Criovulcanesimo: eruzioni gelate
Un viaggio affascinante attraverso un fenomeno geologico fuori dal comune: il criovulcanesimo, ovvero le "eruzioni fredde"
Stelle variabili: un universo da scoprire alla portata di tutti
In questo articolo descriveremo sia le principali caratteristiche dell’ambiente integrato e dei metodi utilizzati all’interno della associazione come anche i risultati raggiunti, rimandando poi a trattazioni successive la descrizione più dettagliata della strumentazione e di alcuni casi di studio significativi.
Voglio una Stella che sia tutta mia!
Immagina di possedere il Sole o di regalare una stella con il tuo nome. Fantasia? Non per Angeles Duran, la donna spagnola che ha osato rivendicare la proprietà del nostro astro più importante! Ma cosa succede quando il diritto romano incontra le moderne ambizioni spaziali? In un mondo in cui le superpotenze lottano per il controllo dello spazio, una falla nei trattati internazionali potrebbe cambiare tutto. Scopri le incredibili implicazioni legali e le sfide che ci attendono mentre ci avventuriamo sempre più lontano nel cosmo. E se pensavi di poter comprare una stella per il tuo amato, preparati a rivedere i tuoi piani: la realtà è ben diversa da quello che ci vendono! Intrighi spaziali e sogni infranti ti aspettano in questa affascinante esplorazione delle nuove frontiere della proprietà cosmica.
Vita da Astrofilo
Il testo "Vita da Astrofilo", curato da Coelum Astronomia, offre uno sguardo affascinante e autentico sul mondo dell'astronomia amatoriale. Con la sua scrittura coinvolgente, l'autore trasporta il lettore attraverso un viaggio personale, ricco di ricordi e consigli pratici, per avvicinarsi a questa passione in modo graduale ma profondo.
Is There Anybody Out There?
"Is There Anybody Out There?" esplora la possibilità dell'esistenza di altre civiltà nell'universo e se sia possibile rilevarle attraverso le onde radio. Partendo da un'analogia con la celebre canzone dei Pink Floyd, il testo descrive i limiti delle tecnologie attuali, le distanze astronomiche e la potenza necessaria per trasmettere e ricevere segnali nello spazio.
Teletrasporto, ipervelocità e altre amenità
Quanti sono i sogni tecnologici che un affamato di fantascienza, anela di vedere un giorno realizzati?
A seguire ne affronteremo alcuni (del resto siamo in Astrodivagazioni niente di serio) ma non sarà per spezzare una lancia a loro favore, no, bensì sarà per affondarli criticamente e meticolosamente.
Gli Alieni non Esistono – Ragionando ancora sul Paradosso di Fermi – scarica il...
Il Paradosso di Fermi si sa è sempre fonte di animate e celebri discussioni fra chi, prendendo alla lettera le parole dello scienziato analizza...
ERG CHECH 002 all’Origine del Sistema Solare
Erg Chech 002, una delle meteoriti più importanti scoperte, risalente a circa 4,565 miliardi di anni fa, poco dopo la formazione del Sistema Solare. Erg Chech 002, una rarissima acondrite non raggruppata, fornisce importanti informazioni sull'evoluzione dei protopianeti e sul calore generato dall'isotopo Al26, fondamentale nella formazione planetaria. La scoperta ha aperto nuove prospettive sugli eventi magmatici del primissimo Sistema Solare.
MESSIER 18 – Ammasso Globulare
Messier 18, si presenta come un ammasso “disconnesso” e “povero di stelle”, specialmente se paragonato ad altri ammassi aperti come Messier 11.
Verità e altre umili amenità
Il nominalismo, pur negando la verità assoluta, è visto come un antidoto contro l'arroganza intellettuale e politica. L'autore conclude che la verità è uno strumento utile per comprendere la realtà.
Realtà Virtuale per l’Astrofisica
Realtà Virtuale: una Rivoluzione nell'Analisi e Visualizzazione dei Modelli Scientifici per l’Astrofisica messa in campo dall'Osservatorio Astrofisico di Palermo e da una collaborazione fra più ricercatori
MESSIER 17 – Nebulosa Omega o del Cigno
Continuando lungo la scia della Nebulosa Aquila, vista nello scorso numero, approdiamo a Messier 17, la Nebulosa Omega (o del Cigno). Scoperta, come vedremo, nel 1746, questa nebulosa ad emissione offre viste affascinanti di regioni di formazione stellare (una delle più luminose dell’intera Via Lattea) insieme ad un locale ammasso aperto di giovani stelle calde.
