La Stella del GrAG la prima catalogata come Gigante Rossa Oscillante

L'ELT (Extremely Large Telescope) dell'ESO (l'Osservatorio Europeo Australe) sarà un telescopio terrestre rivoluzionario con avrà uno specchio principale di 39 metri e sarà il più grande telescopio al mondo per osservare la luce visibile e infrarossa: il più grande occhio del mondo rivolto verso il cielo. La costruzione di questo progetto tecnicamente complesso sta avanzando a un buon ritmo, e ora l'ELT supera il traguardo del 50% di completamento.

En route to the Moon again. This time to stay there! Pt. 1

Questa domenica torna la rubrica in lingua di Giovanni Anselmi, che questa volta ci racconta delle future spedizioni spaziali sulla nostra Luna ...

Quando i buchi neri giocano a nascondino

I telescopi dell’ESO hanno catturato un buco nero supermassiccio nascosto però in un anello di polvere cosmica …

Bernardinelli-Bernstein: la cometa più grande mai osservata

Larga 137 km ed identificata per la prima volta nel 2021, la cometa Bernardinelli-Bernstein è ufficialmente la più grande cometa scoperta ...

Ricerca italiana sulle Galassie ALL’ALBA DEL COSMO

GALASSIE ALL’ALBA DEL COSMO CATTURATE DA JWST livello di difficoltà 🔴🔴🔴🔴⭕ medio-alto Una delle prime osservazioni realizzate con il telescopio spaziale James Webb lo scorso giugno...

Sistema Solare – Missione Juice e i satelliti di Giove

La missione JUICE di Gabriele Cremonese Alla fine del 1800 Pierre Simon Laplace pubblicò un libro sulla meccanica celeste, forse per la prima volta in...

Energia da fusione nucleare: a che punto siamo?

Crisi climatica ed energetica sono, a buon diritto, in cima alle preoccupazioni di popolazioni e governi di gran parte del mondo. Non vi è...

Giganti buchi neri che danzano nell’oscurità

A 9 miliardi di anni luce di distanza è stato individuato un buco nero supermassiccio che sembra avere in un campagno che gli orbita intorno ...

Solar Orbiter: giganti eruzioni solari

Affascinanti immagini di eruzioni intorno al Sole sono state catturate da una sonda in esplorazione dell’Agenzia Spaziale europea …

Le Comete di Gennaio 2022: Dopo la Leonard

Quando una cometa luminosa se ne va lascia sempre un vuoto che inizialmente è difficile da colmare e rimettersi ad osservare il cielo in sua assenza non è facile. Ma non si vive di soli “astri chiomati” brillanti, anzi, nel novantanove per cento dei casi sono proprio le deboli comete a farla da padrone. E quindi su le maniche e fuori gli strumenti e la passione, perché gennaio sarà comunque un mese interessante!

Misterioso segnale radio nella Via Lattea

Captato un segnale misterioso, puntuale come un orologio svizzero, della cui natura ancora non si sa nulla con certezza

Bomba sonica dallo spazio profondo

Il bagliore residuo dell'energia rilasciata da una esplosione astronomica senza precedenti è stata osservata per la prima volta sulla Terra. Si tratta di una kilonova, una potentissima esplosione di energia dovuta alla fusione di due stelle di neutroni

Notizia Flash: Scoperta una supernova in M101 pronti allo scatto!

Scoperta la supernova SN2023ixf nella Galassia Girandola M101 che fa ben sperare per scatti unici e ben visibile in questi giorni

La Molecola più grande del Cosmo

In occasione della Giornata Internazionale della donna, proponiamo questo articolo con i risultati di una ricerca guidata da un team di ricercatrici dell’ESO e la scoperta della molecola più grande mai trovata in un disco di formazione planetaria

Collisioni tra asteroidi viste al microscopio

Nuove analisi al microscopio ottico sembrano poter rispondere alla domanda su come le collisioni tra asteroidi possono influenzare la genesi dei pianeti ...

