News da Marte #40: le notti marziane di Perseverance tra aurore e lune brillanti
Riprendiamo due news recentemente pubblicate dalla NASA nei suoi canali d’informazione. Queste notizie riguardano alcune rilevazioni fotografiche eseguite dal rover Perseverance, il gioiello tecnologico che dal 2021 guida il programma di esplorazione del Pianeta Rosso. Tuttavia una delle pubblicazioni non è una novità assoluta, ma ne approfittiamo per espandere e analizzare ulteriormente l’argomento. Iniziamo proprio con questa prima notizia, si parte!
Space Debries Viaggiare nello Spazio senza Scontrarsi
L’aumento dei detriti spaziali rende sempre più critiche le manovre di evitamento delle collisioni (CAM). Un nuovo algoritmo, basato su vincoli polinomiali e algebra differenziale, permette di calcolare manovre ottimali in modo rapido ed efficiente, aprendo la strada a sistemi autonomi di navigazione spaziale.
Quando un quasar spegne la nascita delle stelle: un’eccezionale fusione galattica a 11 miliardi...
Un team internazionale ha osservato una fusione galattica a 11 miliardi di anni luce in cui la radiazione di un quasar trasforma il gas molecolare della galassia compagna, impedendo la formazione stellare. Lo studio rivela come i quasar possano alterare la struttura interna del gas e influenzare l’evoluzione galattica.
Produzione di Alluminio sulla Luna: Il Progetto LISAP-MSE
Il progetto LISAP-MSE sviluppa un processo innovativo per produrre alluminio sulla Luna da anortite tramite elettrolisi in sali fusi. I test hanno raggiunto una purezza dell’85%, con la produzione anche di ossigeno, acqua e silice. Un passo fondamentale verso l’autosufficienza delle future basi lunari.
Completata la Struttura della Cupola dell’ELT
L’ESO ha celebrato un importante traguardo nella costruzione dell’ELT: il completamento della struttura della cupola, che ha raggiunto i 80 metri di altezza. Durante la cerimonia "Tijerales" in Cile e in parallelo in Germania, sono state issate le bandiere e onorato il lavoro delle squadre coinvolte. L’ELT è ora oltre il 60% completato.
Venti Estremi dal Quasar PDS 456: Nuovi Dati da XRISM
Grazie al satellite XRISM e allo spettrometro ad alta risoluzione Resolve, un team internazionale di scienziati – con il contributo dell’Università di Roma Tor Vergata e dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) – ha osservato per la prima volta una tempesta cosmica generata da un buco nero supermassiccio, rivelando cinque distinti flussi di plasma espulsi a velocità pari al 20–30% della velocità della luce. La scoperta è stata pubblicata oggi su Nature.
Nuove Mappe Gravitazionali della Luna e di Vesta
Due studi NASA rivelano dettagli inediti sulla struttura interna della Luna e di Vesta, grazie all’analisi dei dati gravitazionali raccolti da sonde in orbita. Le scoperte offrono nuove prove sull’attività vulcanica della Luna e suggeriscono che Vesta abbia un interno sorprendentemente uniforme, rivoluzionando le teorie sulla formazione dei corpi celesti.
Nel silenzio del cosmo, Voyager 1 risveglia i suoi vecchi motori: un atto di...
Nel silenzio dello spazio interstellare, la sonda Voyager 1 ha riattivato i suoi propulsori di riserva, inutilizzati dal 2004. Un intervento rischioso ma necessario, compiuto dagli ingegneri NASA prima che l’antenna terrestre si spegnesse per mesi di manutenzione. Un ultimo gesto di resilienza per prolungare la missione dell’oggetto umano più lontano dalla Terra.
Titano sotto la lente di Webb: nuvole di metano
Un team internazionale ha osservato per la prima volta la formazione di nuvole convettive nell’emisfero nord di Titano, grazie ai dati del telescopio James Webb e del Keck II. Le scoperte forniscono nuovi indizi sulla chimica complessa del satellite di Saturno, incluso il rilevamento del radicale metile, fondamentale per comprendere l’origine delle molecole organiche.
Addio a GSAT0104: il primo satellite Galileo a concludere la sua missione
Dopo 12 anni di servizio, il satellite GSAT0104 è il primo della costellazione Galileo a essere ufficialmente dismesso. Questo evento segna un nuovo capitolo nella gestione sostenibile dello spazio, garantendo sicurezza orbitale e continuità dei servizi. Galileo resta il sistema di navigazione più preciso al mondo, con oltre 4 miliardi di utenti globali.
