Nuovo Logo Coelum Astronomia
“Il nuovo logo COELUM ASTRONOMIA è la proiezione verso il futuro della
fusione fra le due anime gloriose del passato della rivista.
Un rinnovo forte ma con solide basi”
Il Cielo del Mese
Nel cielo di giugno 2025 brillano l’ammasso M13 in Ercole, la Nebulosa Aquila nel Serpente e l’asteroide (5) Astraea, in opposizione il 5 giugno. Ancora visibile la cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS. La Luna offre spettacolari osservazioni in tutte le fasi. Da non perdere i transiti all’alba della ISS, con picchi di magnitudine fino a -3.8.
Aggiornamento Definitivo: ridotte a nulle le probabilità di impatto per 2024 YR4
AGGIORNAMENTO: Le recenti osservazioni hanno permesso di ridurre significativamente la probabilità di impatto con la Terra previsto per il 22 dicembre 2032. Nelle scorse settimane queste erano cresciute fino a raggiungere il 3,1%, per poi iniziare a decrescere, fino ad attestarsi, alla data di oggi 23 Febbraio, sotto sotto la soglia dello 0.2% (0.19% Esa, 0.18% Neodys, 0.13% Sentry).
SOS Cieli di Atacama: L’ESO Lancia l’Allarme su un Progetto Industriale Minaccioso
L'ESO esprime preoccupazione per un progetto industriale in Atacama che minaccia i cieli notturni, fondamentali per la ricerca astronomica. Preservare questi cieli è essenziale per il progresso scientifico, già messo a rischio dalla crescente proliferazione di satelliti.
Occultazione Luna-Saturno del 4 gennaio 2025
Il 4 gennaio 2025, la Luna occulterà Saturno. Alle 18:43, Saturno sparirà dietro il bordo lunare per riemergere alle 19:30, poco a sud del cratere Janssen. Un altro dettaglio affascinante: un minuto prima della riemersione, la stella "85 Aqr" precederà il pianeta. Non perdere questa rara occasione di osservare un evento celeste straordinario, meteo permettendo.
I venti equatoriali più veloci mai osservati su un esopianeta: il caso di WASP-127b
Un team di astronomi, utilizzando il Very Large Telescope (VLT) dell’European Southern Observatory (ESO) in Cile, ha scoperto venti equatoriali straordinariamente veloci che attraversano l’atmosfera di WASP-127b, un gigantesco esopianeta situato a circa 525 anni luce dalla Terra. Questa scoperta rappresenta una pietra miliare nello studio delle dinamiche atmosferiche dei pianeti extrasolari.
2024 PT5: Il Misterioso Viaggiatore Spaziale che Rivela i Segreti della Luna
Il 22 gennaio 2025, il Jet Propulsion Laboratory (JPL) della NASA ha annunciato che l'oggetto near-Earth 2024 PT5, scoperto nell'agosto 2024, è probabilmente un frammento della superficie lunare espulso nello spazio a seguito di un impatto avvenuto migliaia di anni fa.
JWST – Le NUOVE STELLE di una PICCOLA GALASSIA ANTICA
Il telescopio James Webb ha immortalato Leo P, una rara galassia nana isolata nella Costellazione del Leone. Ricca di giovani stelle blu e povera di metalli, questa mini-galassia offre uno sguardo prezioso sull’evoluzione galattica primordiale e sulle condizioni ambientali che influenzano la formazione stellare.
Tamponamento GALATTICO in corso
Il sistema Arp 107, ripreso dal telescopio James Webb, mostra due galassie in fusione a 465 milioni di anni luce. La spirale PGC 32620, con un buco nero attivo, interagisce con la piccola ellittica PGC 32628, creando un ponte di stelle e gas. L'immagine rivela formazione stellare, polveri e l'evoluzione futura verso una singola galassia.
Wolf-Rayet 140: Le Fabbriche di Polvere Cosmiche Rivelate dal JWST
Il Telescopio Spaziale James Webb ha osservato il sistema Wolf-Rayet 140, dove due stelle massicce generano gusci di polvere ricca di carbonio durante le loro orbite. Questi gusci, espandendosi nello spazio, potrebbero arricchire il mezzo interstellare e contribuire alla formazione di nuove stelle e pianeti. Una scoperta che svela l'importante ruolo delle stelle binarie nella distribuzione degli elementi essenziali per la vita.
Il Nuovo Sito Online
Un altro passo importante e necessario. Coelum Astronomia è sempre più il portale dell'Astronomia in Italia"
NUOVO sembra essere la parola d'ordine in questi giorni...
