La Rotazione Terrestre Sotto la Lente: Il Progetto Ginger al Gran Sasso
La rotazione terrestre nasconde segreti che strumenti di precisione come i giroscopi laser ad anello (RLG), basati sull'effetto Sagnac, possono svelare. Il progetto GINGER, ospitato nei Laboratori del Gran Sasso dell'INFN, mira a misurare con estrema sensibilità la velocità angolare della Terra e le sue variazioni, sondando effetti previsti dalla relatività generale. Questi strumenti, sviluppati grazie a decenni di ricerca e collaborazioni internazionali, offrono applicazioni in geodesia, geofisica e fisica fondamentale. GINGER, insieme a prototipi come GINGERINO, rappresenta un punto di riferimento globale per lo studio delle rotazioni e delle loro implicazioni, spingendo i confini della scienza.
Tamponamento GALATTICO in corso
Il sistema Arp 107, ripreso dal telescopio James Webb, mostra due galassie in fusione a 465 milioni di anni luce. La spirale PGC 32620, con un buco nero attivo, interagisce con la piccola ellittica PGC 32628, creando un ponte di stelle e gas. L'immagine rivela formazione stellare, polveri e l'evoluzione futura verso una singola galassia.
Overall Photons 2: l’Ammasso del Perseo
Il Team Overall Photons ha realizzato un progetto di astrofotografia collettiva sull’Ammasso del Perseo (Abell 426), distante 240 milioni di anni luce. Con 19 astrofotografi, 392 ore di acquisizione e 5300 file processati, hanno catturato galassie deboli e nubi di idrogeno ionizzato della Via Lattea, superando sfide tecniche e inquinamento luminoso. Un risultato straordinario per mezzi amatoriali.
Euclid Scopre un Anello di Einstein
Euclid scopre un raro anello di Einstein attorno alla galassia NGC 6505, a 590 milioni di anni luce. La lente gravitazionale rivela una galassia lontana 4,42 miliardi di anni luce, dimostrando il potenziale della missione per studiare materia ed energia oscura.
NOCTIS: UNA RETE NAZIONALE PER LO STUDIO DEL CIELO
Unire tecnologia, passione e collaborazione per esplorare l’universo: NOCTIS trasforma l’osservazione del cielo in un’esperienza condivisa e accessibile a tutti. Guidato dall’Università di Genova in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Astrofisica e l’Università della Calabria, il progetto è stato inaugurato il 5 febbraio.
L’ultimo Libro di Edgar Allan Poe
"Eureka", l'opera meno conosciuta di Edgar Allan Poe, dove scienza, metafisica e poesia si fondono in una visione cosmologica sorprendentemente moderna. Poe anticipa intuizioni sull'Universo, dalla gravità alle galassie, con uno sguardo che supera i limiti del suo tempo. Un testo affascinante per chi ama il dialogo tra letteratura e scienza. Leggi l'articolo per immergerti in questa straordinaria riflessione.
Hubble Indaga LEDA 1313424 con Nove Anelli: Un Colpo Diretto nel Cuore di un...
Il telescopio spaziale Hubble della NASA ha catturato un bersaglio cosmico! La gigantesca galassia LEDA 1313424 è caratterizzata da nove anelli pieni di stelle, formatisi dopo che una galassia nana blu, descritta come una "freccia", ha attraversato il suo cuore.
Questa settimana GIOVE protagonista di PhotoCoelum
Questa settimana, nella sezione PhotoCoelum, trovate una straordinaria carrellata di scatti dedicati a Giove, il gigante gassoso del sistema solare.
Incontri di Astronomia Contemporanea e Astrofotografia
Il corso "Incontri di Astronomia 2025" offre un percorso base di astronomia contemporanea, suddiviso in due parti: una prima serie di sette incontri divulgativi multimediali su temi come il Sistema Solare, la Via Lattea e la vita nel cosmo, e una seconda serie di tre incontri teorico/pratici dedicati alla fotografia astronomica, con attività su strumenti reali e possibili sessioni sul campo.
