TNG50. L’ordine che emerge dal caos

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Migliaia di galassie, in uno spazio di 230 milioni di anni luce per 13,8 miliardi di anni di storia cosmica, con un dettaglio che arriva a un milionesimo della risoluzione iniziale, tra fontane cosmiche e giostre galattiche. E' Illustris TNG50, l'ultima simulazione di evoluzione del cosmo, che è riuscita ad unire la visione di insieme al dettaglio della formazione delle galassie, e i cui primi inaspettati risultati sono stati pubblicati in questi giorni su MNRAS.

Igea, il pianeta nano più piccolo del Sistema Solare

Per la prima volta l'asteroide Igea è stato osservato con una definizione tale da rendere visibile la sua forma sferica, e poterne studiare la sua superficie. Particolare che ha permesso agli astronomi di proporlo per una "promozione": da asteroide a pianeta nano!

Scoperto un buco nero ultra-leggero

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Se davvero è un buco nero, con le sue 3.3 masse solari potrebbe trattarsi del più piccolo mai scoperto – il primo esemplare di una nuova classe di buchi neri. È stato individuato con il metodo della velocità radiale analizzando i dati Apogee

11 novembre. Transito di Mercurio sul Sole

Un evento più raro di quanto i soli tre anni passati dall'ultima occasione ci possano far pensare: per rivedere il prossimo transito di Mercurio ne dovremo infatti attendere altri tredici! Prepariamoci quindi al meglio per l'osservazione e, in caso di mal tempo, tanti consigli per la lettura!

Marte. Nuovo ostacolo per la “talpa” di InSight

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Nuovo problema per la "talpa" di InSight, lo strumento che dovrebbe penetrare nel terreno e misurare il calore proveniente dall'interno di Marte.

Beccata l’abominevole galassia primordiale

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Scoperte casualmente, grazie al radiotelescopio Alma in Cile, le tracce - mai viste prima - di un’enorme galassia esistita 12 miliardi e mezzo di anni fa, quando l’universo era ancora molto giovane. Finora si pensava che l’esistenza di questi “mostri” fosse solo una leggenda

Prima identificazione di un elemento pesante nato dalla collisione tra stelle di neutroni

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Per la prima volta si vede nello spazio, grazie a osservazioni con i telescopi dell'ESO, uno degli elementi usati nei fuochi d'artificio, appena prodotto, lo stronzio, è stato rilevato nello spazio, a seguito della fusione di due stelle di neutroni. Il rilevamento conferma che gli elementi più pesanti nell'Universo possono formarsi nella fusione di stelle di neutroni, fornendo un pezzo mancante del puzzle della formazione degli elementi chimici.

Semaforo verde per la missione Lucy

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La missione NASA che avrà l'onore e onore di studiare per la prima volta da vicino gli asteroidi troiani di Giove ha superato la Critical Design Review e può quindi ora passare alla fase di produzione per essere pronta al lancio nel 2021.

Ritratto di cometa interstellare

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La cometa 2I/Borisov, la prima ufficialmente riconosciuta come interstellare, ripresa dal Telescopio spaziale Hubble. Straniera ma a quanto pare assolutamente simile alle comete del nostro Sistema solare.

Iridium flare, gli ultimi passaggi sull’Italia a ottobre e novembre

I fan italiani degli iridium flare avranno la possibilità di osservare e cercare di fotografare gli ultimi flare di SV97 a cavallo tra la fine di ottobre e inizio di novembre prima che, dopo oltre 20 anni di presenza sopra i nostri cieli, questo affascinante fenomeno sparisca per sempre.

Ghiaccio fresco sulla Luna

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L’ACQUA SEMBRA PROVENIRE DA FONTI DIVERSE Uno studio condotto da ricercatori della Brown University ha esaminato i dati ottenuti dal Lunar Reconnaissance Orbiter nel tentativo di risalire all'epoca in cui i depositi di ghiaccio al polo sud lunare si sono formati. I risultati, riportati sulla rivista Icarus, suggeriscono che alcuni di essi sono relativamente recenti

InSight. La talpa sta superando lo stallo?