Una Giovane Nebulosa Solare
Il telescopio Webb ha osservato NGC 1333, un ammasso stellare nella nube di Perseo a 960 anni luce. L'immagine rivela nane brune, dischi protoplanetari e oggetti di Herbig-Haro, fornendo dettagli sulla formazione stellare e planetaria simile a quella del nostro Sistema Solare.
Roberto Ragazzoni è il nuovo presidente dell’Inaf
Con Decreto di nomina n. 0000593 del 04/04/2024 il Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini ha nominato Roberto Ragazzoni quale nuovo Presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF). Roberto Ragazzoni succede a Marco Tavani.
Event Horizon Telescope: verso la comprensione dei potenti getti dei buchi neri
Dopo aver catturato la prima immagine di un buco nero, l'Event Horizon Telescope (EHT) punta a svelare i misteri dei getti di particelle ad alta energia lanciati dai buchi neri supermassicci. Un recente studio, pubblicato sulla rivista Astronomy & Astrophysics il 17 dicembre 2024, ha rivelato come l'EHT possa riuscire a osservare i getti provenienti dal buco nero al centro della galassia NGC 1052
M87: Nuove Scoperte sul Getto Relativistico e il Brillamento di Raggi Gamma ad Altissima...
Scoperte straordinarie su M87*: un brillamento di raggi gamma ad altissima energia, osservato grazie alla campagna multi-lunghezza d'onda dell'Event Horizon Telescope, rivela nuovi dettagli sui getti relativistici e sull'origine dei raggi cosmici.
Il cielo si Veste di Magia: Congiunzione Luna-Pleiadi e il Massimo delle Geminidi
Questa sera il cielo offrirà due eventi imperdibili: alle 18:30 la congiunzione tra la Luna e le Pleiadi, con una distanza apparente di 2°, e alle 23:30 il massimo dello sciame meteorico delle Geminidi, famoso per le sue meteore luminose e variopinte. Nonostante il meteo incerto in gran parte d’Italia, osservatori nelle Alpi e in Sicilia potrebbero avere la fortuna di assistere a questi spettacoli celesti. Scopri come prepararti al meglio!
Firefly Sparkle: Una Galassia Primordiale Studiata dal JWST
Il telescopio spaziale James Webb (JWST) ha individuato una galassia primordiale, soprannominata Firefly Sparkle, risalente a circa 600 milioni di anni dopo il Big Bang. Nonostante la sua antichità, questa galassia presenta una massa simile a quella che avrebbe avuto la Via Lattea nella stessa fase evolutiva. Firefly Sparkle, straordinariamente dettagliata grazie all'effetto di lente gravitazionale e alla sensibilità agli infrarossi del Webb, mostra 10 distinti ammassi stellari in varie fasi di formazione.
News da Marte #40: le notti marziane di Perseverance tra aurore e lune brillanti
Riprendiamo due news recentemente pubblicate dalla NASA nei suoi canali d’informazione. Queste notizie riguardano alcune rilevazioni fotografiche eseguite dal rover Perseverance, il gioiello tecnologico che dal 2021 guida il programma di esplorazione del Pianeta Rosso. Tuttavia una delle pubblicazioni non è una novità assoluta, ma ne approfittiamo per espandere e analizzare ulteriormente l’argomento. Iniziamo proprio con questa prima notizia, si parte!
Il JWST cattura le foto dell’asteroide 2024 YR4 che non colpirà la Terra nel...
Il telescopio spaziale James Webb ha osservato l’asteroide 2024 YR4, che all’inizio dell’anno era considerato potenzialmente pericoloso per la Terra. Ora il rischio di impatto è praticamente nullo, anche se resta una lieve possibilità che colpisca la Luna nel 2032. Con 60 metri di diametro, è il più piccolo oggetto mai osservato da Webb.
Lucy vicina al secondo incontro con un asteroide: obiettivo Donaldjohanson
La sonda Lucy della NASA si prepara a sorvolare l’asteroide Donaldjohanson il 20 aprile 2025. Questo passaggio servirà come prova generale per le future esplorazioni degli asteroidi Troiani. Donaldjohanson, tra i più giovani mai visitati, potrebbe svelare nuovi dettagli sull’evoluzione della Fascia Principale.
Space Week Uno Sguardo Oltre le Stelle
Dal 3 all’11 maggio torna a Mirandola la Space Week di Latitude 44.5: una mostra di astrofotografia a ingresso libero e otto conferenze gratuite dedicate all’astronomia, all’esplorazione spaziale e all’astrobiologia. Appuntamento alla Sala Trionfini, con esperti del settore e immagini spettacolari del cosmo.
