Ottobre inizia con una congiunzione davvero spettacolare, soprattutto per la distanza davvero ravvicinata alla quale i due soggetti si troveranno reciprocamente. Alle 5:00 del mattino del 3 ottobre, il brillante pianeta Venere (mag. – 4,1) si troverà ad appena 12’ dalla stella Regolo (mag. +1,4), la stella Alfa della costellazione del Leone.

Un orario non proprio comodissimo, ma i due astri saranno sorti da appena un’ora e si troveranno alti circa 12° sull’orizzonte est: la distanza tra i due oggetti sarà così esigua da far quasi pensare che, per qualche strana ragione, Regolo abbia aumentato notevolmente la sua luminosità, donando all’imponente figura del Leone che sorge dall’orizzonte uno nuovo aspetto e vigore.

Questa congiunzione potrà essere apprezzata a occhio nudo oppure al binocolo o, ancora meglio, al telescopio, ovviamente a ingrandimenti non spinti. Sarà molto piacevole apprezzare la differenza di colore tra i due astri, cosa che risulterà facilitata dalla loro vicinanza reciproca. In fotografia, si consiglia di stringere l’inquadratura, verso le porzioni più elevate delle focali consentite dai nostri teleobiettivi. Per le riprese più ampie invece, senza esagerare, potrebbe essere un bel risultato riuscire a immortalare il grande Leone celeste con Venere “al posto” della sua stella principale.

Sempre la mattina del 3 ottobre, alle ore 6:00, la nostra “levataccia” (forse ci saremo rassegnati ad alzarci presto dal letto per ammirare anche la stretta congiunzione tra Venere e Regolo) sarà ripagata dalla visione di una seconda congiunzione piuttosto stretta, quasi dalla parte opposto dell’orizzonte. Verso ovest-sudovest, vedremo infatti la Luna, che ha appena sorpassato la fase di Piena (fase del 99%), e il Pianeta Rosso, arancione e splendente (mag. –2,5) fieramente diretto verso l’opposizione di metà mese.

La magnitudine di Marte sarà tale da riuscire a farsi spazio nel chiarore lunare, considerando che i due astri saranno separati di appena 1,4°. All’orario indicato, Marte e la Luna, abbracciati tra le flebili stelle dei Pesci, saranno alti circa 25° sull’orizzonte, diretti verso il loro tramonto, che però avverrà solo diverse ore più tardi, quando il cielo sarà già chiaro.

Potremo quindi attendere un po’, soprattutto se vogliamo registrare fotograficamente questo incontro, magari includendo elementi del paesaggio circostante nella nostra inquadratura, ma senza attardarci troppo: il Sole incombe e il cielo diviene rapidamente chiaro, se la Luna non teme troppo la luce, Marte sparirà ben più rapidamente tra le intense luci dell’alba.


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