Per RISPARMIARE blocca il prezzo sino al 2027 SOLO 65€/ANNO lo CONSIGLIA Coelum
background rivoluzione

Luna di Gennaio

In attesa del nuovo anno, Badalotti ritorna con la sua dettagliata guida per l'osservazione lunare. Se le condizioni meteo lo consentiranno, il prossimo gennaio potremmo ammirare le scure rocce basaltiche dei mari lunari...
Rappresentazione artistica delle fasi che portano all’esplosione di una supernova

Modelli 3D per le Supernovae

0
Scopri come i modelli tridimensionali (3D) stanno rivoluzionando lo studio delle supernove a collasso del nucleo, rivelando dettagli cruciali sui processi fisici che guidano queste esplosioni stellari e il loro impatto sull'evoluzione galattica.
Vignetta 158

Pio & Bubble Boy – Coelum n.158 – 2012

La vignetta di Pio e Bubble Boy, realizzata da Mario Frassati, pubblicata su Coelum n.158 - 2012

News da Marte #25

  Bentornati su Marte! Sono stati giorni in cui chi segue, anche solo distrattamente, le cronache del Pianeta Rosso, non ha potuto fare a meno di...

Supernovae – approfondimento a Coelum 176

Questo mese, per motivi di spazio, la rubrica Supernovae curata da Fabio Briganti e Riccardo Mancini dell'Italian Supernovae Search Project viene pubblicata esclusivamente online....

La NASA conferma che l’impatto della missione DART ha cambiato il movimento dell’asteroide nello...

L'analisi dei dati ottenuti nelle ultime due settimane dal team investigativo del Double Asteroid Redirection Test (DART) della NASA mostra che l'impatto cinetico del veicolo...

Pillole di magnetoidrodinamica per brillamenti solari

I brillamenti solari sono potenti esplosioni di radiazione elettromagnetica e particelle cariche che hanno luogo nell’atmosfera solare. In base al modello standard CSHKP, i brillamenti accompagnati da eiezioni di massa coronale sarebbero caratterizzati dall’emissione di raggi X di tipo hard da parte di elettroni nel plasma solare accelerati fino a velocità relativistiche. Un recente studio discute il meccanismo di accelerazione degli elettroni proposto dal modello CSHKP applicando le formule della magnetoidrodinamica ai dati relativi al brillamento X8.2, avvenuto il 10 settembre 2017. Il risultato è una teoria che sottolinea il ruolo del campo magnetico solare durante il processo di urto terminale piuttosto che le proprietà dinamiche del plasma magnetizzato.

Arp 263 nella Costellazione del Leone

0
Le Meraviglie del Cosmo - Arp 263 la galassia, situata a oltre 25 milioni di anni luce da noi nella Costellazione del Leone, è stata scoperta nel 1784 dall'astronomo William Herschel e si estende per circa 40.000 anni luce. - di Barbara Bubbi - Coelum 270

Mira alla luna!

3
Nella stanza c'era aria viziata, Ada si alzò da letto, spostò una tenda e aprì la finestra, com'era bello il cielo in quella sera senza nemmeno una nuvola, peccato che l'ostacolo era proprio davanti ai suoi occhi, le sbarre infatti non le permettevano di godere appieno della meraviglia che madre natura aveva messo a disposizione in quel momento.
Serpens Nebula - JWST

Serpens Nebula- JWST cattura getti bipolari di formazione stellare

Gli astronomi hanno scoperto un intrigante gruppo di flussi protostellari, formatisi quando getti di gas emessi da stelle appena nate si scontrano con gas e polvere vicini ad alta velocità. In genere questi oggetti hanno una varietà di orientamenti all'interno di una regione. Qui, invece, sono tutti inclinati nella stessa direzione, nella stessa misura, come la pioggia che cade durante un temporale.

Riformulando le “leggi della vita”

Una nuova ricerca in astrobiologia afferma che la vita può generarsi da nuove e diverse regole chimiche …

Lo ShaRA team vola in finale al concorso del Royal Greenwich Museum

La redazione di Coelum si unisce all'entusiasmo dei membri dello ShaRA team per il fantastico risultato ottenuto. Entrare nella classifica dei finalisti del concorso Astronomy Photographer of the Year 2024 è già di per se un prestigioso obiettivo raggiunto, a confermare, semmai ce ne fosse bisogno la bravura espressa dal team.

