L’European Southern Observatory (ESO) ha pubblicato una straordinaria immagine da 80 milioni di pixel dell’ammasso stellare RCW 38, catturata dal telescopio VISTA (Visible and Infrared Survey Telescope for Astronomy) dell’ESO, in funzione nel deserto di Atacama in Cile.
Ecco la stravaganza colorata del vivaio stellare RCW 38, situato a circa 5500 anni luce da noi, nella costellazione della Vela. Con le sue striature e vortici luminosi, questo luogo di nascita delle stelle non ha paura di ostentare i suoi colori. Dal rosa vivido delle nubi di gas ai punti multicolori, che sono stelle giovani, questa immagine ha tutto.
Rispetto al nostro Sole, che con i suoi circa 4,6 miliardi di anni è in una fase stabile della sua vita, le stelle in RCW 38 sono ancora molto giovani. Con meno di un milione di anni, RCW 38 contiene circa 2000 stelle, creando questo paesaggio psichedelico. Questo giovane ammasso stellare è pieno di attività, il che lo rende un obiettivo interessante da osservare per gli astronomi.
Credito: ESO/Digitized Sky Survey 2. Ringraziamenti: Davide De Martin
Gli ammassi stellari sono come gigantesche pentole a pressione, contenenti tutti gli ingredienti per la formazione stellare: dense nubi di gas e opachi grumi di polvere cosmica. Quando questa miscela di gas e polvere collassa sotto la sua stessa gravità, nasce una stella.
La forte radiazione proveniente da queste stelle neonate fa brillare intensamente il gas che circonda l’ammasso stellare, creando le tonalità rosa che vediamo qui in RCW 38. È davvero uno spettacolo spettacolare! Eppure, nella luce visibile, molte stelle nell’ammasso RCW 38 rimangono nascoste alla nostra vista, perché la polvere ne blocca la vista.
È qui che entra in gioco il telescopio VISTA, presso l’Osservatorio Paranal dell’ESO: la sua fotocamera VIRCAM osserva la luce infrarossa che, a differenza della luce visibile, può attraversare la polvere quasi senza ostacoli, rivelando le vere ricchezze di RCW 38. Improvvisamente, vediamo anche stelle giovani all’interno di bozzoli polverosi, o stelle fredde “fallite” note come nane brune.
Questa immagine infrarossa è stata scattata durante il sondaggio VISTA Variables in the Vía Láctea (VVV), che ha prodotto la mappa infrarossa più dettagliata della nostra galassia mai realizzata. Sondaggi come questo rivelano oggetti astronomici ancora sconosciuti o ci danno una nuova visione di quelli noti.
Da quando è stata scattata questa immagine, la fedele fotocamera VIRCAM di VISTA, che ha condotto numerose indagini di imaging dal 2008, è andata in pensione dopo una corsa impressionante. Più avanti quest’anno, il telescopio riceverà un nuovissimo strumento chiamato 4MOST, che raccoglierà gli spettri di 2400 oggetti contemporaneamente su una vasta area del cielo. Mentre VISTA rinasce, il futuro sembra luminoso.
Fonte: ESO