IL CATALOGO MESSIER DENTRO UN BINOCOLO 25X100
l catalogo Messier rappresenta un universo di meraviglie celesti che, attraverso il binocolo 25x100, regala emozioni uniche. In questo viaggio di sette mesi, l’autore riscopre 110 oggetti del profondo cielo, da galassie a nebulose, vivendo la bellezza della volta celeste con passione autentica. Nonostante le difficoltà, l’esperienza ha mostrato come anche strumenti semplici possano offrire spettacoli indimenticabili.
Le Costellazioni Napoletane
L'articolo "Il cielo sopra Napoli" di Ida De Rosa e Gino Civita descrive un affascinante progetto dell'Unione Astrofili Napoletani (UAN), che ha trasformato le costellazioni tradizionali in un cielo partenopeo unico ricco di Costellazioni Napoletane.
Cosmologia: la dinamica stellare sfida la materia oscura
Nell’intricato scenario delle galassie nane, un’intensa battaglia tra effetti della dinamica stellare e materia oscura decide il destino del rapporto M/L. Mentre la spoliazione mareale e le binarie non risolte tentano di influenzare la partita, la materia oscura rivendica la sua presenza indiscussa. Riuscirà costei ad avere l'ultima parola, ole stelle faranno finalmente luce su misteri ancora insondati?
La danza cosmica di T Coronae Borealis
Gli scienziati prevedono che la prossima esplosione di T CrB avverrà entro pochi mesi o al massimo entro un anno. Sebbene visivamente l'evento non sarà spettacolare, rappresenta un'opportunità unica per gli astronomi di approfondire la comprensione della dinamica dei sistemi stellari complessi. Inoltre, T CrB è un caso in cui l'astronomia amatoriale ha e continuerà a fornire contributi rilevanti.
Luce che va, luce che viene con i retroriflettori
L'articolo "Luce che va luce che viene" di Roberto Ragazzoni e Marco Barella esplora il fenomeno del retroriflettore, un dispositivo capace di riflettere la luce esattamente verso la fonte da cui proviene, indipendentemente dall'angolazione d'incidenza. L'analisi parte da un concetto semplice, l'effetto creato da due specchi posti ad angolo retto, per poi estendere la discussione ai retroriflettori a tre specchi, utilizzati comunemente nei catarifrangenti e in altre applicazioni industriali e scientifiche.
MESSIER 16 – Nebulosa Aquila
La Nebulosa Aquila (Messier 16), scoperta da Philippe Loys de Chéseaux nel 1746 e osservata successivamente da Charles Messier, è famosa per i Pilastri della Creazione
Il Meteorite di Renazzo
Il Meteorite di Renazzo - 1824-2024 - 200 anni dalla caduta del più importante meteorite italiano
Chesire Cat – Stregatto – Superare i Propri Limiti
L'articolo sottolinea la disparità delle risorse disponibili per diversi astrofotografi e l'importanza di comprendere i limiti e le capacità delle proprie attrezzature e condizioni di osservazione. Il lavoro di Ravagnin mette in risalto la pazienza, la perseveranza e l'uso innovativo della tecnologia disponibile per spingere i confini dell'astrofotografia amatoriale. Il suo racconto dettagliato del processo, dalla selezione iniziale del target all'elaborazione finale dell'immagine, fornisce preziose intuizioni e ispirazione sia per i principianti che per gli astrofotografi esperti. Attraverso la sua dedizione e l'approccio creativo, Ravagnin dimostra che sono possibili realizzazioni straordinarie in astrofotografia anche in condizioni meno che ideali.
ShaRA#8.2 – Galassie Interagenti NGC3169 e NGC3166
Dopo avervi stuzzicato con l'affascinante Nebulosa Testa di Delfino, siamo finalmente pronti a condividere i risultati del nostro ultimo sforzo collettivo: ShaRA#8.2 - Danza Cosmica! Questa volta, il nostro team di astrofotografia ha puntato i suoi obiettivi su un gruppo di galassie interagenti che ha catturato l'immaginazione di tutti noi: NGC3169 e NGC3166, nella costellazione del Sestante.
ShaRA#7 – Iras Vera Shell
Per il progetto ShaRA#7, il team ShaRA, composto da Alessandro Ravagnin, Andrea Iorio e altri membri ha utilizzato un nuovo telescopio situato nella valle di Rio Hurtado, in Cile, per puntare l'IRAS Vela Shell.
Speciale Aurora 10 Maggio: prepariamoci a nuovi spettacoli (pt.2)
Lo scorso 10 maggio il cielo notturno sopra l'Italia è stato inondato da un fenomeno
spettacolare anche per la sua rarità: l'aurora boreale. Nelle pagine a seguire spiegheremo
il fenomeno dalle sue origini scientifiche sino alle modalità in cui si è manifestato e
come è stato possibile acquisirne dati e immagini anche con un approccio amatoriale.
