Pio & Bubble Boy – Coelum n.152 – 2011

Questa Vignetta è pubblicata su Coelum n.152 – 2011. Leggi il Sommario. Guarda le altre vignette di Pio&Bubble Boy

Il percorso apparente della 45P Honda-Mrkos-Pajdusakova nel mese di ottobre si svolgerà tra il Leone e la Vergine. La cometa potrà essere osservata sull’orizzonte est almeno un’ora prima del sorgere del Sole. Il giorno 7, come mostrato nella figura, la 45P si troverà a 5° di distanza dalla cometa Elenin, che però sarà osservabile con molta difficoltà a causa della disgregazione in atto.

Leggi tutti i dettagli e i consigli per l’osservazione, con tutte le immagini e le mappe dettagliate, nell’articolo “La Elenin si è disintegrata” tratto dalla rubrica Comete di Rolando Ligustri presente a pagina 64 di Coelum n.152
Siamo nella parte finale del velocissimo volo di (1036) Ganymed, l’asteroide che grazie alla sua elevata eccentricità e inclinazione orbitale si sta fiondando verso il sistema solare interno spostandosi mediamente di 1,2° gradi al giorno. In ottobre Ganymed si muoverà da nord a sud partendo da Andromeda fino a raggiungere l’Ariete, dove incontrerà Giove e la sua omonima luna. Durante il suo percorso apparente di 35° di lunghezza si avvicinerà a parecchi oggetti del profondo cielo, come ad esempio (la sera del 24 ottobre) la NGC 772 di cui si parla a pag. 36. Nella figura, i cerchietti rossi indicano la posizione dell’asteroide nei momenti topici della storica opposizione.


Come abbiamo ampiamente annunciato nello scorso numero (Coelum 151), lo sciame delle Draconidi, che si manifesta di solito debolmente l’8 ottobre, data in cui la Terra interseca il piano orbitale della cometa progenitrice 21P/Giacobini-Zinner, potrebbe quest’anno dare luogo a una spettacolare tempesta di meteore.
Secondo le previsioni, la sera dell’8 ottobre del 2011 la Terra passerà nei pressi di un gruppetto di filamenti di polveri rilasciati dalla cometa Giacobini-Zinner in occasione dei passaggi al perielio avvenuti tra il 1887 e il 1926. La maggior parte degli esperti ritiene che la Terra s’immergerà in un flusso molto consistente di particelle; qualcuno (come il russo Michael Maslov e il nostro Aldo Vitagliano) teme invece che il nostro pianeta attraverserà solo le parti periferiche e meno dense delle nuvole di polveri.
La pioggia di meteore dovrebbe manifestarsi con due picchi piuttosto ravvicinati nel tempo. Il primo è previsto per le 19:09 locali, difficile da seguire a causa del cielo ancora chiaro, mentre il secondo, previsto per le 21:57, sarà comodamente osservabile (anche se disturbato dalla presenza di una Luna che tramonterà solo verso le 4:20).
Le stime sul numero di meteore non possono essere precise, ma si parla di uno ZHR (tasso orario zenitale) variabile tra le 600 e le 1000 meteore l’ora. Visto che questa stima è fatta per lo zenit e per un cielo piuttosto scuro, è verosimile pensare che, se le previsioni verranno rispettate, potrebbero essere realmente visibili circa 300-400 meteore l’ora.
Forse non si tratterà di una tempesta come quelle davvero epocali del 1933 e del 1946, ma ci saranno comunque ottime probabilità di assistere ad un qualcosa che si preannuncia davvero emozionante e insolito per la stragrande maggioranza degli amatori (le tempeste di meteore sono infatti molto più rare delle eclissi di Sole, tanto per citare uno dei fenomeni più ricercati).
Indice dei contenuti
.