Il Progetto DUSTER – Polvere di Luna

0
Il Progetto DUSTER: le particelle di pulviscono elettricamente cariche rappresentano un grave rischio dell'esplorazione spaziale sia per la salute umana sia per gli strumenti spaziali.
Fig.12 - In blu il profilo dello spettro della cometa Holmes del 28 Ott. 2007. In rosso il profilo del 27 Ott. 2007. Il confronto ne attesta la sostanziale sovrapposizione

Spettrografia Amatoriale

1
Detto brevemente, lo spettroscopio è uno strumento ottico in grado di scomporre, formando uno "spettro" di vari colori, la luce proveniente da sorgenti le più disparate: un solido incandescente, la fiamma di una candela, il bagliore del Sole, una stella, una nebulosa o una cometa (tanto per citarne solo alcune).

La prima immagine dettagliata di una stella morente fuori dalla Via Lattea: WOH G64

Grazie alla precisione del Very Large Telescope Interferometer (VLTI) dell’ESO, gli astronomi hanno immortalato WOH G64, una supergigante rossa situata nella Grande Nube di Magellano, a 160.000 anni luce da noi.

Pio & Bubble Boy – Coelum n.190 – 2015

La vignetta di Pio e Bubble Boy, realizzata da Mario Frassati, pubblicata su Coelum n.190 – 2015

Un astronauta alla Croce del Nord

0
Una giornata da tutto esaurito al Centro Visite “Marcello Ceccarelli” dei Radiotelescopi di Medicina (BO) in occasione della visita pubblica del Comandante modenese Maurizio Cheli, pilota ed astronauta.

Il progetto European Solar Telescope – EST

Il Telescopio Solare Europeo (European Solar Telescope EST) è il futuro progetto per l'astronomia solare Europea da terra. Principale progetto per la EAST (European Association for Solar Telescopes), associazione che unisce 15 istituzioni da altrettanti paesi Europei.

Gli Alieni non Esistono – Ragionando ancora sul Paradosso di Fermi – scarica il...

Il Paradosso di Fermi si sa è sempre fonte di animate e celebri discussioni fra chi, prendendo alla lettera le parole dello scienziato analizza...

1987: l’Anno dei Botti

Goooooood mooooorning popolo delle stelle! Il nostro viaggio negli spaziali anni '80 continua ...

Le costanti della fisica non cambiano: la conferma da M31

Uno studio internazionale ha analizzato le emissioni radio della galassia di Andromeda per verificare se le costanti fondamentali della fisica siano cambiate nel tempo. I risultati mostrano che, anche dopo 2,5 milioni di anni, le leggi della fisica sembrano rimanere invariate, rafforzando le basi del nostro modello cosmologico.

Verità e altre umili amenità

0
Il nominalismo, pur negando la verità assoluta, è visto come un antidoto contro l'arroganza intellettuale e politica. L'autore conclude che la verità è uno strumento utile per comprendere la realtà.

Studio Scientifico sulla Supernova SN 2023ixf

Importante studio scientifico della comunità astronomica italiana sulla Supernova in M101
La divinità Mnemosine in un dipinto di Dante Gabriel Rossetti

Le parole per dirlo – approfondimenti sul quesito e soluzione

Soluzione, considerazioni e approfondimenti suggeriti sul quesito posto da Paolo Alessandrini nella rubrica Moebius pubblicata su Coelum 181 di maggio
Asteroidi

Asteroidi – (433) EROS alla minima distanza del periodo 1975-2056

0
Il 31 Gennaio Eros raggiungerà una distanza dalla Terra mai registrata dal 1975 (0,1787 UA), valore che verrà abbassato solo nel 2056!

Nuove Mappe Gravitazionali della Luna e di Vesta

Due studi NASA rivelano dettagli inediti sulla struttura interna della Luna e di Vesta, grazie all’analisi dei dati gravitazionali raccolti da sonde in orbita. Le scoperte offrono nuove prove sull’attività vulcanica della Luna e suggeriscono che Vesta abbia un interno sorprendentemente uniforme, rivoluzionando le teorie sulla formazione dei corpi celesti.

News da Marte #17

  Bentornati su Marte! Continuiamo a seguire le attività in cui è impegnato Curiosity nelle vicinanze del cratere Gale. Abbiamo anche qualche nuova immagine da Perseverance,...

Firefly Sparkle: Una Galassia Primordiale Studiata dal JWST

Il telescopio spaziale James Webb (JWST) ha individuato una galassia primordiale, soprannominata Firefly Sparkle, risalente a circa 600 milioni di anni dopo il Big Bang. Nonostante la sua antichità, questa galassia presenta una massa simile a quella che avrebbe avuto la Via Lattea nella stessa fase evolutiva. Firefly Sparkle, straordinariamente dettagliata grazie all'effetto di lente gravitazionale e alla sensibilità agli infrarossi del Webb, mostra 10 distinti ammassi stellari in varie fasi di formazione.