Ci accompagnano nella ricca esposizione: Francesco Berrilli e Valentina Penza dell'Università
di Roma Tor Vergata, Alessandro Marchini dell'Università di Siena e Alessandro
Ravagnin.
Incontri ravvicinati (prima parte)
Nella raccolta di testimonianze di questo articolo esploreremo gli incontri notturni di diversi astrofili, che durante le loro osservazioni sotto il cielo stellato hanno avuto la fortuna – o talvolta la sorpresa – di incrociare il cammino di animali selvatici.
L'esperienza narrata dall'autore che segue è solo uno dei tanti esempi di come la contemplazione del cosmo possa offrire un contatto ravvicinato con la natura più selvaggia, in un intreccio tra il mondo terrestre e quello celeste che lascia sempre un'impronta indelebile nella memoria di chi lo vive.
MESSIER 15 – Ammasso Globulare
Messier 15 (M15) è un ammasso globulare situato nella costellazione di Pegaso, distante 35.700 anni luce dalla Terra. Scoperto dall'astronomo Giovanni Domenico Maraldi nel 1746.
Incontri ravvicinati in Sardegna (seconda parte)
Nelle uscite astrofotografiche notturne specie in solitudine può capitare di vivere delle situazioni di disagio, una sensazione che in alcuni casi può tramutarsi in paura o addirittura terrore. A giocare un ruolo fondamentale è il buio che mina la nostra zona di comfort: riuscire a vedere solo con il fascio luminoso della nostra torcia suscita inconsciamente una insicurezza che ci fa sentire inermi e indifesi, esposti ai pericoli e a possibili attacchi da parte di estranei.
ASTRI SENZA CRINIERA Osservazione Diurna
La vista di un bel cielo azzurro preannuncia una notte carica di stelle. Ma non bisogna per forza aspettare l’arrivo del buio per cominciare, perché oltre al Sole, gli astri più luminosi del cielo come Luna e pianeti, possono essere visti e fotografati, talvolta con maggior profitto, anche con ancora la luce del Sole.
ShaRA#8.1 – Il Delfino
Il gruppo ShaRA, che esplora il cielo australe e occasionalmente il boreale, ha concluso il suo ottavo progetto con "il Delfino"
Speciale Aurora 10 Maggio: prepariamoci a nuovi spettacoli (pt.3)
Lo scorso 10 maggio il cielo notturno sopra l'Italia è stato inondato da un fenomeno
spettacolare anche per la sua rarità: l'aurora boreale. Nelle pagine a seguire spiegheremo
il fenomeno dalle sue origini scientifiche sino alle modalità in cui si è manifestato e
come è stato possibile acquisirne dati e immagini anche con un approccio amatoriale.
Ci accompagnano nella ricca esposizione: Francesco Berrilli e Valentina Penza dell'Università
di Roma Tor Vergata, Alessandro Marchini dell'Università di Siena e Alessandro
Ravagnin.
I dubbi di un viaggiatore potenziale terrorista – Teorema di Bayes
L'articolo "I dubbi di un viaggiatore potenziale terrorista" descrive l'esperienza dei controlli antiterrorismo negli aeroporti degli Stati Uniti, con particolare attenzione al test antiesplosivo.
SAIt la Società Astronomica Italiana oggi
Hai mai immaginato di esplorare l'universo attraverso gli occhi degli antichi astronomi? La Società Astronomica Italiana (SAIt) non solo mantiene viva questa tradizione, ma la reinventa per le nuove generazioni, portando la scienza del cielo nelle mani dei ragazzi con iniziative straordinarie come i Campionati Italiani di Astronomia e il concorso “Giovani astronome/i al TNG”. Dietro le quinte di questi eventi si nasconde un mondo fatto di passione, dedizione e scoperte mozzafiato, dove studenti di tutta Italia si sfidano per conquistare il cielo e i suoi segreti. Ma c'è di più: un progetto rivoluzionario vuole coinvolgere gli studenti nella creazione di un autentico "diagramma dell'orizzonte", replicando un antico strumento che ha affascinato generazioni di scienziati. Scopri come la SAIt sta cambiando il modo in cui le nuove generazioni vedono e comprendono il cosmo, mescolando storia, scienza e tecnologia in un’avventura che promette di ispirare il futuro dell'astronomia italiana. Non perdere l'occasione di entrare in questo universo affascinante e scoprire come anche tu puoi fare la differenza!
Speciale Aurora 10 Maggio: prepariamoci a nuovi spettacoli (pt.1)
Lo scorso 10 maggio il cielo notturno sopra l'Italia è stato inondato da un fenomeno
spettacolare anche per la sua rarità: l'aurora boreale. Nelle pagine a seguire spiegheremo
il fenomeno dalle sue origini scientifiche sino alle modalità in cui si è manifestato e
come è stato possibile acquisirne dati e immagini anche con un approccio amatoriale.