Convegno Nazionale di Didattica dell’Astronomia UAI 2025
La Sezione “Didattica” dell’Unione Astrofili Italiani (UAI) in collaborazione con l’Unione Astrofili Napoletani (UAN) organizza il Convegno nazionale di Didattica dell’Astronomia 2025 che si terrà domenica 16 febbraio a Napoli, presso l’Osservatorio Astronomico di Capodimonte, Napoli, un'opportunità unica per docenti e appassionati di astronomia di discutere tematiche rilevanti nel campo.
I venti equatoriali più veloci mai osservati su un esopianeta: il caso di WASP-127b
Un team di astronomi, utilizzando il Very Large Telescope (VLT) dell’European Southern Observatory (ESO) in Cile, ha scoperto venti equatoriali straordinariamente veloci che attraversano l’atmosfera di WASP-127b, un gigantesco esopianeta situato a circa 525 anni luce dalla Terra. Questa scoperta rappresenta una pietra miliare nello studio delle dinamiche atmosferiche dei pianeti extrasolari.
2024 PT5: Il Misterioso Viaggiatore Spaziale che Rivela i Segreti della Luna
Il 22 gennaio 2025, il Jet Propulsion Laboratory (JPL) della NASA ha annunciato che l'oggetto near-Earth 2024 PT5, scoperto nell'agosto 2024, è probabilmente un frammento della superficie lunare espulso nello spazio a seguito di un impatto avvenuto migliaia di anni fa.
INAF: 25 ANNI DI ECCELLENZA
Una celebrazione dell'Istituto Nazionale di Astrofisica, che ripercorrerà i traguardi raggiunti dalla sua istituzione nel 1999, guardando avanti, verso nuove sfide scientifiche e tecnologiche
Gli scatti della cometa C/2024 G3 ATLAS visibile in pieno giorno
Alcuni giorni fa la cometa C/2024 G3 ATLAS è passata al Perielio transitando a soli 14 milioni di chilometri di distanza dal Sole. L'oggetto sembrava destinato alla disintegrazione proprio per la piccola distanza del passaggio ma invece ha resistito. Le condizioni di visibilità erano estreme con l'oggetto a soli 5° dal Sole. Data la luminosità raggiunta però qualcuno ha voluto tentare l'osservazione.
Marte in Opposizione – 16 gennaio 2025
Il 16 gennaio 2025, Marte raggiungerà l'opposizione, un evento astronomico che offre condizioni ideali per l'osservazione del Pianeta Rosso. Durante l'opposizione, Marte si trova direttamente opposto al Sole rispetto alla Terra, risultando completamente illuminato e particolarmente luminoso nel cielo notturno.
Strategia Spaziale e Aerospaziale Italiana: Visione, Innovazione e Leadership per il Futuro
Il documento, intitolato "Indirizzi del Governo in materia spaziale e aerospaziale", presenta gli orientamenti principali del governo italiano per il settore spaziale e aerospaziale, articolati su **quattro assi principali**. Questi assi riflettono le priorità strategiche per rafforzare la competitività, l'innovazione tecnologica, la cooperazione internazionale e il consolidamento del ruolo dell’Italia in ambito spaziale e aerospaziale.
Wolf-Rayet 140: Le Fabbriche di Polvere Cosmiche Rivelate dal JWST
Il Telescopio Spaziale James Webb ha osservato il sistema Wolf-Rayet 140, dove due stelle massicce generano gusci di polvere ricca di carbonio durante le loro orbite. Questi gusci, espandendosi nello spazio, potrebbero arricchire il mezzo interstellare e contribuire alla formazione di nuove stelle e pianeti. Una scoperta che svela l'importante ruolo delle stelle binarie nella distribuzione degli elementi essenziali per la vita.
La cometa C/2024 G3 ATLAS visibile in pieno giorno!
La cometa C/2024 G3 ATLAS raggiunge oggi il perielio, transitando a soli 14 milioni di chilometri dal Sole. Nonostante le difficili condizioni di visibilità, è osservabile con strumenti adeguati persino in pieno giorno.
SOS Cieli di Atacama: L’ESO Lancia l’Allarme su un Progetto Industriale Minaccioso
L'ESO esprime preoccupazione per un progetto industriale in Atacama che minaccia i cieli notturni, fondamentali per la ricerca astronomica. Preservare questi cieli è essenziale per il progresso scientifico, già messo a rischio dalla crescente proliferazione di satelliti.