LUGO: Esplorare i Misteri Geologici della Luna
Il progetto LUGO, promosso dall’ESA, mira a svelare i misteri degli Irregular Mare Patches e dei tunnel di lava lunari, strutture chiave per comprendere l’evoluzione termica della Luna e supportare future missioni umane. Con strumenti avanzati, LUGO aprirà nuove prospettive per la colonizzazione del nostro satellite.
AT2024tvd: Il Primo TDE Off-Nuclear Scoperto da Indagini Ottiche
Il transiente AT2024tvd è il primo evento di distruzione mareale (TDE) off-nuclear scoperto da survey ottiche. Situato a 0,8 kpc dal centro della galassia ospite, mostra caratteristiche tipiche dei TDE ma associato a un buco nero meno massivo (10⁵–10⁷ M☉). La scoperta offre nuovi spunti sul ruolo dei buchi neri erranti e sulle fusioni galattiche.
Roman Space Telescope alla Scoperta dei Pianeti Erranti
Lo studio guidato da Scott Perkins e William DeRocco analizza il potenziale del Nancy Grace Roman Space Telescope nella rilevazione di pianeti erranti. Con oltre 4.000 eventi attesi, Roman potrà migliorare di sei ordini di grandezza le stime sulla loro abbondanza sotto la massa terrestre, svelando l’origine di questi mondi solitari attraverso avanzati modelli statistici.
Quanto è Spessa la Crosta di Venere?
Uno studio condotto da Alexandra Plesa e colleghi ha stabilito nuovi limiti per lo spessore della crosta di Venere, variabile tra 20 e 65 km in base al gradiente termico. Con gradienti elevati la crosta si scioglie oltre i 20 km, mentre gradienti bassi portano alla delaminazione. I risultati chiariscono i meccanismi che regolano l’attività vulcanica e la geodinamica venusiana.
Kepler-10: un sistema planetario antico che potrebbe ospitare un mondo d’acqua
Uno studio su 11 anni di osservazioni conferma Kepler-10b come pianeta roccioso e suggerisce che Kepler-10c possa essere un mondo d’acqua. È stato individuato anche un nuovo pianeta, Kepler-10d. Il sistema non ospita giganti gassosi, offrendo preziose informazioni sulla migrazione dei piccoli pianeti.
Circinus West: Una Nebulosa Oscura che Ospita un Nido di Nuove Stelle
La nube molecolare Circinus West, distante 2.500 anni luce, è un'importante culla stellare. Grazie alla Dark Energy Camera, gli astronomi hanno osservato la nascita di nuove stelle, evidenziando getti di gas e oggetti Herbig-Haro. Questi fenomeni offrono preziosi indizi sulla formazione stellare e sulle dinamiche delle nubi molecolari, simili a quelle che hanno plasmato il nostro Sistema Solare.
Missione Shenzhou-20: La Cina Vuole un Ruolo nello Spazio
La Cina lancia la missione Shenzhou-20 con un nuovo equipaggio di astronauti diretti verso la stazione spaziale Tiangong. Questo traguardo segna un ulteriore passo nelle ambizioni del Paese di diventare una potenza spaziale globale, rivaleggiando con gli Stati Uniti. La missione, che partirà dal deserto del Gobi, prevede esperimenti scientifici e attività di manutenzione sulla stazione.
26 aprile 1967: l’Italia nello spazio grazie a Luigi Broglio
Il 26 aprile 1967, l'Italia ha lanciato il satellite San Marco 2 da una piattaforma oceanica a Malindi, diventando la terza nazione, dopo URSS e USA, a lanciare un satellite. Il progetto, ideato da Luigi Broglio e supportato da Carlo Buongiorno ed Enrico Mattei, ha segnato un'impresa pionieristica, con l'Italia che ha dimostrato competenze autonome nel campo spaziale.
Un buco nero solitario nel cuore della Via Lattea: confermata la natura di OGLE-2011-BLG-0462
Confermato il primo buco nero di massa stellare completamente isolato nella Via Lattea: OGLE-2011-BLG-0462. Scoperto grazie al microlensing gravitazionale e osservazioni del telescopio Hubble su 11 anni, ha una massa di 7,15 M⊙ e nessuna compagna stellare visibile. Un trionfo della gravità sulla luce.
LE SUPERNOVAE EXTRAGALATTICHE PIU’ LUMINOSE ED IMPORTANTI DELLA STORIA: SN1954A IN NGC4214
La SN1954A, scoperta da Paul Wild il 30 maggio 1954, è una delle supernovae extragalattiche più luminose, classificata come Tipo Ib. La sua scoperta ha avuto alcune incongruenze riguardo la data, ma grazie a immagini rare provenienti da archivi come quello dell’Osservatorio di Loiano, è stato possibile ricostruire la sua curva di luce. Questa supernova segna una pietra miliare nella storia dell’astronomia.
