Urano e le sue 27 lune in un unico scatto

Nuova immagine rilasciata dal JWST con protagonista Urano questa volta accompagnato anche dalle sue 27 lune

Stelle variabili: un universo da scoprire alla portata di tutti

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In questo articolo descriveremo sia le principali caratteristiche dell’ambiente integrato e dei metodi utilizzati all’interno della associazione come anche i risultati raggiunti, rimandando poi a trattazioni successive la descrizione più dettagliata della strumentazione e di alcuni casi di studio significativi.

Gigantesca Macchia Solare punta verso la Terra

Un gigantesca macchia solare sta caratterizzando la superficie del Sole nei primi giorni di dicembre
Euclid Messier 78

Missione Euclid: le 5 nuove immagini

Nuove immagini sensazionali diffuse dalla Missione EUCLID dell'ESA

Mappata la temperatura superficiale di un pianeta a 280 anni luce

Un team internazionale di ricercatori ha utilizzato con successo il telescopio spaziale James Webb della NASA per mappare il meteo sull’esopianeta gigante gassoso WASP-43b.
Quiz Time Coelum

L’Universo in una foto 3 edizione – Contest Fotografico

Dopo il successo della precedenti edizioni, ispirate dalle novità che hanno coinvolto il Planetario della Fondazione Museo Civico di Rovereto, il Sichardt Cafè ha maturato l’idea di rilanciare questo concorso volto a stimolare l’interesse per l’astronomia tramite l’uso creativo della fotografia.
Quiz Time 23-05
AR3664 macchia del Sole e Terra di Alberto Civiello

Il Sole visto dalla Terra a 149 milioni di Km

Il Sole è stato il punto di riferimento di innumerevoli generazioni dall’alba della vita su questo pianeta, un Dio dispensatore di luce, bene o male in molte religioni, mentre la sua temporanea mancanza nelle eclissi è stata fonte di sgomento e terrore: e tutto ciò perché esso è una sorgente inestinguibile di luce e calore, ma cos’è la luce?
chandra

25 anni per Chandra X-ray Observatory

Il 23 luglio 1999, lo Space Shuttle Columbia ha portato in orbita Chandra, all'epoca il carico utile più pesante mai trasportato dallo shuttle. Con il comandante Eileen Collins al timone, gli astronauti a bordo del Columbia hanno dispiegato con successo Chandra nella sua orbita altamente ellittica che lo porta a quasi un terzo della distanza dalla Luna.

Webb cattura l’iconica Nebulosa Testa di Cavallo

Grazie alla sua vicinanza e alla sua posizione quasi di taglio, la Nebulosa Testa di Cavallo è un bersaglio ideale per gli astronomi per studiare le strutture fisiche dei PDR, o regione di fotodissociazione, e l'evoluzione delle caratteristiche chimiche del gas e della polvere nei rispettivi ambienti, e le regioni di transizione tra loro. È considerato uno dei migliori oggetti del cielo per studiare come la radiazione interagisce con la materia interstellare.

Lo ShaRA team vola in finale al concorso del Royal Greenwich Museum

La redazione di Coelum si unisce all'entusiasmo dei membri dello ShaRA team per il fantastico risultato ottenuto. Entrare nella classifica dei finalisti del concorso Astronomy Photographer of the Year 2024 è già di per se un prestigioso obiettivo raggiunto, a confermare, semmai ce ne fosse bisogno la bravura espressa dal team.

L’impatto sul clima degli Astronomi che viaggiano per conferenze

Nel 2019, i viaggi globali per partecipare a conferenze accademiche internazionali nel campo dell’astronomia hanno causato l’equivalente di 42.500 tonnellate di emissioni di CO2 dannose per il clima. Ciò equivale in media a una tonnellata di CO 2 per partecipante e conferenza. La distanza totale percorsa ammonta a una somma davvero astronomica: una volta e mezza la distanza tra la Terra e il sole.
Arp 142 Webb

Due anni di JWST in regalo Arp 142

Le galassie interagenti di Arp 142 segna il secondo anniversario del telescopio JWST James Webb.

La caverna di Platone, Flatland e i misteri della fisica – scarica la lettura

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Nell'articolo l'autore prende spunto dal mito della Caverna di Platone e dal romanzo FlatLand per esplorare brevemente opzioni filosofiche e fisiche.
ANDES

ANDES, VIA LIBERA ALLO STRUMENTO CHE CI DIRÀ DOVE C’È VITA SU ALTRI MONDI

Oggi l'ESO ha firmato l’accordo con un consorzio internazionale guidato dall’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) per la progettazione e la costruzione di ANDES, uno strumento di altissima tecnologia che sarà installato sull' Extremely Large Telescope (ELT) dell'ESO, in costruzione sulle Ande cilene. ANDES verrà utilizzato per cercare segni di vita negli esopianeti e studiare le prime stelle che si sono accese nell’Universo, ma anche per testare le variazioni delle costanti fondamentali della fisica e misurare l'accelerazione dell'espansione dell'Universo.