Occultazione Luna-Saturno del 4 gennaio 2025
Il 4 gennaio 2025, la Luna occulterà Saturno. Alle 18:43, Saturno sparirà dietro il bordo lunare per riemergere alle 19:30, poco a sud del cratere Janssen. Un altro dettaglio affascinante: un minuto prima della riemersione, la stella "85 Aqr" precederà il pianeta. Non perdere questa rara occasione di osservare un evento celeste straordinario, meteo permettendo.
La visione di Keplero della stella di Betlemme
Nell'autunno del 1604, Johannes Kepler propose che la Stella di Betlemme fosse una supernova, una teoria che ha affascinato generazioni. L'astronomo osservò una straordinaria congiunzione planetaria tra Giove, Saturno, Mercurio e Marte, culminata nell'apparizione di una supernova brillante il 17 ottobre 1604. Questo evento, oggi noto come la stella di Keplero, fu talmente luminoso da essere visibile anche di giorno. Situata nella costellazione di Ofiuco, la supernova rimase uno degli oggetti più luminosi del cielo notturno per mesi.
Una Giovane Nebulosa Solare
Il telescopio Webb ha osservato NGC 1333, un ammasso stellare nella nube di Perseo a 960 anni luce. L'immagine rivela nane brune, dischi protoplanetari e oggetti di Herbig-Haro, fornendo dettagli sulla formazione stellare e planetaria simile a quella del nostro Sistema Solare.
Event Horizon Telescope: verso la comprensione dei potenti getti dei buchi neri
Dopo aver catturato la prima immagine di un buco nero, l'Event Horizon Telescope (EHT) punta a svelare i misteri dei getti di particelle ad alta energia lanciati dai buchi neri supermassicci. Un recente studio, pubblicato sulla rivista Astronomy & Astrophysics il 17 dicembre 2024, ha rivelato come l'EHT possa riuscire a osservare i getti provenienti dal buco nero al centro della galassia NGC 1052
M87: Nuove Scoperte sul Getto Relativistico e il Brillamento di Raggi Gamma ad Altissima...
Scoperte straordinarie su M87*: un brillamento di raggi gamma ad altissima energia, osservato grazie alla campagna multi-lunghezza d'onda dell'Event Horizon Telescope, rivela nuovi dettagli sui getti relativistici e sull'origine dei raggi cosmici.
Il cielo si Veste di Magia: Congiunzione Luna-Pleiadi e il Massimo delle Geminidi
Questa sera il cielo offrirà due eventi imperdibili: alle 18:30 la congiunzione tra la Luna e le Pleiadi, con una distanza apparente di 2°, e alle 23:30 il massimo dello sciame meteorico delle Geminidi, famoso per le sue meteore luminose e variopinte. Nonostante il meteo incerto in gran parte d’Italia, osservatori nelle Alpi e in Sicilia potrebbero avere la fortuna di assistere a questi spettacoli celesti. Scopri come prepararti al meglio!
Firefly Sparkle: Una Galassia Primordiale Studiata dal JWST
Il telescopio spaziale James Webb (JWST) ha individuato una galassia primordiale, soprannominata Firefly Sparkle, risalente a circa 600 milioni di anni dopo il Big Bang. Nonostante la sua antichità, questa galassia presenta una massa simile a quella che avrebbe avuto la Via Lattea nella stessa fase evolutiva. Firefly Sparkle, straordinariamente dettagliata grazie all'effetto di lente gravitazionale e alla sensibilità agli infrarossi del Webb, mostra 10 distinti ammassi stellari in varie fasi di formazione.
La Straordinaria Collezione di Meteoriti dell’Osservatorio Vaticano
La collezione di meteoriti dell'Osservatorio Vaticano è una delle principali raccolte italiane, con quasi 1200 esemplari appartenenti a oltre 500 meteoriti diversi. Avviata tra il 1907 e il 1912 grazie alle donazioni di Adrien Charles Marchese de Maurois, comprende pezzi storici unici come Ensisheim (1492), Nakhla (1911), e frammenti lunari e marziani. Organizzata tra laboratorio e sala espositiva, la collezione supporta studi innovativi sulla porosità e capacità termica dei meteoriti, contribuendo alla comprensione degli asteroidi. Le visite sono riservate a scopi di ricerca e stampa, mentre la Specola Vaticana di Castel Gandolfo è aperta al pubblico con prenotazione.
