Due Esplosioni per Distruggere una Stella – SNR 0509-67.5
Il resto di supernova SNR 0509-67.5 nella Grande Nube di Magellano mostra una bolla in espansione generata dall’esplosione di una nana bianca di tipo Ia. Le osservazioni del VLT rivelano un raro doppio guscio di calcio, indizio di una doppia detonazione che aiuta a comprendere l’origine delle supernove e a migliorare le misure cosmologiche.
Baby-Stelle nel Toro – GN 04.32.8
La nebulosa a riflessione GN 04.32.8, nella Nube Molecolare del Toro a 480 anni luce, mostra un arco azzurro illuminato da tre giovani stelle, tra cui V1025 Tauri e HP Tauri. Le polveri diffondono la luce blu, mentre una protostella con disco protoplanetario emerge in basso. L’oggetto è debole ma osservabile in inverno con strumenti adeguati.
Intervista a Jill Tarter: la scienziata che trasformò la ricerca della vita aliena in...
Intervista a Jill Tarter, pioniera del SETI e figura chiave nella ricerca scientifica di vita intelligente extraterrestre. Racconta lo sviluppo delle tecniche di rilevazione, le sfide del metodo scientifico, il ruolo della tecnologia, le difficoltà politiche e il futuro delle indagini su tecnofirme e pianeti abitabili.
ALMANACCO ASTRONOMICO 2026 – La guida completa agli eventi celesti del nuovo anno
COELUM Astronomia offre ai suoi abbonati il nuovo Almanacco Astronomico 2026. Lo strumento indispensabile per tutti gli appassionati del cielo: un compagno di osservazione compatto, pratico e sempre a portata di mano, che raccoglie in 20 pagine tutti gli eventi astronomici da non perdere nel corso dell’anno.
La Galassia NCG 1068
NGC 1068 è una galassia a spirale con un nucleo galattico attivo alimentato da un enorme buco nero. È una rara sorgente che emette sia raggi gamma sia neutrini, rendendola un laboratorio unico per studiare i fenomeni più energetici dell’universo. Le osservazioni suggeriscono che le radiazioni ad alta energia vengano assorbite nelle regioni interne attorno al buco nero.
Esplorare lo spazio per scoprire la Terra
Nel 1968, durante la missione Apollo 8, gli astronauti osservarono la Terra sorgere oltre l’orizzonte lunare e scattarono la celebre foto Earthrise. L’immagine rivelò la fragilità e la bellezza del nostro pianeta, contribuendo a cambiare la percezione dell’umanità e a rafforzare la consapevolezza ambientale. Guardare la Terra dallo spazio mostra l’unità del genere umano e l’importanza di proteggere il nostro pianeta, obiettivo profondo dell’esplorazione spaziale.
Bentornati su Marte! #277
Il rover PerseverIl rover Perseverance continua l’esplorazione del cratere Jezero analizzando megaripple inattivi e megabreccie che rivelano la complessa storia geologica di Marte. Nuovi studi sui dust devil aiutano a comprendere clima e venti del pianeta. Perseverance e TGO hanno osservato la cometa interstellare 3I/ATLAS. Nella formazione Bright Angel individuate tracce organiche e minerali potenzialmente legati ad antichi processi biologici, ma servirà riportare i campioni sulla Terra per conferme.
Astrobiologia e responsabilità scientifica: cosa ci insegnano quattro “false scoperte” di vita extraterrestre
L’astrobiologia cerca risposte alla domanda «Siamo soli nell’Universo?», ma la storia mostra quanto siano facili i falsi positivi. Dai canali di Marte alle sonde Viking, dalla fosfina su Venere al segnale BLC1, casi celebri hanno acceso entusiasmo per poi rivelarsi errori o fenomeni non biologici. Servono rigore, verifiche indipendenti e comunicare sempre l’incertezza, evitando conclusioni premature e illusioni.
ShaRA#13 – L’Uovo del Drago
ShaRA#13 è un progetto d’imaging dedicato alla nebulosa NGC 6164, nota come Uovo di Drago, ripresa da due telescopi remoti in Cile con quasi 40 ore di esposizione. Il team ha combinato dati in banda larga e stretta, superando sfide tecniche di allineamento e fusione delle immagini, per ottenere un risultato di grande dettaglio e qualità.
Lunar Gravitational Wave Antenna
La Lunar Gravitational-Wave Antenna (LGWA) mira a sfruttare la Luna come enorme rivelatore naturale di onde gravitazionali nella banda dei deci-hertz, finora inesplorata. Una rete di sensori ultra-sensibili, posizionati in regioni permanentemente in ombra del polo sud lunare, misurerà le minime vibrazioni del suolo per rivelare eventi cosmici come fusioni di buchi neri di massa intermedia e binarie di nane bianche
Danni alla rampa di lancio di Baikonur dopo la missione Soyuz MS-28: rischi per...