La sera del 1° ottobre, verso le 20:00, si aprirà una strettissima finestra temporale (un po’ prima di quell’ora il cielo sarebbe ancora troppo chiaro, e dopo gli oggetti sarebbero troppo bassi) attraverso la quale sarà possibile osservare una sottile falce lunare stazionare nel cuore dello Scorpione nei pressi della rossa Antares. Inutile dire, visto che il nostro satellite sarà alto a quell’ora poco più di una decina di gradi, che l’osservazione sarà piacevole solo in presenza di un cielo assolutamente limpido. Consigliato l’uso di un binocolo.
Giove in opposizione sarà sicuramente la superstar del mese per ciò che riguarda la classifica degli oggetti celesti più cercati dagli osservatori. Il gigante gassoso, quasi al massimo storico del suo diametro apparente, richiamerà su di se la maggior parte dei telescopi amatoriali, tanto che ci è venuto da pensare: perché non usare quel grande occhio luminoso in modo da attirare l’attenzione degli osservatori anche su oggetti deep-sky posti nelle vicinanze?
E così abbiamo fatto, scegliendo per la rubrica di questo mese tre galassie distanti appena una decina di gradi dal gigante gassoso: M74, NGC 772 e NGC 770.

Leggi tutti i dettagli e i consigli per l’osservazione, con tutte le immagini e le mappe dettagliate, nell’articolo tratto dalla Rubrica Nel Cielo di Salvatore Albano presente a pagina 36 di Coelum n.152
Tutte le riunioni sono ad ingresso libero e avranno luogo alle ore 21.00 in sede a Barzago (LC).
07.10: “Ammassi Stellari”, a cura di D. Trezzi.
Per info: didattica@amicidelcielo.it
www.amicidelcielo.it
Escursioni in montagna per l’osservazione degli astri a Pian dell’Armà (PV): 30 settembre.
Per informazioni: 3803124156 e 3332178016
info@astrofilirozzano.it
www.astrofilirozzano.it
25.09, ore 16: “Giornate Europee del patrimonio: Le favole del Cielo” a cura di C. Bontempi. Planetario di Lumezzane, via Mazzini 92.
Ogni martedì, ore 21, escluso l’ultimo martedì del mese, apertura dell’Osservatorio Astronomico Serafino Zani (informazioni 030 /872164).
Ogni venerdì, ore 21, apertura della Specola Cidnea “Angelo Ferretti Torricelli” del Castello di Brescia, a cura dell’U.A.B. (prenotazioni al numero 030/2978672).
osservatorio@serafinozani.it
segnala@astrofilibresciani.it
www.astrofilibresciani.it
Escursioni in montagna per l’osservazione degli astri a Pian dell’Armà (PV): 23/24 e 30 settembre.
Per informazioni: 3803124156 e 3332178016
info@astrofilirozzano.it
www.astrofilirozzano.it
Tutte le riunioni sono ad ingresso libero e avranno luogo alle ore 21.00 in sede a Barzago (LC).
23.09: Introduzione al cielo Autunnale e osservazione coi telescopi sociali.
Per info: didattica@amicidelcielo.it
www.amicidelcielo.it
Continuano durante il mese di agosto le aperture dell’Osservatorio di Monte Galbiga (CO), inizio ore 21:00:
23.09: “ISS: la Stazione Spaziale Internazionale tra passato, presente e futuro”. Incontro, a cura di Marco Papi, incentrato sulla storia e le prospettive future della stazione orbitante.
Per informazioni: tel 328 0976491
Email: astrofili_lariani@virgilio.it
www.astrofililariani.org
Ciclo “E…state con Luigi” a cura di Luigi Folcini, inizio ore 21:00:
22.09: “Telescopi ottici particolari”.
Escursioni in montagna per l’osservazione degli astri a Pian dell’Armà (PV): 5/6 e 26/27 agosto; 2/3, 23/24 e 30 settembre.
Per informazioni: 3803124156 e 3332178016
info@astrofilirozzano.it
www.astrofilirozzano.it
L’Associazione Astris a.p.s.(associazione di promozione sociale), grazie al suo nuovo statuto, apre le iscrizioni a tutti gli appassionati e simpatizzanti di astronomia. Per l’anno in corso sono pianificate le seguenti attività:
13.10 – Evoluzione dell’Universo
Per informazioni: astris.roma@gmail.com
www.astrisroma.org
Tutte le riunioni sono ad ingresso libero e avranno luogo alle ore 21.00 in sede a Barzago (LC).
09.09: Serata libera e proiezione astro-fotografie estive dei soci.