Webb esplora una galassia starburst estrema

Il telescopio spaziale James Webb della NASA/ESA/CSA ha messo gli occhi sulla galassia starburst Messier 82 (M82), un ambiente piccolo ma potente caratterizzato da una rapida formazione stellare. Osservando più da vicino con le sensibili capacità a infrarossi di Webb, un team di scienziati sta arrivando al nucleo della galassia, acquisendo una migliore comprensione di come si formano le stelle e di come questa attività estrema sta influenzando la galassia nel suo insieme.

Gli Alieni non Esistono – Ragionando ancora sul Paradosso di Fermi – scarica il...

Il Paradosso di Fermi si sa è sempre fonte di animate e celebri discussioni fra chi, prendendo alla lettera le parole dello scienziato analizza...

Teletrasporto, ipervelocità e altre amenità

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Quanti sono i sogni tecnologici che un affamato di fantascienza, anela di vedere un giorno realizzati? A seguire ne affronteremo alcuni (del resto siamo in Astrodivagazioni niente di serio) ma non sarà per spezzare una lancia a loro favore, no, bensì sarà per affondarli criticamente e meticolosamente.
Serpens Nebula - JWST

Serpens Nebula- JWST cattura getti bipolari di formazione stellare

Gli astronomi hanno scoperto un intrigante gruppo di flussi protostellari, formatisi quando getti di gas emessi da stelle appena nate si scontrano con gas e polvere vicini ad alta velocità. In genere questi oggetti hanno una varietà di orientamenti all'interno di una regione. Qui, invece, sono tutti inclinati nella stessa direzione, nella stessa misura, come la pioggia che cade durante un temporale.

Successo per il TEAM della misura del Raggio del Sole

Il team, composto da Alessandro Pessi, John Irwin, Luca Quaglia, Lucian Kafka e Konstantinos Emmanouilidis, non si è fatto naturalmente sfuggire la nuova occasione e come annunciato nell'ultimo articolo di aggiornamento pubblicato in Coelum 267 si è fatto trovare nella giusta posizione per la raccolta di nuovi e preziosi dati.
ceres

Ceres: Il Gigante (piccolo) del Sistema Solare

Ceres è il più grande asteroide della fascia principale e l'unico considerato un pianeta nano in questa regione. Situato tra le orbite di Marte e Giove, Ceres rappresenta un oggetto di grande interesse per gli scienziati grazie alle sue caratteristiche uniche.

WASP-77 A b: migliorati i dati grazie alla Citizen Science

L'articolo, suggerito alla redazione da Nicoletta Iannascoli, coautrice dello studio, illustra come con il giusto impegno sia oggi possibile contribuire alla ricerca mondiale addirittura facilitando il lavoro del colossale James Webb Space Telescope JWST.

Apophis

Il 13 aprile 2029 l'asteroide (99942) Apophis passerà a meno di 32 000 km dalla superficie terrestre. Con un diametro medio di circa 375 m, Apophis sarà, per un breve periodo, più vicino alla Terra dei satelliti per telecomunicazioni in orbita geostazionaria e visibile nel cielo notturno ad occhio nudo da gran parte dell'Europa, dell'Africa e dell'Asia.

Anche Hubble per la caccia agli asteroidi

Recentemente alcuni astronomia hanno utilizzato le immagini archiviate scattate dal telescopio Hubble per catturare una popolazione in gran parte invisibile di asteroidi piuttosto piccoli traditi dalle loro tracce. La caccia al tesoro ha richiesto l'inseguimento di 37.000 immagini di Hubble nell'arco di 19 anni. Il risultato è stato trovare 1.701 tracce di asteroidi, di cui 1.031 non ancora catalogati. Circa 400 di questi asteroidi hanno dimensioni inferiori a un chilometro. 

Stato di Emergenza in Canada in vista dell’eclissi

La regione del Niagara in Ontario ha dichiarato lo stato di emergenza mentre si prepara ad accogliere fino a un milione di visitatori per l'eclissi solare all'inizio di aprile.

