoca inflattiva appena successiva al Big Bang, essi avrebbero avuto origine dal collasso gravitazionale di regioni ad alta densità nel fluido cosmico pre-esistente. Perché tale processo abbia luogo, d’altronde, è necessario che siano rispettate alcune fondamentali condizioni durante la fase post-inflazione di riscaldamento cosiddetto “lento”. Grazie ad esse, infatti, si genererebbero quelle particolari strutture che fungerebbero da sede per il futuro sviluppo di buchi neri primordiali. Partendo da poche, indispensabili basi teoriche di cosmologia, astrofisica e fisica delle particelle, questo articolo si propone quindi di discutere i diversi meccanismi di formazione dei buchi neri primordiali nell’intento di fornire nuovi spunti di riflessione sui primi stadi di vita dell’Universo.
ShaRA#10 – Corona Australis
Il team ShaRA ha completato il suo ultimo progetto, *ShaRA#10*, dedicato alla Nube della Corona Australe, una regione celeste affascinante e complessa. Con 22 ore di integrazione dati sotto i cieli del Cile, il gruppo ha catturato dettagli incredibili di nebulose a riflessione, oggetti Herbig-Haro e regioni oscure dense. L'elaborazione ha richiesto un delicato equilibrio per evidenziare stelle, nebulose e galassie, superando sfide tecniche notevoli. Il risultato è un’immagine mozzafiato che unisce scienza, tecnica e arte, dimostrando ancora una volta il potere della collaborazione nella comunità astrofotografica.
Guida all’osservazione: “Dal settore sudest verso nord” – Parte 11
Al termine del lungo viaggio che ci ha consentito di attraversare una regione dominata dai vastissimi altipiani delle estreme regioni sudorientali, spostandoci poi sempre più in direzione nord, il target di questo mese sarà il lato sudoccidentale del mare Tranquillitatis.
I Neutrini per Comprendere l’Origine dei Raggi Cosmici
Neutrini altamente energetici, la chiave per comprendere l’origine dei raggi cosmici all’interno della Via Lattea
Luna di Novembre
Con l’inizio del nuovo mese, ritorna la rubrica sulla Luna del nostro autore Francesco Badalotti, che ci regala altri immancabili consigli su come osservare il nostro amato satellite.
Chi Cygni, una gigante in lenta agonia
χ Cygni (Chi Cygni), una mireide speciale, la variabile che mostra in assoluto il maggior divario tra la luminosità minima e massima.
JWST Updates: l’Allineamento degli Specchi
Gli ultimi aggiornamenti dalla missione spaziale del telescopio James Webb, che ci forniscono qualche informazione in più sull'allineamento dei suoi specchi ...
FameLab selezioni regionali a Padova il 20 febbraio
Il 20 Febbraio 2015 a partire dalle ore 9.00, presso la sala dell'Auditorium del Centro Culturale Altinate/San Gaetano a Padova si svolgerà la prima selezione in Veneto della manifestazione internazionale FameLab. Si tratta di un vero e proprio talent-show della divulgazione scientifica che quest'anno per la prima volta vedrà in Veneto il casting per la finale nazionale.
L’ultimo Libro di Edgar Allan Poe
"Eureka", l'opera meno conosciuta di Edgar Allan Poe, dove scienza, metafisica e poesia si fondono in una visione cosmologica sorprendentemente moderna. Poe anticipa intuizioni sull'Universo, dalla gravità alle galassie, con uno sguardo che supera i limiti del suo tempo. Un testo affascinante per chi ama il dialogo tra letteratura e scienza. Leggi l'articolo per immergerti in questa straordinaria riflessione.
Recensione: “Il nostro ambiente cosmico” – Martin Rees
Martin Rees, Astronomo Reale a Greenwich e Research Professor all’Università di Cambridge in Inghilterra è un autore prolifico ma solitamente i suoi libri divulgativi...
Asteroidi: (625) Xenia e (166) Rhodope, viaggio in coppia tra Vergine e Leone
(625) Xenia e (166) Rhodope, tenete d'occhio questa coppia di pianetini: da gennaio se ne stanno andando in giro praticamente affiancati, distanti tra di loro non più di 15'/20'… e lo faranno fino a maggio!
