Le dimensioni delle strutture lunari: Sinus Iridium, Appennini e cratere Clavius
Nel numero 253 di Coelum Astronomia, Francesco Badalotti ci ha fatto iniziare un viaggio tra le dimensioni delle strutture lunari, riportandoci e riportandole, direttamente sulla Terra, per metterle a confronto con mari, laghi e regioni terrestri. Il viaggio prosegue in queste pagine e, in questa puntata, un trio di veri Vip lunari: il Sinus Iridium, gli Apennini lunari e il grande cratere Calvius!
Guida all’osservazione: “Dal settore sudest verso nord” – Parte 11
Al termine del lungo viaggio che ci ha consentito di attraversare una regione dominata dai vastissimi altipiani delle estreme regioni sudorientali, spostandoci poi sempre più in direzione nord, il target di questo mese sarà il lato sudoccidentale del mare Tranquillitatis.
Aggiornamento supernovae aprile 2021
Nella speranza di riprendere il prima possibile la normale programmazione mensile dei numeri della rivista, continuiamo sul sito la pubblicazione della rubrica supernovae per raccontare gli eventi più significativi e interessanti che si verificheranno nei prossimi mesi.
Perseidi, le stelle cadenti estive
Le Perseidi sono forse lo sciame più noto, sarà la stagione calda che invoglia a passare la notte all'aperto stesi su un prato, ma le Lacrime di San Lorenzo, come vengono anche chiamate, per la quantità di scie visibili anche all'occhio meno esperto sono le stelle cadenti più attese.
Eclissi Totale di Luna 2018. Progetto Longitudine, un’esperienza didattica.
L'eclissi totale di Luna del 27 luglio ci offrirà per più di un'ora e quaranta minuti l'opportunità di assistere a un spettacolo straodinario, di fare osservazioni al telescopio, riprese fotografiche di paesaggio e ad alta risoluzione, ma anche di fare qualche esperimento e attività didattica. Ad esempio partecipare a un progetto fornendo immagini che serviranno a studenti e appassionati di calcolare la longitudine geografica da cui è stata effettuata un'immagine studiando l'effetto di parallasse su più immagini.
Luna in fase di 9/10 giorni. Osserviamo la Palus Epidemiarum
Approfittando del passaggio del terminatore in zona, osserviamo in due notti distinte la Palus Epidemiarum. Un'osservazione consigliata per le notti dell 22 e 23 luglio 2018, ma ripetibile ogni volta che la Luna si trova nelle stesse condizioni di illuminazione!
Tempesta su Marte. E se provassimo a osservarla?
Il 27 luglio prossimo Marte raggiungerà l'opposizione, e quella di quest'anno sarà una Grande Opposizione, una di quelle che si hanno l'occasione di osservare poche volte in una vita. Ma proprio in questi giorni, sulla superficie marziana, imperversa un'enorme tempesta, anche questa come poche ne abbiamo viste attraverso gli occhi robotici delle sonde inviate sul Pianeta Rosso. E quindi? Addio formazioni marziane al telescopio e nelle nostre riprese? Non lo sappiamo... ma intanto, così come i ricercatori, anche noi abbiamo la possibilità di provare a seguire l'evolvere della tempesta!
Nasce REEGO, un nuovo Collimatore targato AE
REEGO (leggi rigo) è un collimatore LED di nuova generazione: versatile e multiuso, è compatibile con quasi tutti i telescopi in commercio e con pressoché ogni schema ottico diffuso.
La Luna di Dicembre 2017 e una guida all’osservazione di Langrenus, Vendelinus, Petavius, Furnerius
I target di questo mese: I crateri Langrenus, Vendelinus, Petavius, Furnerius. Dalla "Cauda Pavonis": il cratere Arzachel. Le Rimae Sirsalis. Come sempre le indicazioni sono utilizzabili in qualsiasi momento dell'anno in cui la Luna si trovi nelle stesse condizioni di iluminazione.
La Luna di Novembre 2017 e una guida all’osservazione di Aristoteles, Eudoxus e Alexander
Guida all'osservazione della Luna di Novembre, tanti consigli da conservare validi sempre!
Eclissi di Sole. 30 giugno 1973, Atar, Mauritania.