ERG CHECH 002 all’Origine del Sistema Solare

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A partire dal numero 267 di Coelum, inizia una rubrica volta alla conoscenza delle meteoriti. Descriveremo singoli oggetti, particolarmente significativi o classi di meteoriti, esaminando le loro caratteristiche, le origini e la storia che ci possono raccontare. E proprio pensando alla storia del Sistema Solare, abbiamo dedicato il primo articolo ad una recente scoperta; una delle più importanti meteoriti mai trovate, che ha aperto una finestra sulle prime fasi di formazione del nostro sistema planetario

ExoMars 2028: riparte la missione europea su Marte

Thales Alenia Space ha siglato un contratto del valore complessivo di €522 mln con l’Agenzia Spaziale Europea per il proseguimento delle attività che porteranno un rover europeo su Marte a caccia di tracce di vita

Luna e Giove in congiunzione

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Congiunzione Luna-Giove 18 gennaio 2024 di Cristian Fattinnanzi

Modello tridimensionale dell’asteroide (357) Ninina

Gli astronomi impiegano diverse tecniche (dirette o indirette) per studiare e determinare la forma degli asteroidi, ciascuna di queste presenta vantaggi e svantaggi che le fanno preferire in specifici campi di applicazione. Tra queste tecniche troviamo le misurazioni radar, l'utilizzo di immagini ottenute da sonde spaziali  e l'inversione delle curve di luce. Il 3D Asteroid Catalogue (https://3d-asteroids.space/) riporta i modelli tridimensionali di circa tremila asteroidi, ottenuti con l’utilizzo di queste diverse tecniche.

AstroPhotoFake: come riconoscerle

Nell'articolo l'autore Juan Carlos Muñoz Mateos, in forze all'ufficio comunicazione dell'ESO, suggerisce alcune tecniche per "smascherare" i fotoritocchi, almeno partendo dai più semplici farciti da banali errori.

Proviene dalla ISS il frammento che nel 2021 colpì una casa

Nel marzo 2021 Alejandro Otero segnalò che un oggetto di metallo aveva perforato il tetto della sua casa arrecando danni alla sua abitazione sita nella cittadina balneare di Naples in Florida. I danni, per lo più modesti, erano tuttavia evidenti e Otero suppose subito che l'oggetto con un peso complessivo di circa 0,7 kilogrammi, potesse appartenere alla Stazione Spaziale Internazionale.
Nebulosa Aquila - Messier 16

MESSIER 16 – Nebulosa Aquila

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La Nebulosa Aquila (Messier 16), scoperta da Philippe Loys de Chéseaux nel 1746 e osservata successivamente da Charles Messier, è famosa per i Pilastri della Creazione

Le nuove sfide di Artemis Moon

Progressi e sfide a lungo termine si prospettano per l’esplorazione lunare americana.
Gemini North

Gemini North compie 25 anni

Simile a una nuvola di coriandoli cosmici, l'immagine di NGC4449 è stata rilasciata per celebrare il 25° anniversario di Gemini North
Chesire Cat - Stregatto

Chesire Cat – Stregatto – Superare i Proprio Limiti

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L'articolo sottolinea la disparità delle risorse disponibili per diversi astrofotografi e l'importanza di comprendere i limiti e le capacità delle proprie attrezzature e condizioni di osservazione. Il lavoro di Ravagnin mette in risalto la pazienza, la perseveranza e l'uso innovativo della tecnologia disponibile per spingere i confini dell'astrofotografia amatoriale. Il suo racconto dettagliato del processo, dalla selezione iniziale del target all'elaborazione finale dell'immagine, fornisce preziose intuizioni e ispirazione sia per i principianti che per gli astrofotografi esperti. Attraverso la sua dedizione e l'approccio creativo, Ravagnin dimostra che sono possibili realizzazioni straordinarie in astrofotografia anche in condizioni meno che ideali.

Allarme ghiaccio: Task force Euclid (ma è già tutto previsto)

Alcuni strati di ghiaccio d’acqua – parliamo di uno spessore paragonabile alla larghezza di un filamento di DNA – stanno iniziando a influenzare la visione di Euclide ; un problema comune per i veicoli spaziali nel freddo gelido dello spazio, ma particolarmente invasivo per questa missione tanto sensibile da indagare la natura dell'Universo oscuro. Dopo mesi di ricerca, i team Euclid in tutta Europa entrano in gioco testando una procedura di nuova concezione per sbrinare l'ottica della missione. In caso di successo, come si sta verificando, le operazioni convalideranno il piano delle squadre di missione di mantenere il sistema ottico di Euclid quanto più libero possibile dai ghiacci per il resto della sua vita in orbita.

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