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Sembra aver funzionato l'ultima strategia messa in atto dal team di InSight per superare lo stallo dello strumento HP3, che persisteva ormai dallo scorso 28 febbraio.

Nobel per la Fisica a cosmologia ed esopianeti

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PREMIATI DUE AMBITI DELL’ASTROFISICA MOLTI DIVERSI Il Nobel 2019 per la Fisica è andato a tre scienziati che studiano l’universo. Due aspetti molti differenti dell’universo, però. Forse l’unica cosa che hanno in comune è che entrambi ridimensionano il nostro posto – la nostra unicità – nel cosmo.

Saturno supera Giove: 20 nuove lune in più per il Signore degli Anelli e,...

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Saturno supera Giove. 20 lune in più per il pianeta con gli anelli lo portano sul podio del pianeta con più lune nel Sistema solare, rubando lo scettro a Giove e davanti a Urano, sempre al terzo posto e con poche possibilità di rimonta... e per trovare un nome a queste 20 lune, viene chiesto anche il vostro aiuto!

Un pretzel cosmico

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Nell'ultima immagine di ALMA, due giovani stelle gemelle crescono in una rete contorta di gas e polvere.

Molecola tossica sulla cometa interstellare

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C’È ANCHE IL CIANOGENO NELLO SPETTRO DI 2I/BORISOV Un team di astronomi guidato da Alan Fitzsimmons della Queen’s University di Belfast ha rilevato per la prima volta molecole di gas nella “cometa aliena” 2I/Borisov. Fra queste il cianogeno, un cianuro abbastanza comune nelle comete. Ne parliamo con uno degli autori dello studio, Marco Micheli, ricercatore all’Esa di Frascati e associato Inaf

Un enigmatico lampo radio illumina il tranquillo alone di una galassia

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Ancora lontani dal conoscere la causa dei cosidetti lampi radio veloci (FRB) gli astronomi che utilizzano il Very Large Telescope dell'ESO hanno però hanno osservato per la prima volta un FRB attraverso un alone galattico. Con una durata di meno di un millisecondo, questa enigmatica esplosione di onde radio cosmiche è passata quasi indisturbata, suggerendo che l'alone abbia una densità sorprendentemente bassa e un campo magnetico debole. Questa nuova tecnica potrebbe essere utilizzata per esplorare gli aloni sfuggenti di altre galassie.

Chandrayaan-2 e LRO: ancora nessuna traccia di Vikram

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Ancora nessuna notizia del lander Vikram, nonostante fin da subito l'agenzia spaziale indiana avesse dichiarato di averlo individuato, nessuna immagine o altro dato è stato rilasciato. Intanto la NASA sguinzaglia il suo Lunar Reconnaissance Orbiter.

Luca Parmitano pronto a prendere il ruolo di comandante della ISS

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Il 2 ottobre avverrà il passaggio di consegne e Luca Parmitano diventerà il primo Comandante italiano della Stazione Spaziale Internazionale. La cerimonia del cambio di comando verrà trasmessa in streaming su NASA TV.

Il secondo oggetto interstallare in visita mai osservato ha un nome: 2I/Borisov

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La cometa C/2019 Q4 Borisov ha finalmente il nome corretto che le compete, confermata la sua natura interstellare la IAU le ha assegnato il nome di 2I/Borisov.

Altra misura della costante di Hubble

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TROVATO UN VALORE ALTO USANDO 2 LENTI GRAVITAZIONALI Un gruppo internazionale guidato dall’Istituto Max Planck per l'astrofisica di Garching ha utilizzato due potenti sistemi di lenti gravitazionali per riuscire a stimare, grazie a 740 supernove, un valore della costante di Hubble pari a 82 +/- 8 chilometri al secondo per megaparsec, superiore a quella dedotta dal fondo cosmico a microonde. Tutti i dettagli su Science

VISTA toglie il velo alla Grande Nube di Magellano

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Una nuova immagine, più dettagliata che mai, della Grande Nube di Magellano. Grazie a una survey che ha coinvolto il telescopio VISTA dell'ESO, è stato possibile ottenere un'immagine con un gran numero in più di stelle, meglio definite, che hanno permesso agli astronomi di analizzare in dettaglio più di 10 milioni di stelle!

