Le Teorie di Gravità Modificata
L’articolo di Antonio Pasqua esplora le principali teorie di gravità modificata, nate per spiegare l’Universo senza ricorrere a materia ed energia oscura. Dalla gravità f(R) e teleparallelica, alla gravità massiva, alle teorie di brane, fino alla gravità emergente di Verlinde, l’autore illustra come la ricerca moderna stia ridefinendo il concetto stesso di spazio, tempo e interazione gravitazionale.
AlUla Manara: Ambizione, Scienza e Cultura si Incontrano in Arabia Saudita
L’articolo di Gianluca Lombardi e Gary Fildes presenta AlUla Manara, il primo osservatorio astronomico dell’Arabia Saudita. Situato in un’area riconosciuta da DarkSky International per la qualità del cielo, il progetto unisce ricerca, educazione, sostenibilità e cultura. Con telescopi modulari, laboratori e spazi per la divulgazione, AlUla Manara vuole diventare un faro di scienza e conoscenza nel deserto.
Una Suite di Strumenti Python per l’Astrofilo Moderno
L’articolo di Carlo Mollicone presenta una suite di strumenti Python integrati in Siril per ottimizzare l’elaborazione astrofotografica. Dai tool per la gestione dei file e la firma automatica delle immagini, fino agli algoritmi per la rimozione delle scie satellitari, gli script dimostrano come Python renda l’astrofotografia amatoriale più efficiente e scientificamente rigorosa.
Il Fotometro del 1971 e la sua Evoluzione
Nel 1971 l’Osservatorio Vaticano realizzò uno dei primi fotometri portatili per misurare l’inquinamento luminoso. Lo strumento, sviluppato da Padre Patrick Treanor S.J., permise di elaborare la “legge di propagazione” della luce artificiale e di creare le prime mappe luminose dell’Italia, anticipando la moderna fotometria ambientale.
Mistero nella Nebulosa dell’Aquila
Durante una sessione di astrofotografia sulla nebulosa Aquila (M16), un’anomala sorgente luminosa ha attirato l’attenzione di due astrofili. Analisi multibanda, confronti d’archivio e verifiche spettroscopiche indicano un possibile incremento recente in OIII. L’oggetto, distante circa 14 kpc, potrebbe essere una giovane nebulosa planetaria.
Comunicazioni Ottiche Laser: il progetto Caramuel
Il progetto Caramuel unisce ottica adattiva e crittografia quantistica per rivoluzionare le comunicazioni satellitari. Coordinato da IACTEC-FSO con Thales Alenia, Hispasat e altri partner, mira a sviluppare un sistema di trasmissione laser sicuro tramite chiavi QKD, aprendo la via all’“Internet quantistico” e a connessioni spaziali ultraveloce tra satelliti e Terra.
Guida Completa alla Citizen Science in Astronomia
La Citizen Science coinvolge cittadini comuni nella ricerca scientifica, permettendo contributi reali da casa grazie a piattaforme come Zooniverse e BOINC. Progetti come Galaxy Zoo, Planet Hunters, Kilonova Seekers ed Einstein@Home hanno portato a scoperte di galassie, esopianeti, pulsar e asteroidi. Esperienze e testimonianze mostrano il valore educativo, scientifico e collaborativo di questa partecipazione globale.
William Herschel e Maria Mitchell: alle origini della Citizen Science
La passione per la scoperta ha guidato figure come Maria Mitchell, che promosse l’accesso universale alla scienza e coinvolse il pubblico nelle osservazioni astronomiche, e William Herschel, musicista divenuto pioniere dell’astronomia, scopritore di Urano, lune planetarie e migliaia di oggetti celesti con la sorella Caroline.
Citizen scientist professionale con Planet Patrol
Planet Patrol, progetto di Citizen Science, coinvolge migliaia di volontari nell’analisi dei dati del telescopio TESS per individuare esopianeti, distinguendo veri transiti da falsi segnali. Grazie a questa collaborazione, sono stati identificati candidati nella zona abitabile come TOI-715 b e TOI-1277 b. L’iniziativa unisce scienza, formazione e comunità in un’avventura globale.