Il 21 agosto 2017 un'eclissi di Sole attraverserà gli Stati Uniti. Sarà l'eclissi più osservata (direttamente o in streaming) di sempre. La fase di totalità comincia quando il bordo lunare avanzante tocca il bordo del Sole opposto a quello dal quale è “entrata” e finisce subito dopo che la Luna comincia a scoprire il Sole eclissato. In quel momento si comincia a rivedere la fotosfera ed è un momento sorprendente, perché per pochi istanti della fotosfera si vede un sottile mezzo anello e un’esplosione di luce. Come se fosse un anello con un grande e splendente diamante. E così è stato chiamato: anello di diamante. Una cosa che conclude, quasi un finale pirotecnico, la grande visione della corona.
Noi astronomi, naturalmente, anche se ci piace definire “affascinante” lo spettacolo offerto da un’eclisse totale, abbiamo ormai perso la possibilità (stavo per scrivere la grazia) di provare l’emozione che, invece, riempie di autentica meraviglia chi non vi sia preparato.
PERSEIDI 2017. La notte delle stelle cadenti.
Ogni anno quello delle Perseidi è un appuntamento fisso e molto atteso sia dagli appassionati ed astrofili sia per le persone comuni. Lo spettacolo offerto dalle "Lacrime di San Lorenzo" (così sono, talvolta, chiamate) infatti è in grado di attirare gli occhi al cielo anche di chi, normalmente, il cielo non lo osserva. Ed ecco quindi che migliaia di persone, nella notte di San Lorenzo, rimangono con il naso all'insù, nella speranza di vedere qualche brillante meteora (e magari, come da tradizione popolare, esprimere un desiderio).
Il Solstizio Estivo
Il solstizio estivo segna l'inizio dell'estate astronomica. Per convenzione il 21 giugno segna l'inizio dell'estate, ma astronomicamente non è sempre così...
Una supernova luminosa in NGC 6946 a 100 anni dalla prima scoperta
Non si tratta di una galassia del Catalogo Messier, ma è come se lo fosse... e questa nuova scoperta, la più luminosa al momento del 2017 visibile dall'emisfero nord, festeggia anche i 100 anni dalla prima supernova avvistata in questa pirotecnica galassia.
Primavera in arrivo, tempo di Maratona Messier!
La sfida: osservare tutti i 110 oggetti del catalogo Messier in una notte. Il periodo giusto: fine marzo, inizio aprile.
MERAK e il “Gruppo in moto” dell’Orsa Maggiore
In netto contrasto cromatico con Dubhe, dalla quale è separata esattamente 5°, è Merak (Beta UMa) che, splendendo di magnitudine 2,34, si colloca al quinto posto tra le stelle più luminose della costellazione; il nome deriva dall'arabo Al-marakk, “il fianco”.
Opposizione di Marte 2016
Il pianeta rosso mai così vicino alla Terra da 10 anni a questa parte. Tutte le informazioni per l'osservazione e la ripresa!
In difesa della Luna
Sarebbe forse ora di tornare a guardarla; non perché è rimasto l’ultimo target astronomico per gli appassionati di città, ma semplicemente perché è la terra celeste più vicina a noi.
La luce zodiacale
Il Deserto di Atacama nel nord del Cile è celebre per i suoi bui cieli notturni, che si possono apprezzare in tutto il loro splendore grazie all'assenza di inquinamento luminoso. Ma anche il cielo più buio non è completamente buio. Gli astronomi agli osservatori dell'ESO spesso si imbattono in un fenomeno luminoso che incombe sui telescopi dell'ESO, noto come luce Zodiacale.
Supernovae scoperte a ottobre e novembre 2015
Tutte le supernovae scoperte da amatori italiani, o di particolare nota, delle ultime settimane. A cura di Fabio Briganti e Riccardo Mancini
Supernovae scoperte a settembre 2015
Tutte le supernovae italiane, e quelle di maggior interesse, scoperte nel mese di settembre 2015
Alle Svalbard per l’eclissi
Diversi anni fa ho fatto una piccola vacanza al “Nord” tramite un’agenzia specializzata. Nel febbraio del 2012 mi sono rivolto ancora a loro per sapere se avrebbero organizzato un viaggio alle Svalbard in occasione dell’eclissi di quest’anno.
LA SUPERNOVA DI TYCHO
Sono passati secoli dall'ultima Supernova "vicina" documentata, all'interno cioè della porzione di Via Lattea a noi visibile. Tra le ultime, oltre alla SN 1604 (la supernova di Keplero di cui abbiamo parlato più volte su Coelum) c'è anche la SN 1572. Era la sera dell'11 novembre 1572, infatti, quando, uscendo dal laboratorio chimico dello zio, Tycho notò una luminosissima stella che non aveva mai visto prima...
