Home News di Astronomia Completata la Survey CFHT Legacy che ha svelato i segreti più oscuri...

Completata la Survey CFHT Legacy che ha svelato i segreti più oscuri dell’Universo

Letto 8.392 volte
0
A wallpaper pattern of galaxies [Full resolution: 1000x939] This tiny fraction of a CFHTLS Deep field reveals a wallpaper pattern of galaxies. At least a thousand distant galaxies can be identified on this image as little fuzzy dots (the crossed type disks are foreground stars from our own Galaxy). The entire CFHTLS revealed tens of millions galaxies like these. © CFHT / Coelum
Tempo di lettura: 4 minuti
E’ stata rilasciata alla fine dello scorso ottobre la versione finale della “Canada-France-Hawaii Telescope Legacy Survey (CFHTLS)”,  condotta dalla cima del Mauna Kea. Si tratta di un programma unico di imaging, che ha esplorato nell’arco di 6 anni, un’area estremamente ampia dell’universo (circa 800 volte quella coperta nel nostro cielo dalla Luna piena), riprendendo decine di milioni di galassie distanti fino a 9 miliardi di anni luce dalla Terra e oltre, e producendo una impressionante raccolta di dati.
Una piccola porzione del Deep field CFHTLS in cui però sono identificabili migliaia di lontane galassie (tutti i punti luminosi visibili nell'immagine, salvo quelli – pochi – con la croce che sono invece stelle appartenenti alla nostra galassia! E l’intera Survey CFHTLS di galassie come queste ne ha rivelate decine di milioni!!! (© CFHT / Coelum)

Un vero e proprio tesoro, una miniera di dati per la ricerca astronomica degli osservatori di tutto il mondo: oltre 15 000 singole immagini ad altissima risoluzione ottenute in cinque canali che coprono la gamma dell’ottico, dal blu al rosso (ultravioletto e vicino infrarosso inclusi), che hanno permesso di catalogare più di 38 milioni di oggetti.
“Queste cifre sono notevoli se si considera che in definitiva abbiamo indagato solo una frazione relativamente piccola di tutto il cielo, ma alla massima profondità possibile”, ha detto l’astronomo Jean-Charles Cuillandre, lo specialista CFHTLS e MegaCam.

La Survey, iniziata nel 2003 si è conclusa nel 2009, ma ci sono voluti altri tre anni per elaborare e calibrare con precisione l’enorme volume di preziosissimi dati.

Il tutto è stato possibile grazie a “Terapix“, un centro specializzato con sede in Francia la cui missione principale è stata la caratterizzazione e l’ottimizzazione di tutte le immagini CFHT.

.

Una tipica Supernova del tipo Ia simile alle diverse centinaia rilevate durante la SNLS tra milioni di galassie lontanissime. Credit: SNLS

Il primo obiettivo di sviluppo di questo nuovo catalogo cosmico per CFHTLS è stato quello di misurare con precisione la luminosità di centinaia di stelle esplose nell’area indagata – le Supernove di tipo “Ia” – per capire meglio la natura dell’energia oscura e della materia oscura che sembrano dominare l’universo, senza però poter essere osservate direttamente. Ai ricercatori è invece possibile misurare gli effetti dell’energia oscura sull’espansione del cosmo utilizzando appunto le supernove “Ia”, che sono ottimi indicatori per misurare la distanza delle galassie.

Ecco quindi nascere il progetto SNLS (SuperNova Legacy Survey) che ha individuato e seguito quasi 500 supernovae di tipo “Ia”: analizzando le immagini di oltre 10 milioni di galassie, SNLS ha confermato l’espansione accelerata dell’Universo con una precisione senza precedenti.

.

L'immagine è solo una parte (il 50%) di ogni singolo Deep field (e solo lo 0,3% della copertura di cielo della Legacy Survey) ma rivela una miriade di galassie che potrete esplorare nell'alta risoluzione disponibile al link qui sotto. © CFHT/Coelum/Terapix/AstrOmatic

Scarica il DeepField alla massima risoluzione [8601×4838]

Il secondo obiettivo della CFHTLS è stato quello di mappare la misteriosa materia oscura su una scala inedita, a partire dalle distorsioni che essa provoca ai danni della forma delle galassie. Ciò ha reso necessaria la combinazione fondamentale di osservazioni profonde dell’Universo su vaste aree del cielo e lo sviluppo di metodi avanzati di analisi dei dati.

.

Una singola camera al mondo per un sondaggio cosmologico senza precedenti!

Primo piano su MegaCam, la camera digitale di 340 Mpx composta da un mosaico di 40 e2v CCD, di cui solo i 36 centrali sono usati per fare scienza. Credit: J.-J. Bigot (CEA)

E questa camera è MegaCam, una fotocamera digitale avanzata di 340 milioni di pixel, la più grande del mondo, progettata e costruita da CEA sotto la direzione scientifica di servizio AIM Astrofisica (Università Paris Diderot / CEA / CNRS) ed entrata in servizio al CFHT nel 2003.

Il telescopio di 3.6 metri del CFHT con MegaPrime. MegaCam è montata al fuoco primario (MegaPrime) collocato sulla parte superiore del telescopio (la struttura nera). Credit: J.-C. Cuillandre (CFHT)

MegaCam è il cuore della squadra MegaPrime, lo strumento primario del CFHT.

La cover dell'ultima edizione del Calendario astronomico CFHT/Coelum, il quattordicesimo della serie.

MegaCam cattura in un solo colpo un campo di un grado quadrato ad un livello di dettaglio e precisione sorprendente, noto in tutto il mondo anche grazie alle immagini che ogni anno permettono, in collaborazione con Coelum, la realizzazione della fantastica serie dei Calendari astronomici Hawaiian Starlight.

Altri risultati della Survey sono in corso di pubblicazione sul sito web CFHTLS.

.

.

Canada-France-Hawaii Telescope Legacy Survey Reveals Dark Secrets of the Universe
Canada-France-Hawaii Telescope Legacy Survey

Contatti:

 Jean-Charles Cuillandre, CFHT – Email: jcc at cfht.hawaii.edu, (001) 808 885 3128