RAMSES e l’Asteroide Apophis una Grande Occasione nel 2029
La missione europea RAMSES studierà da vicino l’asteroide Apophis nel suo passaggio ravvicinato del 2029, offrendo un’opportunità unica per la difesa planetaria. L’Italia è protagonista del progetto con il coordinamento scientifico, strumenti avanzati e cubesat dedicati. L’evento sarà visibile a occhio nudo da oltre due miliardi di persone.
Spettroscopia Amatoriale ad Alta Risoluzione
Lo SHG 700 permette di ottenere spettri ad alta risoluzione anche con strumenti amatoriali. L’articolo descrive l’evoluzione del setup, le tecniche di calibrazione e le osservazioni spettroscopiche su tre nebulose planetarie, dimostrando come oggi anche gli astrofili possano contribuire alla ricerca scientifica.
Nuvole di PeVatroni Cariche di Pioggia Cosmica
L'origine dei raggi cosmici più energetici resta un mistero. Le supernove non bastano a spiegare l'intero spettro osservato: entra in scena la caccia ai PeVatroni, oggetti capaci di accelerare particelle fino al PeV. L’articolo esplora le potenziali sorgenti, l’astrofisica gamma e i contributi di osservatori come l’IAA e il CTAO.
Exo Life Finder (ELF)
Il progetto ELF (Exo Life Finder), guidato da Jeff Kuhn, mira a osservare direttamente pianeti extrasolari abitabili cancellando la luce stellare tramite interferometria ottica. Sostenuto da tecnologie d’avanguardia e struttura in tensegrità, ELF potrebbe rivoluzionare la ricerca di vita nell’Universo, con il prototipo SELF atteso sul Teide entro il 2027.
Giovanni Domenico Cassini o Jean Dominique Cassini?
Giovanni Domenico Cassini, nato nel 1625 a Perinaldo, fu un pioniere dell’astronomia moderna. Osservatore instancabile e innovatore, contribuì alla misura della distanza Terra-Sole, alla cartografia della Francia e allo studio dei satelliti di Giove e Saturno. Con rigore scientifico e visione sistematica, aprì la strada alla “Big Science” moderna.
Uno Spazio da Regolare: il DDL italiano per l’economia extra-atmosferica
Lo spazio è oggi un motore di sviluppo economico, sociale e tecnologico. Il nuovo DDL italiano disciplina le attività private nello spazio, in linea con i trattati internazionali, puntando su autorizzazioni, responsabilità e immatricolazione. La Space Economy coinvolge PMI, innovazioni industriali e normative, generando ricadute concrete anche sulla Terra.
GALRSG – CACCIA ALLE SUPERNOVAE GALATTICHE CON L’OCCHIO VIGILE DEL VLT Survey Telescope (VST)
Il progetto GalRSG monitora centinaia di Supergiganti Rosse nella nostra Galassia per identificare segnali precursori di supernovae, sfruttando la sensibilità e il vasto campo del VLT Survey Telescope. L’obiettivo è studiare le ultime fasi evolutive delle stelle massicce e migliorare la nostra comprensione dei fenomeni pre-supernova.
OLTRE L’OMBRA i Nuovi Risultati dell’Event Horizon Telescope
L’Event Horizon Telescope ha rivelato la struttura del campo magnetico attorno a Sagittarius A*, mostrando per la prima volta linee di polarizzazione ordinate. Nuove immagini di M87*, NGC 1052 e nuclei attivi, insieme a tecniche avanzate, aprono prospettive uniche sull’evoluzione dei buchi neri e sulle leggi estreme della fisica.
PIANTARE PATATE SU MARTE – Agricoltura Spaziale
L’agricoltura spaziale è la chiave per la sopravvivenza nelle missioni su Luna e Marte: non solo cibo, ma rigenerazione di aria, acqua e benessere psicologico. L’intervista alla prof.ssa De Pascale esplora le sfide, le tecnologie e i progetti internazionali – molti dei quali italiani – che stanno preparando la strada alla coltivazione extraterrestre.