Caccia al radioisotopo mancante la sfida dell’astrofisica nucleare per lo studio delle novæ
Il documento esplora il contributo della fisica nucleare allo studio delle novæ, fenomeni legati alle nane bianche in sistemi binari. Attraverso reazioni di fusione nucleare, queste stelle emettono radiazioni gamma e producono elementi isotopici come l'alluminio-26 e il sodio-22, fondamentali per comprendere la loro natura. Il testo discute anche i limiti attuali delle tecnologie di rilevazione e le speranze riposte in nuovi strumenti, come il progetto AGATA e i telescopi di ultima generazione, per approfondire queste ricerche.
Nuove scoperte sulle comete oscure: tra asteroidi e comete
Un recente studio ha raddoppiato a 14 il numero di comete oscure, oggetti che sembrano asteroidi ma si comportano come comete. Divise in due categorie (esterne, più grandi, ed interne, più piccole), queste comete potrebbero aver avuto un ruolo nell'origine della vita sulla Terra trasportando materiali essenziali. La scoperta di 2003 RM e l'osservazione di ‘Oumuamua hanno contribuito a definire questa nuova classe di oggetti celesti.
Hubble celebra un decennio di monitoraggio dei pianeti esterni
Il programma OPAL del telescopio Hubble ha monitorato per un decennio le atmosfere di Giove, Saturno, Urano e Nettuno, rivelando dettagli su tempeste, stagioni e cambiamenti climatici. Tra le scoperte più importanti ci sono la riduzione della Grande Macchia Rossa di Giove, i raggi misteriosi degli anelli di Saturno e le tempeste di metano su Urano. Nettuno ha mostrato la connessione tra nubi e il ciclo solare di 11 anni. Queste osservazioni aiutano a comprendere i giganti gassosi e i pianeti extrasolari simili.
A Caccia di Diamanti e Carbonio Extraterrestri
Alla fine degli anni quaranta del secolo scorso una nota campagna pubblicitaria coniò lo slogan molto accattivante “Un diamante è per sempre” che entrò nel linguaggio comune connotando tale minerale come un oggetto che sancisce un legame eterno e indistruttibile. Lo slogan si basava sul fatto che il diamante è il minerale più resistente al mondo (nessun altro materiale può scalfirlo), ma noi oggi sappiamo che in realtà quel famoso slogan involontariamente sottolineava anche un’altra caratteristica eccezionale del cristallo: l’età, che in alcuni casi può raggiungere persino i 3,5 miliardi di anni.
GASP Gas Stripping Fenomena in Galaxies
Il progetto GASP (Gas Stripping Phenomena in Galaxies) si propone di studiare come le galassie evolvono in base all'ambiente in cui si trovano, concentrandosi su fenomeni come il ram-pressure stripping, che rimuove il gas interstellare dai dischi galattici. Questi processi, particolarmente efficaci negli ammassi di galassie, alterano le proprietà galattiche riducendo la formazione di nuove stelle e favorendo la trasformazione delle galassie a spirale in galassie lenticolari. GASP combina osservazioni avanzate, condotte con strumenti come MUSE al Very Large Telescope, e simulazioni per analizzare più di 100 galassie. Tra i risultati chiave vi sono la scoperta di nuove stelle formate nelle code di gas strappato e una correlazione inaspettata tra il fenomeno e l'attivazione dei nuclei galattici. Il progetto getta nuova luce sull'evoluzione galattica e apre la strada a future ricerche in ambienti meno densi e a distanze cosmologiche maggiori.