Terzo sorvolo di Mercurio per BepiColombo

La sonda Bepi Colombo dedicata al professore padovano sorvola Mercurio e ci restituisce immagini molto dettagliate

CASTORE, SEI STELLE IN UNA

Dal tardo autunno fino alla primavera, la costellazione dei Gemelli, alta sul meridiano nelle serate da gennaio a marzo, si rende manifesta soprattutto per le due luminose stelle che identificano i mitici Dioscuri: la bianca Castore e la dorata Polluce.

La luce zodiacale

Il Deserto di Atacama nel nord del Cile è celebre per i suoi bui cieli notturni, che si possono apprezzare in tutto il loro splendore grazie all'assenza di inquinamento luminoso. Ma anche il cielo più buio non è completamente buio. Gli astronomi agli osservatori dell'ESO spesso si imbattono in un fenomeno luminoso che incombe sui telescopi dell'ESO, noto come luce Zodiacale.

Si fa presto a dire firmamento – seconda parte

Dunque il firmamento non è immutato e immutabile. Tanto che possiamo dire senza tema di smentita che l’essere umano è nato sotto un altro cielo. Letteralmente. Scopriamo come sono cambiati i miti legati alle costellazioni nel corso della Storia umana. La seconda parte di "Si fa presto a dire firmamento"

JWST alle prese con un Mattone

C'è un oggetto insolito vicino al cuore della Via Lattea che gli astronomi chiamano "Il Mattone". Le nuove indagini con il JWST.

Soli e incompresi – intervista a Amedeo Balbi

Una chiacchierata interstellare? Anche ammesso di trovare qualcuno con cui farla, rimarrebbe il problema di capirsi. Intervista al fisico e divulgatore Amedeo Balbi.

Vortici e aurore pulsanti su Saturno

I venti vorticosi d’alta quota del pianeta Saturno sembrano generare delle incredibili aurore mai osservate fino ad ora

La NASA cattura la vista dell’asteroide Oblungo

Asteroide osservato dalla NASA JPL forma allungata 2011 AG5 impatto Terra ruota intorno al sole in 631 giorni
Eclisse di luna a Gerusalemme

Nascita e Morte di Cristo – Un mistero che neanche l’Astronomia può risolvere

La determinazione delle date esatte di nascita e di morte di Gesù Cristo continua a rivestire da tempo un notevole fascino e induce ancora oggi molti appassionati a tentare di determinarle eseguendo complessi calcoli computistici i quali per forza di cose forniscono svariate date, generalmente riferite al calendario giuliano, le quali oscillano entro alcuni anni prima dell’anno zero secondo il computo di Dionigi il Piccolo, nel caso della nascita di Cristo e tra il 27 ed il 33 d.C., nel caso della crocifissione.

“The Dark Side” dell’esopianeta

Da alcune osservazioni il lato notturno del gigante gassoso WASP -121b sembra ospitare nubi di ferro, piogge di titanio e venti caratterizzati da potentissime raffiche ...

Hunga Tonga: l’Eruzione del Vulcano Sottomarino

Il vulcano sottomarino più studiato negli ultimi anni ci regala un’esplosione mozzafiato visibile anche dallo spazio!

Due secoli fa nasceva Urbain Le Verrier

Urbain Le Verrier è ancora considerato una delle figure più controverse e forse anche più impopolari nella storia dell’astronomia. Ovviamente il suo ricordo rimarrà per sempre legato alla scoperta matematica di Nettuno, ma i suoi contemporanei conobbero di lui anche il tratto autoritario e quasi sprezzante con cui diresse per molti anni l’osservatorio di Parigi. Ma sarà proprio tutto vero? Nella rubrica Hanc Marginis del numero 145 Ivano Dal Prete tratteggia la figura del grande astronomo del quale riportiamo qui la scheda biografica

Supernovae, aggiornamento a luglio 2021

Anche nel mese di giugno poche soddisfazioni per gli astrofili scopritori di supernovae, salvo l'innarestabile Koichi Itagaki. Consoliamoci riprendendo (o cercando tra le nostre immagini delle ultime settimane) l'ultima luminosa supernova esplosa in una coppia di galassie davvero fotogeniche: NGC 5426 e NGC 5427, appartenenti anche al catalogo delle galassie peculiari ARP.