CASTORE, SEI STELLE IN UNA
Dal tardo autunno fino alla primavera, la costellazione dei Gemelli, alta sul meridiano nelle serate da gennaio a marzo, si rende manifesta soprattutto per le due luminose stelle che identificano i mitici Dioscuri: la bianca Castore e la dorata Polluce.
100 Supernovae per Koichi Itagaki
...e con la scoperta, lo scorso 13 dicembre, della supernova nella bella galassia a spirale NGC309, Koichi Itagaki arriva a 100 supernovae scoperte, che lo portano al quinto posto della Top Ten dei ricercatori amatoriali di Supernovae.
M61, la supernova e la cometa
Dopo la Siding Spring che sfiora Marte, Philae che scende sulla 67/P, ancora una cometa: una magnifica immagine di Rolando Ligustri riprende la Borisov di passaggio, prospetticamente, nei dintorni di M61, la bella galassia Messier in cui è esplosa una delle ultime supernovae scoperte.
Dschubba, la “fronte dello Scorpione”, torna a competere con Antares
Terzo exploit per Delta Scorpii! Da qualche mese, la stella nella testa dello Scorpione è nuovamente aumentata di luminosità
Global Test 180 – Tubi ottici Celestron EdgeHD
Approfondimenti, link e contenuti multimediali relativi alla rubrica "Global test" pubblicata sul n.180 di Coelum Astronomia
Un approfondimento sulla brillante supernova SN2014J in M82
Un ulteriore approfondimento tecnico sulla Supernova SN2014J scoperta a gennaio nella "vicina" M82
Supernovae scoperte a gennaio 2014
Versione integrale della rubrica pubblicata su Coelum n. 179 a cura dell'ISSP (Italian Supernovae Search Project) http://italiansupernovae.org/
Supernovae: come ottenere uno spettro con strumentazione amatoriale
Quando viene scoperta una supernova la prima cosa fondamentale da fare è riprenderne lo spettro e, quando la SN è abbastanza luminosa, è possibile riuscire ad ottenerlo anche con strumenti amatoriali di piccole dimensioni, vediamo come.
Supernovae – approfondimento a Coelum 176
Questo mese, per motivi di spazio, la rubrica Supernovae curata da Fabio Briganti e Riccardo Mancini dell'Italian Supernovae Search Project viene pubblicata esclusivamente online....
Supernovae scoperte ad ottobre 2013
Approfondimento della rubrica pubblicata su Coelum n. 175 a cura dell'ISSP (Italian Supernovae Search Project) http://italiansupernovae.org/
Impatto lunare
Da anni affiancano la NASA nel monitoraggio delle collisioni di meteoroidi con il nostro satellite. Uno di loro è Raffaello Lena, di Roma, protagonista il primo agosto scorso, insieme ad Andrea Manna e Stefano Sposetti dal Canton Ticino, del triplo avvistamento d'un potenziale impatto lunare.
Supernovae scoperte ad agosto/settembre 2013
Versione integrale della rubrica pubblicata su Coelum n. 174 a cura dell'ISSP (Italian Supernovae Search Project) http://italiansupernovae.org/
Supernovae scoperte a luglio/agosto 2013
Versione integrale della rubrica pubblicata su Coelum n. 173 a cura dell'ISSP (Italian Supernovae Search Project) http://italiansupernovae.org/
2009ip, da brutto anatroccolo a cigno?
La storia di 2009ip, una LVB (Luminous Blue Variable) che, secondo gli ultimi studi, potrebbe presto trasformarsi in supernova.
In arrivo 2012 DA14: una piccola Armageddon mancata
Sarà un incontro davvero ravvicinato quello che il prossimo 15 febbraio porterà un piccolo asteroide di 50 metri di diametro a sfiorare il nostro pianeta fino a una distanza di 27 700 km dalla superficie!
VIVA L’ASTRONOMIA! Esperienze di didattica dell’Astronomia
L’Astronomia insegnata a scuola può essere resa più interessante se abbinata all’osservazione diretta dei corpi celesti e delle costellazioni, o ad attività che facilitino la comprensione di aspetti teorici complessi. È quanto hanno sperimentato gli studenti della classe 5D del Liceo Scientifico “Luigi Magrini” di Gemona del Friuli (Udine).
GROOMBRIDGE 1830, una saetta esplosiva tra le stelle
Twinkle star: storie di stelle. Vagando nella volta celeste capita spesso di imbattersi in anonime stelle designate da strane sigle la cui flebile luce non porta certo ad immaginare quali rilevanti particolarità esse posseggano; tra gli esempi più affascinanti, per storia ed eventi bizzarri annessi, troviamo Groombridge 1830.