Il MULTIVERSO quali chiavi di lettura?
L’ipotesi del multiverso apre scenari in cui esistono infiniti universi, ognuno con leggi fisiche diverse. Dalla teoria dell’inflazione eterna alla meccanica quantistica e alla teoria delle stringhe, emergono visioni complementari. Alcuni studi recenti suggeriscono che la vita potrebbe svilupparsi anche in universi con parametri diversi dal nostro.
Buchi Neri e Origine della Vita secondo Lee Smolin
La teoria della selezione naturale cosmologica di Lee Smolin propone che gli universi si riproducano attraverso i buchi neri, con leggi fisiche soggette a una sorta di evoluzione darwiniana. La vita sarebbe un sottoprodotto di questa selezione. L’ipotesi, pur speculativa, apre nuove prospettive sul paradosso di Fermi e sull’origine dell’universo.
ARTEASTRONOMIA – Vedere l’Invisibile
L’articolo esplora l’uso della diagnostica multispettrale per l’analisi non distruttiva di opere d’arte. Attraverso l’impiego di filtri, UV, infrarosso e raggi X, si rivelano dettagli nascosti e interventi di restauro. Il caso studio sull’“Annunciazione” di Antonello da Messina evidenzia il potenziale di queste tecniche per comprendere la storia dei dipinti.
I Miraggi del Telescopio Euclid
Il telescopio Euclid, lanciato nel 2023, sta rivoluzionando la nostra comprensione dell'universo, sfruttando l'effetto delle lenti gravitazionali per studiare la materia oscura e l'energia oscura. La missione esplora ampie aree di cielo e ha già scoperto nuove lenti gravitazionali, offrendo un potenziale straordinario per approfondire la cosmologia e le teorie della gravità.
MEZZOCIELO La Rivoluzione nell’Osservazione
MezzoCielo è il telescopio rivoluzionario progettato per osservare l’intera volta celeste senza bisogno di puntamento. Con un campo di vista di 10.000 gradi quadrati e un’apertura di un metro, può rilevare eventi astronomici transitori e tracciare detriti spaziali, aprendo nuove prospettive nella ricerca e nella sicurezza spaziale.
IL SOLE E LO STRANO CASO DEL 25° CICLO SOLARE
Il Sole è attualmente nel pieno del 25° ciclo solare, caratterizzato da intensa attività magnetica. Questo ciclo, iniziato nel 2019, ha sorpreso per la sua forza superiore alle previsioni. Generato dalla dinamo solare, il campo magnetico evolve in cicli di 11 e 22 anni. Lo studio di queste variazioni è cruciale per comprendere gli impatti sulla Terra e sullo spazio.
ASTRI: ponte fra Guido Horn d’Arturo e l’astronomia dei RG
Il progetto ASTRI, ispirato da Guido Horn d’Arturo, utilizza telescopi innovativi per studiare la radiazione Cherenkov a energie estremamente alte, tra 1 e 100 TeV. Collocato in un contesto internazionale, ASTRI mira a esplorare fenomeni cosmici misteriosi, come l'eccesso di raggi gamma dal centro galattico e la ricerca di PeVatrons, con tecnologie avanzate per una nuova finestra sull'Universo.
Una Tazza di Tè Caldo al Buco Nero
La galassia “Tazza di Tè” ospita un quasar attivo che genera potenti superventi capaci di espellere gas ed elementi chimici fino ai margini della galassia. Studi condotti con MUSE al VLT mostrano come i buchi neri supermassicci influenzino l’evoluzione chimica delle galassie e la formazione stellare anche a grandi distanze dal nucleo.
Vita su Marte: la Risposta dalle Rocce?
Da oltre vent’anni, la ricerca di vita su Marte ha portato a nuove prove straordinarie. Il libro Compelling Evidence of Fossils and Microbialites on Ancient Mars presenta indizi concreti di antiche forme di vita marziana, supportati da analisi frattali e immagini dei rover. Un viaggio tra geologia, astrobiologia e la possibilità che il Pianeta Rosso sia stato, o sia ancora, abitato.