Vita su K2-18 b? Il JWST rileva possibili biosignature in un mondo oceanico extrasolare
Nuove osservazioni del JWST rivelano firme chimiche di possibili biosignature, DMS e DMDS, nell’atmosfera del pianeta oceanico K2-18 b. I dati rafforzano l’ipotesi di condizioni favorevoli alla vita e segnano un importante passo nella ricerca di biosfere extrasolari.
Nel cuore del Virgo Cluster, nuove nubi stellari isolate nate da gas strappato
Un progetto di citizen science ha portato all’identificazione di 34 nuovi candidati “blue blobs” nel cluster della Vergine, sei dei quali confermati spettroscopicamente. Queste nubi stellari isolate e metal-rich sembrano essere nate da gas strappato a galassie massicce e rappresentano un'estrema conseguenza del ram pressure stripping.
L’interno della Luna è più secco sul lato nascosto? I campioni Chang’e-6 rivelano un’inaspettata...
I primi campioni lunari dalla faccia nascosta, riportati sulla Terra dalla missione Chang’e-6, rivelano che il mantello in quella zona è sorprendentemente povero d’acqua rispetto al lato visibile. Il risultato suggerisce una distribuzione asimmetrica dell’acqua nel mantello lunare, con forti implicazioni per l’origine della Luna.
CARMELO A CACCIA DI RADIOMETEORE
Un gruppo di astrofili ha sviluppato CARMELO, un sistema digitale a basso costo per il monitoraggio delle radiometeore. Basato su SDR e Raspberry Pi, consente l’osservazione continua degli echi meteorici. I dati raccolti permettono studi avanzati su sciami, traiettorie e struttura dei meteoroidi.
L’universo ruota? Una possibile soluzione alla crisi dell’espansione cosmica
Una nuova proposta teorica suggerisce che una lenta rotazione dell’universo potrebbe spiegare la discrepanza tra le misure locali e cosmologiche del tasso di espansione. Il modello, basato su un fluido oscuro rotante, colma la "Hubble tension" senza violare le osservazioni esistenti.
Space Week Uno Sguardo Oltre le Stelle
Dal 3 all’11 maggio torna a Mirandola la Space Week di Latitude 44.5: una mostra di astrofotografia a ingresso libero e otto conferenze gratuite dedicate all’astronomia, all’esplorazione spaziale e all’astrobiologia. Appuntamento alla Sala Trionfini, con esperti del settore e immagini spettacolari del cosmo.
Lucy vicina al secondo incontro con un asteroide: obiettivo Donaldjohanson
La sonda Lucy della NASA si prepara a sorvolare l’asteroide Donaldjohanson il 20 aprile 2025. Questo passaggio servirà come prova generale per le future esplorazioni degli asteroidi Troiani. Donaldjohanson, tra i più giovani mai visitati, potrebbe svelare nuovi dettagli sull’evoluzione della Fascia Principale.
Rubin Observatory pronto a catturare il cielo
Il Rubin Observatory ha installato la fotocamera LSST da 3200 megapixel, la più grande mai costruita, sul telescopio Simonyi in Cile. Il team internazionale sta completando la messa in servizio, raffreddando il sistema a –100 °C. Dal 2025, la fotocamera realizzerà il più grande film astronomico mai prodotto, con un'indagine decennale del cielo.
ShaRA#11.1 e 11.2 – Small e Large Magellanic Cloud
Tra la fine del 2024 e l'inizio del 2025, il Team ShaRA ha realizzato due spettacolari progetti dedicati alla Piccola e Grande Nube di Magellano. Utilizzando il telescopio remoto Chilescope, il team ha elaborato immagini profonde con oltre 45 ore di integrazione complessiva, affrontando sfide tecniche e artistiche. I risultati mettono in risalto ammassi stellari, nebulose e il crescente problema dell’inquinamento orbitale, offrendo uno spunto di riflessione scientifica e ambientale.
ShaRA#11 – Fornax A
Nel progetto ShaRA#11, il team esplora Fornax A (NGC 1316), una spettacolare galassia radio del cielo australe, oggetto di interesse per la fisica delle alte energie e possibile sorgente di raggi cosmici ultra-energetici. L'immagine finale, frutto di oltre 31 ore di posa e complesse tecniche di elaborazione, rappresenta uno dei migliori risultati del team, nonostante numerose difficoltà tecniche e meteorologiche affrontate durante le riprese.