Il lancio della Soyuz MS-28 del 27 novembre 2025 dalla rampa Site 31/6 di Baikonur è riuscito, ma ha causato il collasso della piattaforma di servizio nella “flame trench”. La struttura, unica per i voli con equipaggio russi verso la ISS, è ora danneggiata. La riparazione potrebbe richiedere tempo, mettendo a rischio i futuri lanci umani e cargo.
Incantati dalla Meraviglia: arte, scienza e fede alla Specola Vaticana
La Specola Vaticana inaugura la mostra Incantati dalla Meraviglia, realizzata con Johns Hopkins University e STScI, presentando immagini di Hubble e James Webb all’interno del nuovo Centro Visitatori. L’evento, parte del Giubileo 2025, è accompagnato dal convegno Il Cielo e la Meraviglia, che ripercorre storia e significato della ricerca astronomica.
Svelare i poli di Giove con WinJUPOS
Il testo illustra come usare WinJUPOS per ottenere proiezioni polari ad alta risoluzione di Giove. Spiega la creazione dei file .ims, la derotazione delle immagini per compensare la rapida rotazione del pianeta e la generazione di mappe e proiezioni, incluse quelle polari, utili per analizzare le strutture atmosferiche delle regioni circumpolari.
Una Galassia Elegante dal Cuore Oscuro NGC 4378
Le Meraviglie del Cosmo - La galassia a spirale NGC 4378, ripresa dal Vera C. Rubin Observatory, ospita un buco nero supermassiccio di circa cento milioni di masse solari, tipico delle galassie di Seyfert II. Situata nell’Ammasso della Vergine, mostra un nucleo brillante e un singolo braccio a spirale ricco di giovani stelle blu e gas ionizzato.
News da Marte #42: Venti marziani e un ipotetico visitatore interstellare
I venti su Marte soffiano molto più forte di quanto finora immaginassimo. Lo rivela un nuovo studio pubblicato l’8 ottobre su Science Advances frutto dell’analisi di immagini raccolte nel corso di vent'anni dalle sonde europee Mars Express ed ExoMars Trace Gas Orbiter (TGO). Vediamo poi le rilevazioni di Perseverance che hanno documentato l'avvicinamento a Marte della cometa interstellare 3I/ATLAS.
ASTRONOMIA IN CORSIA: iniziativa di solidarietà
L’8 novembre 2025, al Policlinico di Napoli, il progetto “Astronomia in corsia” porterà le stelle tra i bambini ricoverati. Ideato da Nicoletta Iannascoli con l’Associazione Lattanino-Cupolino APS-ETS e ABIO Napoli, unisce scienza e solidarietà per donare ai piccoli pazienti un momento di meraviglia, conoscenza e speranza.
Le Teorie di Gravità Modificata
L’articolo di Antonio Pasqua esplora le principali teorie di gravità modificata, nate per spiegare l’Universo senza ricorrere a materia ed energia oscura. Dalla gravità f(R) e teleparallelica, alla gravità massiva, alle teorie di brane, fino alla gravità emergente di Verlinde, l’autore illustra come la ricerca moderna stia ridefinendo il concetto stesso di spazio, tempo e interazione gravitazionale.
AlUla Manara: Ambizione, Scienza e Cultura si Incontrano in Arabia Saudita
L’articolo di Gianluca Lombardi e Gary Fildes presenta AlUla Manara, il primo osservatorio astronomico dell’Arabia Saudita. Situato in un’area riconosciuta da DarkSky International per la qualità del cielo, il progetto unisce ricerca, educazione, sostenibilità e cultura. Con telescopi modulari, laboratori e spazi per la divulgazione, AlUla Manara vuole diventare un faro di scienza e conoscenza nel deserto.
Una Suite di Strumenti Python per l’Astrofilo Moderno
L’articolo di Carlo Mollicone presenta una suite di strumenti Python integrati in Siril per ottimizzare l’elaborazione astrofotografica. Dai tool per la gestione dei file e la firma automatica delle immagini, fino agli algoritmi per la rimozione delle scie satellitari, gli script dimostrano come Python renda l’astrofotografia amatoriale più efficiente e scientificamente rigorosa.
Il Fotometro del 1971 e la sua Evoluzione
Nel 1971 l’Osservatorio Vaticano realizzò uno dei primi fotometri portatili per misurare l’inquinamento luminoso. Lo strumento, sviluppato da Padre Patrick Treanor S.J., permise di elaborare la “legge di propagazione” della luce artificiale e di creare le prime mappe luminose dell’Italia, anticipando la moderna fotometria ambientale.