Un’ondata di calore nell’atmosfera di Giove: l’effetto (inaspettato) del vento solare

Una regione insolitamente calda è stata osservata nell’alta atmosfera di Giove, lontana dalle tipiche aree aurorali. Lo studio, basato su osservazioni del telescopio Keck II e dati della sonda Juno, collega questa anomalia a un evento di compressione della magnetosfera provocato dal vento solare. L’impatto avrebbe innescato forti venti termici che hanno trasportato energia verso latitudini più basse, producendo un’ondata di calore su scala planetaria. La scoperta suggerisce che il Sole può influenzare direttamente l’intera atmosfera superiore di Giove, ben oltre le zone polari, aprendo nuovi scenari sulla dinamica energetica dei giganti gassosi.

Circinus West: Una Nebulosa Oscura che Ospita un Nido di Nuove Stelle

La nube molecolare Circinus West, distante 2.500 anni luce, è un'importante culla stellare. Grazie alla Dark Energy Camera, gli astronomi hanno osservato la nascita di nuove stelle, evidenziando getti di gas e oggetti Herbig-Haro. Questi fenomeni offrono preziosi indizi sulla formazione stellare e sulle dinamiche delle nubi molecolari, simili a quelle che hanno plasmato il nostro Sistema Solare.

Impatto lunare

0
Da anni affiancano la NASA nel monitoraggio delle collisioni di meteoroidi con il nostro satellite. Uno di loro è Raffaello Lena, di Roma, protagonista il primo agosto scorso, insieme ad Andrea Manna e Stefano Sposetti dal Canton Ticino, del triplo avvistamento d'un potenziale impatto lunare.

Come Fotografare il Cielo Notturno – Angelo Perrone

Oggi per la rubrica sulle recensioni di Coelum, noi della Redazione vogliamo proporvi il manuale "Come Fotografare il Cielo Notturno" di Angelo Perrone. Consigliatissima guida per gli aspiranti astrofotografi ...
Forcella ultimata

Forcella “reverse”

Progetto di autocostruzione di una montatura altazimutale a forcella per osservazioni binoculari.

MESSIER 21 M21

0
Messier 21 è un giovane ammasso aperto situato nella costellazione del Sagittario, scoperto da Charles Messier nel 1764. Composto da circa 105 stelle, include anche giovani astri in formazione. Appartenente all'associazione Sagittarius OB1, si distingue per compattezza e per la “Croce di Webb”, una curiosa configurazione stellare.

ShaRA#11.1 e 11.2 – Small e Large Magellanic Cloud

0
Tra la fine del 2024 e l'inizio del 2025, il Team ShaRA ha realizzato due spettacolari progetti dedicati alla Piccola e Grande Nube di Magellano. Utilizzando il telescopio remoto Chilescope, il team ha elaborato immagini profonde con oltre 45 ore di integrazione complessiva, affrontando sfide tecniche e artistiche. I risultati mettono in risalto ammassi stellari, nebulose e il crescente problema dell’inquinamento orbitale, offrendo uno spunto di riflessione scientifica e ambientale.

L’era dell’oro: gli anni 80

1980 - Cosa successe nel cielo in quegli anni magici? Beh, 40 anni fa (brrr…fa quasi paura a sentirlo), ci furono un sacco di scoperte interessanti nel mondo dell’astrofisica e numerose missioni spaziali. Oggi si salta a piè pari nel 1980, l’anno in cui il palcoscenico degli 80’s ha aperto i battenti e la leggenda ha avuto inizio
Passione

Passione

0
Ma certo, se vuole può iscriversi anche subito” - dice il segretario accomodandosi davanti al computer - “Nome?” “Rossi, Giacomo Rossi”...

Pio & Bubble Boy – Coelum n.189 – 2015

La vignetta di Pio e Bubble Boy, realizzata da Mario Frassati, pubblicata su Coelum n.189 – 2015

Energia dal suolo lunare: un nuovo futuro per le basi spaziali grazie ai pannelli...

Un team guidato dal Forschungszentrum Jülich e dalla TU Berlin ha sviluppato un pannello solare lunare combinando perovskiti e regolite. Le celle realizzate su “moonglass” prodotto in loco promettono alta efficienza, tolleranza alle radiazioni e produzione energetica autonoma per le future basi sulla Luna.

Novae rosse luminose, esplosioni di colore nello spazio

Le novae rosse luminose sono esplosioni di luce visibile rossa generate dalla fusione di sistemi binari coalescenti. Determinare la connessione fra tali fenomeni e la fase di inviluppo comune in cui si trovavano le stelle progenitrici è fondamentale per lo studio dell’evoluzione binaria, ma molto complesso in termini simulativi. Un nuovo modello idrodinamico che combina fisica della radiazione e della materia sembra però in grado di spiegare le diverse proprietà delle curve di luce delle novae luminose osservate.

Ultime News dal sito