ARTEASTRONOMIA – Vedere l’Invisibile
L’articolo esplora l’uso della diagnostica multispettrale per l’analisi non distruttiva di opere d’arte. Attraverso l’impiego di filtri, UV, infrarosso e raggi X, si rivelano dettagli nascosti e interventi di restauro. Il caso studio sull’“Annunciazione” di Antonello da Messina evidenzia il potenziale di queste tecniche per comprendere la storia dei dipinti.
Impressionante! 52 Starlink lanciati il 12 giugno
50 Starlink della costellazione satellitare di SpaceX lanciati il 12 giugno dalla Space Force Station Cape Canaveral in Florida
Pio & Bubble Boy – Coelum n.183 – 2014
La vignetta di Pio e Bubble Boy, realizzata da Mario Frassati, pubblicata su Coelum n.183 – 2014
Il Meteorite di Renazzo
Il Meteorite di Renazzo - 1824-2024 - 200 anni dalla caduta del più importante meteorite italiano
Venti Estremi dal Quasar PDS 456: Nuovi Dati da XRISM
Grazie al satellite XRISM e allo spettrometro ad alta risoluzione Resolve, un team internazionale di scienziati – con il contributo dell’Università di Roma Tor Vergata e dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) – ha osservato per la prima volta una tempesta cosmica generata da un buco nero supermassiccio, rivelando cinque distinti flussi di plasma espulsi a velocità pari al 20–30% della velocità della luce. La scoperta è stata pubblicata oggi su Nature.
Missione Euclid: le 5 nuove immagini
Nuove immagini sensazionali diffuse dalla Missione EUCLID dell'ESA
Eclisse di Luna: tutto quello che si può fare durante i 100 minuti di...
I consigli di Daniele Gasparri per sfruttare proficuamente i 100 minuti di totalità offerti dall'eclisse totale di Luna del 15 giugno, che ci illustra alcuni metodi per riprendere il fenomeno.
Trovata la Meteorite di San Valentino
Prima fa centro di nuovo: trovata la Meteorite di San Valentino
Eccola, è la meteorite di San Valentino!
Lo scorso 14 febbraio un bolide, una meteorona...
VIVA L’ASTRONOMIA! Esperienze di didattica dell’Astronomia
L’Astronomia insegnata a scuola può essere resa più interessante se abbinata all’osservazione diretta dei corpi celesti e delle costellazioni, o ad attività che facilitino la comprensione di aspetti teorici complessi. È quanto hanno sperimentato gli studenti della classe 5D del Liceo Scientifico “Luigi Magrini” di Gemona del Friuli (Udine).
I Ghirigori: la danza delle stelle più colorate del cielo.
Un cielo di stelle colorate
In una qualunque notte serena e lontana dalle luci delle città, con lo scorrere delle ore potremmo contare fino a...
C’è un buco nero al centro del Sole?
C’è un buco nero al centro del Sole? Una domanda sulla materia oscura nell’Universo
AL VIA LA VENTESIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL DELLA SCIENZA DI GENOVA
Ci siamo! Anche quest'anno torna il FESTIVAL DELLA SCIENZA di Genova
❏ In programma a Genova da giovedì 20 ottobre a martedì 1° novembre 2022
❏...
Gli Alieni non Esistono – Ragionando ancora sul Paradosso di Fermi – scarica il...
Il Paradosso di Fermi si sa è sempre fonte di animate e celebri discussioni fra chi, prendendo alla lettera le parole dello scienziato analizza...
Alla scoperta delle Hot DOGs: le galassie oscure e iperluminose
Le Hot DOGs (Hot Dust-Obscured Galaxies) sono galassie iperluminose oscurate dalla polvere, scoperte grazie a WISE. Uno studio recente ha identificato 68 candidate a basso redshift (z < 0.5), confermandone tre con spettroscopia. Questi oggetti mostrano accrescimento vicino al limite di Eddington e si collocano sopra la relazione locale massa buco nero-massa stellare, suggerendo un ruolo chiave nell'evoluzione galattica.