Home News di Astronomia Tutta la potenza delle stelle vista dal centro della Via Lattea

Tutta la potenza delle stelle vista dal centro della Via Lattea

Letto 8.417 volte
0
Tempo di lettura: 4 minuti
Un frame della simulazione che ci mostra un flusso di gas che si scontra con il materiale emesso da stelle giganti, il tutto nel teatro delle enormi forze mareali attorno al buco nero supermassicio al centro della Via Lattea. Crediti: NASA/CXC/Pontifical Catholic Univ. of Chile /C.Russell et al.

Finalmente ci siamo! Dall’ESO è arrivato l’annuncio di una conferenza stampa per il 10 aprile, in cui la Commissione Europea, il Consiglio europeo per la Ricerca e il progetto EHT (Event Horizon Telescope) presenteranno “un risultato rivoluzionario da parte dell’EHT”. Sono due anni che attendiamo notizie su quella che è stata chiamata “la foto del secolo”, una ripresa di Sagitarius A* (in breve Sgr A*), il buco nero supermassiccio al centro della nostra Via Lattea, o per lo meno della sua “ombra” (non potendolo, come sappiamo, osservare in modo diretto, ma potendo solo vedere quel che accade attorno al suo confine).

A quanto pare ci siamo…

Per conoscere qualcosa di più della nostra galassia, grazie agli ultimi dati della DR2 di Gaia, trovate un articolo di approfondimento nel nuovo numero di Coelum astronomia, in questi giorni online, dal titolo “I Segreti della Via Lattea”, come sempre in formato digitale e a lettura gratuita.

Mentre nell’attesa della conferenza stampa possiamo goderci questo nuovo video che ci porta al centro della nostra galassia, dal punto di vista di Sgr A*. Nel filmato che vedete qui sotto, un video a 360°, abbiamo infatti l’opportunità  di guardarci attorno come se fossimo seduti sull’orizzonte degli eventi del buco nero al centro della nostra galassia.

La simulazione è stata ottenuta grazie al supercomputer NASA Ames che ha combinato dati dell’Osservatorio a raggi X Chandra per mostrarci gli effetti dell’interazione di dozzine di enormi giganti stellari e dei loro feroci venti che soffiano via il loro guscio superficiale verso la regione che, a pochi anni luce di distanza, segna i confini del buco nero. Venti che forniscono il materiale di cui il buco nero si nutre.

Vediamo allora nugoli densi di materiale fluire dalle stelle verso Sgr A*, che si formano quando i venti stellari delle stelle giganti si scontrano tra loro. Lungo il loro fluire possiamo osservare nubi di gas a densità relativamente più bassa cadere verso il buco nero. Tutto questo era già visibile in una precedente simulazione, in questa nuova versione vediamo in  blu e ciano l’emissione di raggi X da gas caldo, con temperature di decine di milioni di gradi. Il colore rosso ci indica regioni moderatamente dense di gas più freddo, con temperature di decine di migliaia di gradi mentre in giallo vediamo lo spettacolo dei gas più freddi con le più alte densità.

Allontanandosi dal centro, vediamo le nubi di gas con emissione in raggi X muoversi più lentamente, con una velocità che aumenta man mano che si avvicinano sfrecciando attorno all’osservatore al centro della galassia. Un lampo di raggi X viene emesso quando questi flussi si scontrano con il gas espulso da altre stelle, quando il gas viene riscaldato dall’impatto per poi raffreddarsi velocemente.

Quando si verifica un’esplosione in gas molto vicini al buco nero, questo si scontra con il materiale in arrivo dalle stelle giganti, spingendolo indietro e facendolo anch’esso brillare nei raggi X, per poi spegnersi man mano che l’esplosione si attenua.

Questa simulazione a 360°  dal centro galattico è stata idealmente progettata per la visualizzazione in realtà virtuale, attraverso occhiali come i Samsung Gear VR o il Google Cardboard, ma può essere goduta anche sullo schermo di uno smartphone tramite l’app YouTube (cliccando sul video qui sotto). Grazie ai sensori di movimento ci si può “guardare attorno” attraverso lo schermo del telefono, muovendosi nello spazio come se fosse un dispositivo per realtà virtuale (come nelle foto panoramiche o in tutte quelle app di osservazione del cielo, ad esempio). Tramite browser possiamo invece guardarci attorno cliccando nel video, qui sotto, e trascinando con il mouse la scena nella direzione desiderata.

Questa nuova simulazione è stata presentata al 17 ° Meeting di Astrofisica delle alte energie (HEAD) dell’American Astronomical Society tenutosi a Monterey, in California, dal 17 al 21 marzo scorso, da Christopher Russell della Pontificia Università Cattolica del Cile (Pontifical Catholic University), che ne aveva curato anche la prima versione.

E ora… tutti in attesa del vero volto di Sagittarius A*!


I Segreti della Via Lattea
Il nuovo volto e il destino della nostra galassia svelati da Gaia!

Coelum Astronomia di Aprile 2019
Ora online, come sempre in formato digitale, pdf e gratuito.