Tre riprese fotografiche della Giacobini-Zinner. La prima è stata ripresa pochi giorni dopo la scoperta il 12 gennaio 1901 da Edward E. Barnard con un rifrattore da 25 cm dello Yerkes Observatory. La seconda è del 26 ottobre 1959, ripresa da Elizabeth Roemer (1929) a Flagstaff. La terza, più recente, si riferisce al passaggio del 1998, ed è stata realizzata il 21 ottobre da Akimasa Nakamura con un CCD al fuoco di un Ritchey-Chrétien da 60 centimetri.
Tre riprese fotografiche della Giacobini-Zinner. La prima è stata ripresa pochi giorni dopo la scoperta il 12 gennaio 1901 da Edward E. Barnard con un rifrattore da 25 cm dello Yerkes Observatory. La seconda è del 26 ottobre 1959, ripresa da Elizabeth Roemer (1929) a Flagstaff. La terza, più recente, si riferisce al passaggio del 1998, ed è stata realizzata il 21 ottobre da Akimasa Nakamura con un CCD al fuoco di un Ritchey-Chrétien da 60 centimetri.
Le Draconidi, meteore poco conosciute, si preparano a uno spettacolo che se rispetterà le previsioni sarà il più cospicuo del genere negli ultimi 25 anni, perfettamente visibile dall’Italia nella prima serata del prossimo 8 ottobre. In questo articolo analizzeremo le proprietà principali dello sciame, le previsioni sulle circostanze e sulla consistenza della pioggia, e naturalmente le tecniche per immortalare le fasi salienti di un fenomeno che manca nel nostro paese da parecchi decenni.
2 Commenti
La cometa si vedrà ?
Se si come e quando.
Grazie
p.s.
articoli e foto sempre meravigliosi.
sono abbonato elettronicamente.
la cometa che da origine allo sciame delle Draconidi, la 21P/Giacobini-Zinner, passerà al perielio solo tra qualche mese (verso gennaio), difficilmente sarà visibile a occhio nudo, non raggiunge normalmente l’ottava magnitudine.
Noi incontriamo ogni anno parte della nube di materiale emesso dalla cometa, essendo il suo perielio in prossimità dell’orbita terrestre. Per questo osserviamo il fenomeno della pioggia di meteore che quest’anno dovrebbe essere particolarmente spettacolare.
La cometa si vedrà ?
Se si come e quando.
Grazie
p.s.
articoli e foto sempre meravigliosi.
sono abbonato elettronicamente.
Caro Eliseo,
la cometa che da origine allo sciame delle Draconidi, la 21P/Giacobini-Zinner, passerà al perielio solo tra qualche mese (verso gennaio), difficilmente sarà visibile a occhio nudo, non raggiunge normalmente l’ottava magnitudine.
Noi incontriamo ogni anno parte della nube di materiale emesso dalla cometa, essendo il suo perielio in prossimità dell’orbita terrestre. Per questo osserviamo il fenomeno della pioggia di meteore che quest’anno dovrebbe essere particolarmente spettacolare.