Per info: didattica@amicidelcielo.it
www.amicidelcielo.it
Ogni martedì, ore 21, escluso l’ultimo martedì del mese, apertura dell’Osservatorio Astronomico Serafino Zani (informazioni 030 /872164).
Ogni venerdì, ore 21, apertura della Specola Cidnea “Angelo Ferretti Torricelli” del Castello di Brescia, a cura dell’U.A.B. (prenotazioni al numero 030/2978672).
osservatorio@serafinozani.it
segnala@astrofilibresciani.it
www.astrofilibresciani.it
European Organization for Nuclear Research
Coelum viaggi in collaborazione con CTM Robintour, Coop. Camelot e The Lunar Society organizza un viaggio di 3 giorni con visita a Ginevra e Losanna.
L’Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare, comunemente conosciuta con l’acronimo CERN, è il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle. Si trova al confine tra Svizzera e Francia alla periferia ovest della città di Ginevra. La convenzione che istituiva il CERN fu firmata il 29 Settembre 1954 da 12 stati membri. Oggi ne fanno parte 20 stati membri più alcuni osservatori, compresi stati extraeuropei. Scopo principale del CERN è quello di fornire ai ricercatori gli strumenti necessari per la ricerca in fisica delle alte energie. Questi sono principalmente gli acceleratori di particelle, che portano nuclei atomici e particelle subnucleari ad energie molto elevate, e i rivelatori che permettono di osservare i prodotti delle collisioni tra fasci di queste particelle.
Ad energie sufficientemente elevate, i prodotti di queste reazioni possono essere radicalmente differenti dai costituenti originali dei fasci, e a più riprese sono state prodotte e scoperte in questa maniera particelle fino a quel momento ignote.
1° giorno venerdì 04 /11 – Ferrara – Bologna – Modena- Parma- Piacenza- Milano / GINEVRA
2° giorno, sabato 05/11 – CERN
3° giorno, domenica 06/11 – LOSANNA / MONTREUX / Milano -Piacenza-Parma – Modena -Bologna -Ferrara
Suppl. CAMERA SINGOLA € 69,00
• Le quote sono state calcolate in base al cambio: 1,00 CHF = 0,77 €€ Ogni variazione del cambio comporterà modifica delle quote.
La quota non comprende: * ingressi a musei e monumenti (CERN gratuito) * navigazione sul lago (CHF 19,00 per 1h15) * pranzi bevande ai pasti * mance, extra personali in genere * tutto quanto non indicato espressamente alla voce “La quota comprende”.
Per informazioni e prenotazioni: CTM di Robintur spa
Tel 059/2133701; ctm.gruppi@robintur.it – www.robintur.it
Per info astronomiche: M. Di Giuseppe (338/5264372); F. Zanotti
(338/4772550); P. Minafra (339/2929524)
L’Associazione Astris a.p.s.(associazione di promozione sociale), grazie al suo nuovo statuto, apre le iscrizioni a tutti gli appassionati e simpatizzanti di astronomia. Per l’anno in corso sono pianificate le seguenti attività:
08.09 – Il cielo autunnale (relatore Battisti)
Per informazioni: astris.roma@gmail.com
www.astrisroma.org
Il 28 agosto scorso è scomparso a Treviso, dove viveva ormai da parecchi anni, Piero Tempesti, decano degli astronomi italiani.
Nato a Firenze il 17 marzo 1917, nel 1947 Tempesti si era laureato in Fisica all’Università di Bologna, dove rimase ad insegnare astronomia per due anni prima di passare all’Osservatorio di Catania e poi a quello di Teramo-Collurania, che diresse dal 1958 al 1975.
In seguito ha insegnato presso l’Università La Sapienza di Roma.
..

Noto a livello professionale per le sue pioneristiche osservazioni nel campo della fotometria fotoelettrica, Tempesti si è interessato in particolare di stelle variabili, nove, asteroidi e comete pubblicando innumerevoli articoli sulle principali riviste scientifiche.
E’ stato inoltre autore di opere divulgative che hanno reso la sua figura molto popolare tra gli appassionati di astronomia.
Nel 2000 gli è stato assegnato il Premio Lacchini e nel 2006 gli è stata conferita la cittadinanza onoraria di Teramo.