I “BIG FIVE” DELLE METEORITI
I "Big Five" delle meteoriti rappresentano i più grandi esemplari scoperti sulla Terra: Hoba in Namibia (circa 60 tonnellate) , Cape York in Groenlandia (31 tonnellate) , Campo del Cielo in Argentina (30,8 tonnellate) , Aletai (precedentemente nota come Armanty) in Cina (28 tonnellate) e Bacubirito in Messico (circa 20 tonnellate) . Queste meteoriti ferrose, grazie alla loro composizione, hanno resistito meglio all'ingresso nell'atmosfera terrestre, mantenendo masse significative e diventando oggetto di studio e ammirazione.
L’universo ruota? Una possibile soluzione alla crisi dell’espansione cosmica
Una nuova proposta teorica suggerisce che una lenta rotazione dell’universo potrebbe spiegare la discrepanza tra le misure locali e cosmologiche del tasso di espansione. Il modello, basato su un fluido oscuro rotante, colma la "Hubble tension" senza violare le osservazioni esistenti.
Rubin Observatory pronto a catturare il cielo
Il Rubin Observatory ha installato la fotocamera LSST da 3200 megapixel, la più grande mai costruita, sul telescopio Simonyi in Cile. Il team internazionale sta completando la messa in servizio, raffreddando il sistema a –100 °C. Dal 2025, la fotocamera realizzerà il più grande film astronomico mai prodotto, con un'indagine decennale del cielo.
Blue Origin lancia la prima missione spaziale composta da sole donne – con Katy...
Oggi Blue Origin lancia NS-31, la prima missione spaziale composta da sole donne, con a bordo sei protagoniste straordinarie tra cui Katy Perry, Gayle King e Amanda Nguyễn! Un volo suborbitale storico, tra scienza, ispirazione e sogni che diventano realtà. Segui la diretta!
L’interno della Luna è più secco sul lato nascosto? I campioni Chang’e-6 rivelano un’inaspettata...
I primi campioni lunari dalla faccia nascosta, riportati sulla Terra dalla missione Chang’e-6, rivelano che il mantello in quella zona è sorprendentemente povero d’acqua rispetto al lato visibile. Il risultato suggerisce una distribuzione asimmetrica dell’acqua nel mantello lunare, con forti implicazioni per l’origine della Luna.
Nel cuore del Virgo Cluster, nuove nubi stellari isolate nate da gas strappato
Un progetto di citizen science ha portato all’identificazione di 34 nuovi candidati “blue blobs” nel cluster della Vergine, sei dei quali confermati spettroscopicamente. Queste nubi stellari isolate e metal-rich sembrano essere nate da gas strappato a galassie massicce e rappresentano un'estrema conseguenza del ram pressure stripping.
Ad Agrigento un viaggio tra Egitto, Sicilia e Akrágas: Incontro alle Fabbriche Chiaramontane
La professoressa Mariafelicia De Laurentis, da poco nominata Project Scientist dell'Event Horizon Telescope, sarà la nuova Direttrice Scientifica di Coelum Astronomia.
Un’ondata di calore nell’atmosfera di Giove: l’effetto (inaspettato) del vento solare
Una regione insolitamente calda è stata osservata nell’alta atmosfera di Giove, lontana dalle tipiche aree aurorali. Lo studio, basato su osservazioni del telescopio Keck II e dati della sonda Juno, collega questa anomalia a un evento di compressione della magnetosfera provocato dal vento solare. L’impatto avrebbe innescato forti venti termici che hanno trasportato energia verso latitudini più basse, producendo un’ondata di calore su scala planetaria. La scoperta suggerisce che il Sole può influenzare direttamente l’intera atmosfera superiore di Giove, ben oltre le zone polari, aprendo nuovi scenari sulla dinamica energetica dei giganti gassosi.
Il pallone della NASA galleggia, inizia il viaggio nell’emisfero australe
Il primo volo della campagna 2025 della NASA con pallone superpressurizzato è decollato da Wānaka, Nuova Zelanda, per una missione di oltre 100 giorni. A bordo, l’esperimento HIWIND studierà i venti neutri della termosfera. La NASA punta a raccogliere dati cruciali per migliorare le previsioni sull’impatto atmosferico su comunicazioni e navigazione.
C/2025 F2 SWAN, UNA NUOVA BRILLANTE COMETA
Una nuova cometa, C/2025 F2 SWAN, è stata scoperta il 9 aprile grazie alla sonda SOHO. Attualmente visibile con piccoli binocoli, potrebbe arrivare alla magnitudine 4 al perielio il 1° maggio. Tuttavia, la bassa altezza sull’orizzonte e la luce lunare ne renderanno difficile l’osservazione. Migliori condizioni previste dal 24 aprile dopo il tramonto.