La Rotazione Terrestre Sotto la Lente: Il Progetto Ginger al Gran Sasso
La rotazione terrestre nasconde segreti che strumenti di precisione come i giroscopi laser ad anello (RLG), basati sull'effetto Sagnac, possono svelare. Il progetto GINGER, ospitato nei Laboratori del Gran Sasso dell'INFN, mira a misurare con estrema sensibilità la velocità angolare della Terra e le sue variazioni, sondando effetti previsti dalla relatività generale. Questi strumenti, sviluppati grazie a decenni di ricerca e collaborazioni internazionali, offrono applicazioni in geodesia, geofisica e fisica fondamentale. GINGER, insieme a prototipi come GINGERINO, rappresenta un punto di riferimento globale per lo studio delle rotazioni e delle loro implicazioni, spingendo i confini della scienza.
TIME-DOMAIN ASTRONOMY CON IL VST
Il progetto SEEING, presentato da Luca Izzo, utilizza il telescopio VST in Cile per studiare esplosioni stellari come novae e supernovae nelle galassie vicine, analizzandone la variabilità luminosa nel tempo. Attraverso tecniche avanzate di imaging differenziale, il progetto ha identificato eventi transienti, come la nova AT2024aawe, contribuendo alla comprensione dell'evoluzione stellare. Il futuro della time-domain astronomy vedrà l’integrazione del VST con strumenti più potenti, come il Vera Rubin Observatory, rivoluzionando l’osservazione di fenomeni dinamici nell’universo.
Oltre Giove Spettroscopia Planetaria
Benvenuti in un viaggio alla scoperta delle meraviglie di Giove, il gigante gassoso che domina il nostro Sistema Solare. Alessandro
Ravagnin ci accompagna in un percorso unico, spingendo le osservazioni amatoriali oltre i confini tradizionali. Attraverso tecniche
avanzate di spettroscopia e imaging, esploreremo le caratteristiche spettroscopiche del pianeta e dei suoi affascinanti satelliti
medicei, immergendoci in dettagli che vanno oltre le "belle immagini".
L’ultimo Libro di Edgar Allan Poe
"Eureka", l'opera meno conosciuta di Edgar Allan Poe, dove scienza, metafisica e poesia si fondono in una visione cosmologica sorprendentemente moderna. Poe anticipa intuizioni sull'Universo, dalla gravità alle galassie, con uno sguardo che supera i limiti del suo tempo. Un testo affascinante per chi ama il dialogo tra letteratura e scienza. Leggi l'articolo per immergerti in questa straordinaria riflessione.
Il Futuro dell’Astrofisica Solare con l’European Solar Telescope EST
Scopri come l'European Solar Telescope (EST) rivoluzionerà lo studio del Sole, svelando i misteri dei campi magnetici e delle tempeste solari. In un'intervista con l'astrofisico Héctor Socas Navarro, si esplorano le sfide tecnologiche, i rischi per la nostra società tecnologica e il futuro della ricerca solare. Un viaggio affascinante tra scienza, innovazione e collaborazione internazionale. Leggi l'articolo per approfondire!
Caccia al radioisotopo mancante la sfida dell’astrofisica nucleare per lo studio delle novæ
Il documento esplora il contributo della fisica nucleare allo studio delle novæ, fenomeni legati alle nane bianche in sistemi binari. Attraverso reazioni di fusione nucleare, queste stelle emettono radiazioni gamma e producono elementi isotopici come l'alluminio-26 e il sodio-22, fondamentali per comprendere la loro natura. Il testo discute anche i limiti attuali delle tecnologie di rilevazione e le speranze riposte in nuovi strumenti, come il progetto AGATA e i telescopi di ultima generazione, per approfondire queste ricerche.