A Pechino lo “state of the art” dell’Astronomia e dell’Astrofisica mondiale

L’Assemblea Generale dell’Unione Astronomica Internazionale è molto più di uno dei tanti congressi per addetti ai lavorI: è il momento per fare il punto sulle questioni aperte e discuterne... Dal 20 al 31 agosto, a Pechino, presso il Centro Nazionale dei Congressi, si è tenuta la ventottesima edizione, caratterizzata dalla estrema efficienza e dall’organizzazione dimostrata dal Paese ospite.

Possibile soluzione al paradosso di Hawking

Il famoso paradosso del buco nero di Stephen Hawking potrebbe finalmente avere una soluzione così titolano oggi alcune ricerche internazionali pubblicate da poche ore per...

Sistema Solare – gli asteroidi

Di cosa sono fatti gli asteroidi? Nonostante la loro massa totale non superi quella della Luna, gli asteroidi rappresentano una fonte di informazione unica sulle...

En route to the Moon again. This time to stay there! Pt. 2

Giovanni Anselmi torna con la sua rubrica "Astronomy and Astrophysics" in lingua, proseguendo la narrazione sui futuri viaggia lunari e focalizzandosi in questa seconda parte sulle fasi cruciali dell'allunaggio ...

Un buco nero molto, molto, molto vicino alla Terra

Il telescopio Gemini North alle Hawaii rivela il primo buco nero dormiente di massa stellare nel nostro cortile cosmico Gli astronomi che utilizzano l'International Gemini...

BepiColombo e Solar Orbiter strana coppia per Venere

BepiColombo, diretta verso Mercurio , e Solar Orbiter, in rotta verso il sole - sono recentemente passate da Venere La missione ESA/JAXA BepiColombo, in rotta per studiare Mercurio,...

Intimi Abbracci tra Stelle

Dagli altopiani del Cile, il telescopio Alma cattura un intimo spettacolo di un gruppo di stelle ancora sconosciuto, che potrà forse rispondere ai tanti misteri che si celano dietro la vita di una stella.

Il terminatore e la vita su altri pianeti

Sempre insieme, eternamente divisi. Finché il sole sorgerà e tramonterà. Finché ci saranno il giorno e la notte. Ve la ricordate? E’ una delle frasi...

LA “SCOMMESSA” DI MARTIN REES

LE INCHIESTE DI COELUM – Nel suo libro “Our Cosmic Habitat”, pubblicato nel 2001, l'astronomo Martin Rees si lasciò andare a una sorta di “scommessa” (vedi il brano all'interno) sui risultati che l'astronomia avrebbe raggiunto entro l'anno 2010, facendo delle previsioni sui metodi e sulle innovazioni che si sarebbero manifestate da lì a 10 anni di distanza. Abbiamo perciò intervistato alcuni dei maggiori esperti, cosmologi e astrofisici italiani, chiedendo un loro commento sia sulla scommessa in sé che sulla validità degli scenari.

Luke Skywalker’s home: l’esopianeta osservato con un telescopio terrestre

E’ stato rilevato con un telescopio terrestre un raro esopianeta che orbita contemporaneamente attorno a due stelle ...

I Pianeti Orfani

I telescopi dell’ESO hanno individuato il più grande gruppo di pianeti orfani di una stella, mai osservato fino ad ora, permettendo di compiere passi importanti nella comprensione delle origini di un sistema solare…

Vulcani attivi su Venere

Venere è il secondo pianeta del Sistema Solare in quanto a distanza dal Sole ed ha quasi le stesse dimensioni e massa della Terra. Il...

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