Mistero nella Nebulosa dell’Aquila
Durante una sessione di astrofotografia sulla nebulosa Aquila (M16), un’anomala sorgente luminosa ha attirato l’attenzione di due astrofili. Analisi multibanda, confronti d’archivio e verifiche spettroscopiche indicano un possibile incremento recente in OIII. L’oggetto, distante circa 14 kpc, potrebbe essere una giovane nebulosa planetaria.
PRISMA DAYS 2025
Il Progetto PRISMA (Prima Rete Italiana per la Sorveglianza sistematica di Meteore e Atmosfera) dell’Istituto Nazionale di Astrofisica convoca la sua comunità il 7 e 8 novembre a Teramo per fare il punto sui progressi della rete. La chiusura delle iscrizioni è fissata per il 22 ottobre.
MESSIER 24 M24 – Nube delle Caustiche
Messier 24, nota come Nube delle Caustiche, non è un ammasso ma una finestra nella Via Lattea che consente di osservare profondamente i bracci galattici fino a 16.000 anni luce di distanza. Situata nel Sagittario, è una delle regioni più dense e spettacolari del cielo estivo, ricca di ammassi, nebulose oscure e migliaia di stelle visibili anche con un semplice binocolo.
Comunicazioni Ottiche Laser: il progetto Caramuel
Il progetto Caramuel unisce ottica adattiva e crittografia quantistica per rivoluzionare le comunicazioni satellitari. Coordinato da IACTEC-FSO con Thales Alenia, Hispasat e altri partner, mira a sviluppare un sistema di trasmissione laser sicuro tramite chiavi QKD, aprendo la via all’“Internet quantistico” e a connessioni spaziali ultraveloce tra satelliti e Terra.
Bentornati su Marte! #276
Il rover Perseverance prosegue l’esplorazione di Krokodillen, nel Cratere Jezero, analizzando rocce e minerali per ricostruire la storia idrotermale di Marte. Le indagini su argille, olivina e rocce chiare rivelano possibili tracce di metamorfismo da contatto, mentre i campioni Gallants e le osservazioni a Westport offrono nuove prove dei processi geologici marziani.
Gli esopianeti del cuore
Trent’anni dopo la scoperta di 51 Pegasi b, Nature celebra l’era degli esopianeti chiedendo agli astronomi di scegliere i loro preferiti. Dal “Giove caldo” che cambiò la teoria planetaria a TRAPPIST-1e, Kepler-16b e K2-18 b, ogni mondo racconta una diversa meraviglia del cosmo e il continuo stupore che accompagna la ricerca di altri mondi abitabili.
Cassini rivela nuova chimica complessa nell’oceano di Encelado
Una nuova analisi dei dati della missione Cassini, pubblicata su Nature Astronomy dal gruppo di Nozair Khawaja (Institute of Geological Sciences, Berlino), ha rivelato molecole organiche complesse nell’oceano sotterraneo di Encelado. La scoperta rafforza l’ipotesi che la luna di Saturno possa ospitare condizioni favorevoli alla vita.
Cronache (di rocce) Marziane
Flavio Castellani racconta le meteoriti marziane del gruppo SNC, dalle prime cadute storiche alle più recenti scoperte. Attraverso un viaggio tra analisi isotopiche, composizione minerale e curiosità, l’articolo rivela come questi frammenti raccontino l’evoluzione geologica di Marte e la connessione tra le ricerche terrestri e le missioni robotiche.
APOC ASTRONOMY PICTURE OF COELUM
La raccolta completa di tutte le APOC Astronomy Picture of COELUM. Le foto migliori caricate in PHOTOCOELUM premiate dalla redazione.
Giovanni Covone è il nuovo presidente della Società Italiana di Astrobiologia
Giovanni Covone, astrofisico e docente all’Università Federico II di Napoli, è stato eletto Presidente della Società Italiana di Astrobiologia. Già membro del Comitato Scientifico della SIA, guiderà l’associazione nel coordinamento delle attività di ricerca e divulgazione dedicate allo studio dell’origine e della vita nell’Universo.
DA GALILEO AL FUTURO DELL’ASTRONOMIA: UNA CELEBRAZIONE PER L’AVVIO DELL’OSSERVATORIO CTAO
Padova, 6 ottobre 2025 – Nella Sala dei Giganti dell’Università di Padova è stato inaugurato l’avvio delle attività del Cherenkov Telescope Array Observatory (CTAO), il più grande osservatorio mondiale per i raggi gamma. Con la guida dell’Italia e la partecipazione di dieci Paesi, il CTAO studierà le sorgenti cosmiche più energetiche dell’Universo.