Ecco la foto della prima cometa interstellare

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Nella notte tra il 9 e il 10 settembre, il Gemini North Telescope a Maunakea ha immortalato la prima cometa interstellare che sta entrando nel Sistema solare interno, C/2019 Q4 (Borisov). Attualmente, data la sua posizione in cielo, è di difficile osservazione, ma il suo percorso iperbolico la porterà a condizioni di osservazione più favorevoli nei prossimi mesi

Doppio APOD per il cielo di Giorgia Hofer

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Astrofila, astrofotografa e curatrice della rubrica "Uno scatto al mese" su Coelum astronomia, Giorgia ha raggiunto con le sue immagini la prestigiosa vetrina APOD della NASA due volte in soli quindici giorni.

Su Titano laghi creati con il botto

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Una nuova ricerca, guidata da Giuseppe Mitri dell’Università Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara, spiega l’origine di alcuni laghi con i bordi fortemente rialzati individuati nelle immagini radar della sonda Cassini. Si tratterebbe di crateri, prodotti dall’esplosione di sacche sotterranee di azoto liquido riscaldato dall’effetto serra

Tre milioni di dollari ai “fotografi“ del buco nero

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Va all’intera collaborazione dell’Event Horizon Telescope il Breakthrough Prize 2020 per la Fisica fondamentale: 347 ricercatori e ricercatrici da tutto il mondo, fra le quali Elisabetta Liuzzo e Kazi Rygl dell’Istituto nazionale di astrofisica. «L’Inaf conferma ancora una volta le sue eccellenze a livello internazionale», sottolinea il presidente Nichi D’Amico

Chandrayaan-2: Vikram si è probabilmente schiantato sulla Luna

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La delicata manovra di discesa del lander Vikram di Chandrayaan-2 verso la superficie lunare si è conclusa con una perdita delle comunicazioni a pochi minuti dal touchdown. Il lander si è probabilmente schiantato sulla Luna.

Chandrayan-2. Il 6 settembre notte la discesa verso la Luna

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La missione Chandrayan-2 nelle sue fasi finali. La sonda madre si è separata dal lander Vikram, con il rover Pragyan a bordo, che si sta preparando a scendere in atterraggio morbido nei pressi del polo sud lunare. Nella notte tra il 6 e il 7 settembre il touch down.

Chang’e-4: Yutu-2 scopre una strana sostanza sul lato lontano della Luna

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L'ottavo giorno lunare della missione Chang'e-4 si è rilevato particolarmente interessante per il piccolo Yutu-2: il rover sembra essersi imbattuto in una sostanza insolita, dall'aspetto "gelatinoso" nascosta all'interno di un cratere.

Vi presento James Webb

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Il James Webb Space Telescope, in breve Jwst, ha finalmente messo la testa a posto. Per la prima volta sono state infatti assemblate assieme le due parti della sonda: quella superiore, comprendente telescopio e strumenti scientifici, e quella inferiore, composta dal grande scudo termico e dai sistemi di navigazione.

La Sojuz MS-14 è finalmente attraccata alla ISS

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Dopo il fallimento del primo tentativo di docking, la Sojuz MS-14 è attraccata alla ISS al modulo Zvezda, liberato per permettere il nuovo tentativo di attracco automatico della navicella con a bordo il robonauta Fedor.