Fornax: Un Laboratorio Naturale per la Cosmologia e l’Astrofisica
Il documento esplora il ruolo della galassia sferoidale nana Fornax (Fornax dSph) nella comprensione della formazione delle galassie e della cosmologia. Nel contesto del modello cosmologico -CDM, Fornax è studiata come un esempio di "mattoncino primordiale" che contribuisce all'evoluzione galattica. Con una massa stellare significativa e una storia di formazione stellare complessa, Fornax sorprende per la recente individuazione di stelle giovani, un'anomalia per questo tipo di galassie. Attraverso osservazioni innovative, il documento discute le implicazioni di queste scoperte, aprendo nuove domande su formazione stellare e dinamiche cosmologiche.
GASP Gas Stripping Fenomena in Galaxies
Il progetto GASP (Gas Stripping Phenomena in Galaxies) si propone di studiare come le galassie evolvono in base all'ambiente in cui si trovano, concentrandosi su fenomeni come il ram-pressure stripping, che rimuove il gas interstellare dai dischi galattici. Questi processi, particolarmente efficaci negli ammassi di galassie, alterano le proprietà galattiche riducendo la formazione di nuove stelle e favorendo la trasformazione delle galassie a spirale in galassie lenticolari. GASP combina osservazioni avanzate, condotte con strumenti come MUSE al Very Large Telescope, e simulazioni per analizzare più di 100 galassie. Tra i risultati chiave vi sono la scoperta di nuove stelle formate nelle code di gas strappato e una correlazione inaspettata tra il fenomeno e l'attivazione dei nuclei galattici. Il progetto getta nuova luce sull'evoluzione galattica e apre la strada a future ricerche in ambienti meno densi e a distanze cosmologiche maggiori.
Il 2025 l’Anno dei Lunistizi Maggiori
La Luna è protagonista di diversi movimenti apparenti, alcuni dei quali danno vita a fenomeni affascinanti e spesso rari. Un esempio significativo sono i lunistizi, che si verificano con un ciclo di circa 18,6 anni e che possono essere osservati solo poche volte nel corso della vita di una persona.
Nel 2025 avremo l'opportunità di assistere ai lunistizi maggiori e sarà possibile ammirare la Luna sorgere e tramontare nei suoi punti di declinazione massima e minima.
SKA Square Kilometer Array: la futura rivoluzione arriverà dalle onde radio
La ricerca astronomica si prepara a una svolta epocale grazie all’introduzione di tecnologie sempre più avanzate che aprono nuov frontiere nella comprensione dell’Universo. Tra queste, il progetto Square Kilometer Array (SKA) si distingue come una delle iniziative più ambiziose del prossimo decennio, promettendo di rivoluzionare la radioastronomia con una sensibilità e una precisione senza precedenti. Distribuito tra Sudafrica e Australia, SKA permetterà di esplorare con dettaglio fenomeni cosmici complessi, dall'origine delle prime galassie fino alla possibile rilevazione di segnali di vita extraterrestre. Il testo che segue approfondisce la struttura, gli obiettivi scientifici e il significativo contributo italiano a questo straordinario progetto.
SNHUNT133: UN ENIGMATICO TRANSIENTE IN UN NUCLEO GALATTICO
Un evento astronomico transiente è un fenomeno tipicamente violento, improvviso e molto energetico del cielo profondo, che compare e scompare in tempi relativamente brevi, non paragonabili alla scala temporale di milioni o miliardi di anni durante i quali i componenti del nostro Universo si sono evoluti. I transienti infatti, si sviluppano su tempi scala di giorni, mesi o anni, facilmente apprezzabili nel corso della vita umana.
Gestione delle crisi e rischi da disastro ambientale
L'obiettivo di questo articolo è offrire una prospettiva sul giusto approccio alla gestione dei rischi e delle emergenze. La gestione efficace delle crisi non può infatti limitarsi a un approccio tradizionale, ma deve abbracciare la complessità intrinseca degli scenari.
Il Progetto DUSTER – Polvere di Luna
Il Progetto DUSTER: le particelle di pulviscono elettricamente cariche rappresentano un grave rischio dell'esplorazione spaziale sia per la salute umana sia per gli strumenti spaziali.



















