Ci accompagnano nella ricca esposizione: Francesco Berrilli e Valentina Penza dell'Università
di Roma Tor Vergata, Alessandro Marchini dell'Università di Siena e Alessandro
Ravagnin.
Museo del Cielo e della Terra di San Giovanni in Persiceto
Il museo del Cielo e della Terra di San Giovanni in Persiceto è una realtà che raggruppa diversi ambiti didattici che vanno dall’Astronomia all’Orto Botanico, dal laboratorio dell’insetto alla Fisica Experience. Il polo riservato all’astronomia è gestito dal Gruppo Astrofili Persicetani (GAPers) che quest’anno festeggia i 40 anni della sua fondazione.
L’Universo visto con il VLT Survey Telescope (VST)
Il VLT Survey Telescope (VST), situato presso l'Osservatorio Paranal in Cile, è uno strumento di primaria importanza per l'astronomia moderna. Con un diametro di 2,6 metri e la fotocamera OmegaCAM, VST offre un'ampia visione del cielo, consentendo di esplorare dettagliatamente galassie e ammassi di galassie.
I CIELI DELL’APPENNINO ROMAGNOLO
L'articolo "I cieli dell’Appennino Romagnolo (aggiornamento 2024 post alluvione)" scritto da Cristina Cellini, Luca Argalia e Davide Alboresi Lenzi, offre una panoramica dettagliata sui siti migliori per l'osservazione astronomica nella regione dell'Appennino Romagnolo, focalizzandosi sulle esperienze post alluvione del maggio 2023.
ARP 122 Quando Uno + Uno (alla fine) fa UNO
Arp 122, distante circa 570 milioni di anni luce dalla Terra e nella Costellazione di Ercole, descrive la collisione di due galassie. Le galassie coinvolte sono NGC 6040, una spirale distorta visibile di taglio, e LEDA 59642
UGC 11105 DEBOLE ma solo in apparenza
UGC 11105 è una spirale fotografata dal telescopio Hubble. Con una magnitudine apparente di 13,6, UGC 11105 appare fioca e pervasa da un bagliore evanescente, ma è una galassia ricca di fenomeni cosmici. I suoi due bracci a spirale contengono ammassi di giovani stelle blu, mentre il nucleo ospita un buco nero supermassiccio. Nel 2019, una supernova (SN2019pjs) esplose in uno dei bracci, aumentando temporaneamente la luminosità della galassia. L'immagine cattura anche altre stelle della Via Lattea e galassie distanti sullo sfondo.
Quando ti assegnano i superpoteri avanzati
Il Cicap spesso a caccia di Supereroi quotidiani. I Supereroi sono quella categoria ristretta di esseri speciali che nella quotidianità, per la maggior parte del tempo, appaiono come tutti noi, con i soliti pregi e difetti, ma poi, all'occasione, sfoderano i loro superpoteri, di cui sono stati misteriosamente dotati da forze sconosciute.
L’effetto guarda altrove
Cosa accomuna un incontro casuale con Van Morrison in una libreria di New York e la misteriosa connessione tra la Piramide di Cheope e la velocità della luce? Potrebbe sembrare il preludio a un romanzo di fantascienza, ma dietro a queste coincidenze apparentemente straordinarie si cela un principio scientifico che sfida la nostra percezione della realtà: l'effetto "guarda altrove". Scopri come il "look-elsewhere effect" demistifica le coincidenze più incredibili e perché, prima di lasciarsi incantare da numeri e incontri sorprendenti, dovremmo guardare oltre le apparenze. Preparati a vedere il mondo con occhi nuovi e a mettere in discussione tutto ciò che credevi fosse impossibile!
LE SUPERNOVAE EXTRAGALATTICHE PIU’ LUMINOSE ED IMPORTANTI DELLA STORIA (pt.1): SN1885A IN M31
Hai mai sentito parlare di una stella che ha cambiato per sempre la nostra comprensione dell'Universo? Nel 1885, un misterioso lampo di luce esplose nella galassia di Andromeda, visibile ad occhio nudo e destinato a lasciare un segno indelebile nella storia dell'astronomia. La scoperta della supernova SN1885A, inizialmente fraintesa e quasi dimenticata, ha rivoluzionato il modo in cui vediamo le galassie e l'intero cosmo. Ma cosa succederebbe se oggi esplodesse una supernova simile? E perché, dopo quasi 140 anni, gli astronomi stanno ancora cercando tracce di questo evento epocale? Scopri i segreti e le incredibili coincidenze che hanno portato a riscrivere i libri di scienza, e lasciati affascinare dalla storia di una scoperta che ha cambiato tutto.