L’Associazione Romana Astrofili che gestisce l’Osservatorio Astronomico di Frasso Sabino (RI) riceve per la seconda volta il premio Shoemaker NEO Grant della Planetary Society (USA)
La Planetary Society, ente americano che sostiene e promuove la ricerca in campo astronomico ha attribuito il premio Shoemaker NEO grant 2025 ad alcuni osservatori tra cui l’Associazione Romana Astrofili (delegazione UAI – Unione Astrofili Italiani) che opera presso l’Osservatorio “Virginio Cesarini” di Frasso Sabino (RI).
Il premio, volto a finanziare la ricerca nel campo dell’osservazione degli oggetti NEO (Near Earth Object) cioè quegli asteroidi e comete che hanno un’orbita prossima alla Terra e potenzialmente potrebbero rappresentare un pericolo per un possibile impatto, viene attribuito a seguito di un bando internazionale al quale i partecipanti devono rispondere proponendo un progetto di ricerca sui NEO e presentando una relazione indicando l’attività svolta in questo settore.
L’ARA ha sempre attivamente operato nell’osservazione astrometrica di asteroidi e comete ed in particolare nel monitoraggio dei NEO ed a testimonianza della continuità del lavoro svolto in questo ambito di ricerca, già nel 2021 aveva ricevuto il premio Shoemaker NEO.
Dall’anno della apertura dell’Osservatorio di Frasso Sabino (1995) sono stati più di 7500 le posizioni astrometriche di 1740 oggetti inviate al Minor Planet Center1 (unico centro mondiale per la raccolta e gestione delle osservazioni di asteroidi e comete per definire e migliorare nel tempo la conoscenza delle loro orbite) con alcune scoperte dell’attività cometaria presentata da oggetti inizialmente classificati come asteroidi.
Il premio ricevuto quest’anno consiste nell’erogazione di fondi per sostenere il progetto di ricerca presentato tramite l’acquisto di un nuovo tubo ottico in configurazione RC con diametro degli specchi maggiore e schema ottico più performante di quello attualmente installato in osservatorio che consentirà di seguire oggetti meno luminosi di almeno 2.5 volte rispetto all’attuale.
Il merito di questo successo deve essere condiviso tra coloro che in diversi modi hanno sempre operato per l’Associazione: da chi ha svolto attività osservativa a chi si è occupato della manutenzione del telescopio e di tutti gli strumenti accessori; da chi ha effettuato attività didattica e divulgativa a chi ha svolto le innumerevoli incombenze amministrative. Un ringraziamento particolare deve essere rivolto alle Amministrazioni Comunali che si sono succedute nel tempo e alla cittadinanza di Frasso Sabino che hanno sempre sostenuto le molteplici attività culturali e di ricerca messe in atto dall’ARA presso l’Osservatorio” Virginio Cesarini” di Frasso Sabino.

1 L’MPC opera presso lo Smithsonian Astrophysical Observatory (USA), sotto l’egida della Divisione F dell’Unione Astronomica Internazionale (IAU).
Fonte Planetary Society