Cha J1107-7626: un pianeta errante che cresce a un ritmo record
Un team internazionale di astronomi, grazie al James Webb Space Telescope e al Very Large Telescope, ha osservato per la prima volta un evento di accrescimento esplosivo in un pianeta errante: Cha J1107-7626, nella regione Chamaeleon I a 500 anni luce da noi. Il pianeta, con massa tra 5 e 10 volte quella di Giove, tra la primavera e l’estate 2025 ha inghiottito enormi quantità di materia, aumentando notevolmente la sua luminosità per oltre due mesi.
Dalla Terra alla Luna di Jules Verne: il romanzo che anticipò la conquista dello...
Nel 1865 Jules Verne pubblica Dalla Terra alla Luna, romanzo visionario che anticipa lo sbarco lunare del 1969. Il Gun Club di Baltimora costruisce il gigantesco cannone Columbiad per lanciare tre uomini verso la Luna. Con intuizioni sorprendenti – dalla Florida come sito di lancio al tempo di viaggio – Verne trasforma l’arte bellica in trampolino per l’immaginazione scientifica.
Stregati dalla Luna – Torna la rassegna del CICAP dedicata al nostro satellite
Dal 26 settembre al 10 ottobre il CICAP, in occasione dell’Observe the Moon Night della NASA, promuove “Stregati dalla Luna – Verso la Luna e oltre”: eventi in tutta Italia per raccontare il nostro satellite tra scienza, storia, miti e complotti. Conferenze, osservazioni astronomiche, podcast e iniziative culturali per distinguere i fatti dalle leggende.
Il tempo degli anelli – Saturno in Opposizione
Il 21 settembre Saturno sarà in opposizione, visibile per tutta la notte nella costellazione dei Pesci. Con magnitudine 0,62 e diametro apparente di 19,45”, offrirà condizioni ideali per osservazioni e fotografie, con gli anelli quasi di taglio. Due giorni dopo sarà la volta di Nettuno, anch’esso in opposizione: un’occasione unica per gli appassionati di astronomia.
C/2025 R2 SWAN, UNA COMETA SORPRENDENTE
L’11 settembre è stata scoperta la cometa C/2025 R2 SWAN dall’astrofilo Vladimir Bezugly grazie ai dati della sonda SOHO. Inizialmente invisibile per la vicinanza al Sole, ha mostrato subito una notevole luminosità (7ª–8ª magnitudine). A ottobre raggiungerà la minima distanza dalla Terra (19 ottobre, 40 milioni km) con possibili picchi di 4ª–5ª magnitudine, promettendo osservazioni spettacolari.
La nascita dell’Astrofisica Spettroscopica di Padre Secchi ad oggi
Una giornata dedicata alla spettroscopia alla Specola Vaticana (Albano Laziale), sabato 27 settembre 2025. Dalle origini con Padre Angelo Secchi alle applicazioni moderne, il programma include conferenze di esperti, esperimenti dal vivo, visite guidate e momenti musicali. Un’occasione di incontro tra scienziati, astrofili e appassionati per esplorare i segreti della luce.
M87*: i campi magnetici del buco nero cambiano volto
Nuove osservazioni del buco nero supermassiccio M87* con l’Event Horizon Telescope mostrano che i campi magnetici attorno all’orizzonte degli eventi cambiano nel tempo: spiralizzati in una direzione nel 2017, stabilizzati nel 2018 e invertiti nel 2021. Questa variabilità nella polarizzazione rivela un ambiente dinamico e in continua evoluzione. Crediti: EHT Collaboration.
Cerere, l’antico Mondo che poteva ospitare la vita
Cerere, pianeta nano della fascia principale, potrebbe aver ospitato oceani sotterranei e attività idrotermale tra 2,5 e 4 miliardi di anni fa. I dati della missione Dawn hanno rivelato sali brillanti e composti organici, indizi di un ambiente chimicamente attivo e potenzialmente abitabile. Un piccolo mondo con una storia geologica complessa e sorprendente.
Ricordando Claudio Maccone, il “Frank Drake italiano”.
Claudio Maccone (1948-2025), definito il “Frank Drake italiano”, ha dedicato la sua vita alla ricerca SETI e alla visione di radiotelescopi sulla Luna e missioni come FOCAL. Fisico e matematico, autore di opere fondamentali come Mathematical SETI ed Evo-SETI, ha lasciato un segno profondo nella scienza, unendo rigore e meraviglia cosmica.


















