Anatomia di un gabbiano cosmico

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E nel recuperare le notizie uscite nelle due settimane di riposo... potevamo tralasciare questa meraviglia ripresa dai telescopi dell'ESO e rilasciata lo scorso 7 agosto? Costituita da polvere, idrogeno, elio e tracce di elementi più pesanti, la regione della Nebulosa Gabbiano è una culla calda ed energica di nuove stelle. Il notevole dettaglio catturato qui dal VST (VLT Survey Telescope) dell'ESO rivela i singoli oggetti astronomici che la compongono, nonché le caratteristiche più fini al loro interno. Il VST è tra i più grandi telescopi al mondo che produce survey del cielo in luce visibile.

ExoMars 2020: fallito l’ultimo test del paracadute

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Il rover Rosalind Franklin è pronto con tutti gli strumenti a bordo, ma lo scorso 5 agosto è fallito un importante test del paracadute principale del rover marziano europeo Rosalind Franklin, mettendo in forse la partenza programmata nel 2020.

Bolide sui cieli della Sardegna, facciamo il punto

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Una scia molto luminosa ha rischiarato per alcuni secondi i cieli della Sardegna la notte del 16 agosto 2019, diventando un caso mediatico grazie anche ai social media. Si è trattato di una meteora talmente luminosa da essere classificata come “bolide”. Approfondiamo l’argomento con l’astrofisico Albino Carbognani dell’Inaf di Bologna e del progetto Prisma.

L’età della Luna sale di 100 milioni di anni

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LO DICONO AFNIO E TUNGSTENO DELLE MISSIONI APOLLO Secondo uno studio pubblicato ieri su Nature Geoscience, il nostro satellite naturale sarebbe circa cento milioni di anni più vecchio del previsto. Il team di scienziati dell’università di Colonia, in Germania, che ha condotto lo studio ha analizzato le firme chimiche di elementi rari presenti nelle rocce lunari raccolte dalle missioni Apollo, datandone la formazione a circa 4.51 miliardi di anni fa.

Relatività, una conferma estrema

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La teoria della relatività generale supera l’ennesimo test grazie all’orbita di una stella attorno al buco nero supermassiccio nel centro della Via Lattea. Lo studio ha richiesto strumenti all’avanguardia e oltre vent’anni di osservazioni

Il ghiaccio dei crateri lunari non è così perenne come si pensava

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..ma potrebbe anche essere una buona notizia! Se è vero, come sembra, che le trappole di ghiaccio perenne nei crateri dei poli della Luna non sono poi così perenni ma vengono lentamente erose dall'azione di micrometeoriti e del vento solare, è anche vero che potrebbe allora esistere una sorta di "ciclo dell'acqua" che permetterà agli astronauti di accedere con più facilità a queste riserve...

Ecco il volto della Via Lattea appena nata

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Un team internazionale di astronomi, fra i quali Santi Cassisi dell’Inaf d’Abruzzo, è riuscito a ricostruire, grazie ai dati del satellite Gaia, i primissimi istanti di vita della nostra galassia, quando – circa 10 miliardi di anni fa – prese forma dalla fusione fra Gaia-Enceladus e il nucleo progenitore della stessa Via Lattea

Luca Parmitano a bordo della Stazione Spaziale

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...e mentre si festeggiavano i 50 anni dal primo sbarco sulla Luna, Luca Parmitano ha raggiunto la ISS e ha dato il via alla sua missione Beyond. I video dell'atracco e dell'apertura della botola per fare entrare i tre nuovi ospiti della Expedition 60.

20 luglio: Luca Parmitano pronto per il lancio nel giorno del 50° anniversario dello...

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Al via la missione Beyond, oltre i nostri limiti, oltre qalunque confine... Pronto per il lancio il nostro astroanuta ESA Luca Parmitano che salirà sulla ISS assieme all'americano Drew Morgan e al russo Alexander Skvortsov, nel giorno dell'anniversario del primo sbarco sulla Luna. Un'anniversario importante e anche una partenza simbolica, dal cosmodromo russo, che sottolinea come ormai la conquista dello spazio e l'avanzamento tecnologico passino da una collaborazione tra paesi e non più dalla rivalità di una guerra fredda. Diretta ESA il 20 luglio per seguire l'evento.

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