Cortina sotto le Stelle: Fotografie e Racconti di Cristian Bigontina tra Dolomiti e Astronomia
Cristian Bigontina, fotografo paesaggista di Cortina d’Ampezzo, racconta la sua passione per la fotografia nata 13 anni fa grazie a corsi di astronomia. Specializzato in scatti notturni, unisce la bellezza del cielo stellato a quella delle Dolomiti, catturando eventi straordinari come l’aurora boreale, la cometa 12P Pons Brooks e la nebulosa di Orione. Con attrezzatura avanzata e tanta dedizione, Cristian trasforma ogni scatto in un’esperienza unica, cercando di trasmettere emozioni autentiche. Le sue opere celebrano la magia della natura, offrendo un viaggio visivo tra luci, silenzi e paesaggi mozzafiato.
VI Simposio Ottico Meccanici Italiani
VI Simposio Ottico Meccanici Italiani
07 dicembre 2024
Castel Gandolfo presso la Sede della Specola Vaticana
Infinity2 – Il Liceo di Montegiorgio Vola nello Spazio
L’articolo illustra il progetto “Infinity 2” del Liceo Scientifico “E. Medi” di Montegiorgio, che ha coinvolto studenti e docenti in lanci spaziali dall’Islanda. Due sonde, Ísland e Helianthus, hanno condotto esperimenti innovativi: la prima ha analizzato l’effetto dei raggi UVB e UVC sul DNA dell’alga spirulina, mentre la seconda ha testato la conversione della CO2 in ossigeno tramite raggi cosmici e un catalizzatore in oro. Il progetto, sostenuto da fondi PNRR e collaborazioni con aziende come Leonardo Spa, ha portato alla quasi totale scomparsa della CO2 e alla scoperta di cristalli di metavanadato di sodio. I risultati, presentati all’ASI e all’IAC 2024, rappresentano un’eccellenza nella didattica aerospaziale.
Scoprire le Onde Gravitazionali a Frequenze Nanohertz: il Ruolo di MeerKAT Pulsar Timing Array...
La ricerca sulle onde gravitazionali continua a rivelare nuovi orizzonti nell'astronomia moderna. Uno dei protagonisti di questa rivoluzione è il MeerKAT Pulsar Timing Array (MPTA), un progetto che sfrutta le straordinarie capacità del radiotelescopio MeerKAT per esplorare fenomeni cosmici a frequenze nanohertz. Questo approccio unico offre una finestra su eventi che si svolgono su scale temporali e spaziali vastissime, come la fusione di buchi neri supermassicci.
La Galassia Sombrero brilla in una nuova immagine del telescopio JWST
Il telescopio spaziale James Webb JWST ci regala un nuovo spettacolare sguardo alla Galassia Sombrero, una delle strutture cosmiche più affascinanti del nostro universo. Grazie alla sua straordinaria capacità di osservare l'infrarosso, Webb ha catturato dettagli mai visti prima, offrendo agli astronomi informazioni preziose sulla composizione, la storia e i segreti di questa galassia. Scopriamo insieme le ultime rivelazioni di questa icona cosmica, immersa tra polveri stellari e luce antica.
La Nebulosa Chitarra: quando una stella rock lascia la sua scia nel cosmo
La Nebulosa Chitarra, osservata da Chandra e Hubble, nasce dal pulsar PSR B2224+65. La sua forma unica e il filamento di particelle esteso rivelano dettagli sull'interazione tra stelle di neutroni e il mezzo interstellare, offrendo nuove prospettive sull'evoluzione cosmica.
La prima immagine dettagliata di una stella morente fuori dalla Via Lattea: WOH G64
Grazie alla precisione del Very Large Telescope Interferometer (VLTI) dell’ESO, gli astronomi hanno immortalato WOH G64, una supergigante rossa situata nella Grande Nube di Magellano, a 160.000 anni luce da noi.
DESI d’altro canto è a favore del modello standard
opo le osservazioni del telescopio spaziale James Webb (JWST) pubblicate qualche giorno fa in grado di sollevare dubbi fondamentali sul modello standard Lambda-Cdm a favore della sempre più nota gravità modificata Mond (Modified Newtonian Dynamics), il progetto DESI del NOIRLab interviene per ristabilire gli equilibri.



















