Energia dal suolo lunare: un nuovo futuro per le basi spaziali grazie ai pannelli...
Un team guidato dal Forschungszentrum Jülich e dalla TU Berlin ha sviluppato un pannello solare lunare combinando perovskiti e regolite. Le celle realizzate su “moonglass” prodotto in loco promettono alta efficienza, tolleranza alle radiazioni e produzione energetica autonoma per le future basi sulla Luna.
Circinus West: Una Nebulosa Oscura che Ospita un Nido di Nuove Stelle
La nube molecolare Circinus West, distante 2.500 anni luce, è un'importante culla stellare. Grazie alla Dark Energy Camera, gli astronomi hanno osservato la nascita di nuove stelle, evidenziando getti di gas e oggetti Herbig-Haro. Questi fenomeni offrono preziosi indizi sulla formazione stellare e sulle dinamiche delle nubi molecolari, simili a quelle che hanno plasmato il nostro Sistema Solare.
Missione Shenzhou-20: La Cina Vuole un Ruolo nello Spazio
La Cina lancia la missione Shenzhou-20 con un nuovo equipaggio di astronauti diretti verso la stazione spaziale Tiangong. Questo traguardo segna un ulteriore passo nelle ambizioni del Paese di diventare una potenza spaziale globale, rivaleggiando con gli Stati Uniti. La missione, che partirà dal deserto del Gobi, prevede esperimenti scientifici e attività di manutenzione sulla stazione.
NASA Testa i Guanti di una futura Tuta Spaziale in una Camera Criogenica
La NASA sta testando guanti e stivali spaziali in condizioni criogeniche estreme presso la camera CITADEL, al Jet Propulsion Laboratory. Questi test, progettati per simulare le temperature del Polo Sud Lunare, supportano lo sviluppo delle tute spaziali di nuova generazione per la missione Artemis III, cruciali per l'esplorazione futura della Luna e di Marte.
La Straordinaria Collezione di Meteoriti dell’Osservatorio Vaticano
La collezione di meteoriti dell'Osservatorio Vaticano è una delle principali raccolte italiane, con quasi 1200 esemplari appartenenti a oltre 500 meteoriti diversi. Avviata tra il 1907 e il 1912 grazie alle donazioni di Adrien Charles Marchese de Maurois, comprende pezzi storici unici come Ensisheim (1492), Nakhla (1911), e frammenti lunari e marziani. Organizzata tra laboratorio e sala espositiva, la collezione supporta studi innovativi sulla porosità e capacità termica dei meteoriti, contribuendo alla comprensione degli asteroidi. Le visite sono riservate a scopi di ricerca e stampa, mentre la Specola Vaticana di Castel Gandolfo è aperta al pubblico con prenotazione.
Mariafelicia De Laurentis nominata Project Scientist di EHT e Nuova Direttrice Scientifica di Coelum
La professoressa Mariafelicia De Laurentis, da poco nominata Project Scientist dell'Event Horizon Telescope, sarà la nuova Direttrice Scientifica di Coelum Astronomia.
29 marzo eclissi parziale di Sole: Sole e Luna si sfiorano in una coreografia...
Il 29 marzo 2025 si verificherà un’eclissi solare parziale visibile anche in Italia, soprattutto al Nord. L’eclissi avviene quando la Luna si interpone tra Terra e Sole. Perché avvenga, devono coincidere tre condizioni: novilunio, allineamento ai nodi dell’orbita lunare e distanza adeguata. L’osservazione richiede filtri solari adeguati per proteggere gli occhi e gli strumenti.
Hubble celebra 35 anni con una nuova immagine di NGC 346
Per celebrare i 35 anni del telescopio spaziale Hubble, ESA rilascia una nuova immagine dell’ammasso stellare NGC 346 nella Piccola Nube di Magellano. Grazie a dati aggiornati e a nuove tecniche di elaborazione, la foto unisce osservazioni infrarosse, ottiche e UV per rivelare dettagli senza precedenti su questo giovane e brillante laboratorio di formazione stellare.
Nuove scoperte sulle comete oscure: tra asteroidi e comete
Un recente studio ha raddoppiato a 14 il numero di comete oscure, oggetti che sembrano asteroidi ma si comportano come comete. Divise in due categorie (esterne, più grandi, ed interne, più piccole), queste comete potrebbero aver avuto un ruolo nell'origine della vita sulla Terra trasportando materiali essenziali. La scoperta di 2003 RM e l'osservazione di ‘Oumuamua hanno contribuito a definire questa nuova classe di oggetti celesti.