APOC ASTRONOMY PICTURE OF COELUM
La raccolta completa di tutte le APOC Astronomy Picture of COELUM. Le foto migliori caricate in PHOTOCOELUM premiate dalla redazione.
Bentornati su Marte! #273
Tra gennaio e febbraio Perseverance ha raccolto nuovi campioni a Witch Hazel Hill e Serpentine Lake, analizzando pirosseni e serpentini. Curiosity ha documentato rare nubi crepuscolari, mentre nuovi studi sismici e spettrali aiutano a capire l’interno di Marte e l’origine del suo colore rosso.
Blue Origin lancia la prima missione spaziale composta da sole donne – con Katy...
Oggi Blue Origin lancia NS-31, la prima missione spaziale composta da sole donne, con a bordo sei protagoniste straordinarie tra cui Katy Perry, Gayle King e Amanda Nguyễn! Un volo suborbitale storico, tra scienza, ispirazione e sogni che diventano realtà. Segui la diretta!
Il JWST cattura le foto dell’asteroide 2024 YR4 che non colpirà la Terra nel...
Il telescopio spaziale James Webb ha osservato l’asteroide 2024 YR4, che all’inizio dell’anno era considerato potenzialmente pericoloso per la Terra. Ora il rischio di impatto è praticamente nullo, anche se resta una lieve possibilità che colpisca la Luna nel 2032. Con 60 metri di diametro, è il più piccolo oggetto mai osservato da Webb.
Bentornati su Marte! #271
Il rover Perseverance della NASA prosegue la sua avventura su Marte, affrontando salite impegnative nella Crater Rim Campaign e documentando affascinanti dettagli geologici, come la roccia “Freya Castle”. Mentre esplora nuove regioni, il robot acquisisce immagini spettacolari nonostante le difficili condizioni atmosferiche causate dalle tempeste di sabbia. Intanto, la Cina anticipa la missione Tianwen-3 al 2028, puntando a portare campioni di Marte sulla Terra, sfidando la leadership della NASA. Curiosity regala una vista rara della Terra e di Fobos nel cielo notturno marziano, unendo scienza e meraviglia nell'esplorazione del Pianeta Rosso.
Buchi Neri e Origine della Vita secondo Lee Smolin
La teoria della selezione naturale cosmologica di Lee Smolin propone che gli universi si riproducano attraverso i buchi neri, con leggi fisiche soggette a una sorta di evoluzione darwiniana. La vita sarebbe un sottoprodotto di questa selezione. L’ipotesi, pur speculativa, apre nuove prospettive sul paradosso di Fermi e sull’origine dell’universo.
ARTEASTRONOMIA – Vedere l’Invisibile
L’articolo esplora l’uso della diagnostica multispettrale per l’analisi non distruttiva di opere d’arte. Attraverso l’impiego di filtri, UV, infrarosso e raggi X, si rivelano dettagli nascosti e interventi di restauro. Il caso studio sull’“Annunciazione” di Antonello da Messina evidenzia il potenziale di queste tecniche per comprendere la storia dei dipinti.
JWST – Le NUOVE STELLE di una PICCOLA GALASSIA ANTICA
Il telescopio James Webb ha immortalato Leo P, una rara galassia nana isolata nella Costellazione del Leone. Ricca di giovani stelle blu e povera di metalli, questa mini-galassia offre uno sguardo prezioso sull’evoluzione galattica primordiale e sulle condizioni ambientali che influenzano la formazione stellare.
Un’ondata di calore nell’atmosfera di Giove: l’effetto (inaspettato) del vento solare
Una regione insolitamente calda è stata osservata nell’alta atmosfera di Giove, lontana dalle tipiche aree aurorali. Lo studio, basato su osservazioni del telescopio Keck II e dati della sonda Juno, collega questa anomalia a un evento di compressione della magnetosfera provocato dal vento solare. L’impatto avrebbe innescato forti venti termici che hanno trasportato energia verso latitudini più basse, producendo un’ondata di calore su scala planetaria. La scoperta suggerisce che il Sole può influenzare direttamente l’intera atmosfera superiore di Giove, ben oltre le zone polari, aprendo nuovi scenari sulla dinamica energetica dei giganti gassosi.
MESSIER 21 M21
Messier 21 è un giovane ammasso aperto situato nella costellazione del Sagittario, scoperto da Charles Messier nel 1764. Composto da circa 105 stelle, include anche giovani astri in formazione. Appartenente all'associazione Sagittarius OB1, si distingue per compattezza e per la “Croce di Webb”, una curiosa configurazione stellare.