Un gruppo di ragazzi siciliani ha realizzato TOGETHER UNIVERSE UN VIAGGIO VERSO L’INFINITO, documentario di astronomia composto da 3 puntate di circa 50 minuti ciascuna. Un progetto amatoriale e no profit che accompagna lo spettatore in una missione intergalattica a bordo di un’astronave.
L’idea nasce da Salvatore Lanza, videomaker, appassionato di astronomia e da sempre impegnato, insieme ad un gruppo di fedeli compagni, a far conoscere le meraviglie sconosciute del proprio territorio dove si trova Aliminusa un piccolo paesino di circa 1300 abitanti dell’entroterra palermitano, circondato da boschi, campi di grano, oliveti e paesaggi dai colori straordinari. Durante una delle tante uscite dedicate alla montagna e alla fotografia, dedicando attenzione alla Luna, Salvatore si perde in pensieri che spesso rapiscono gli appassionati di astronomia: stelle lontane, pianeti misteriosi, forse di vita inaspettate. Senza forse accorgersi di star parlando ad alta voce, pronuncia alcune parole “Sarebbe bello fare un viaggio verso i mondi lontani.. anche fosse solo un film”. Nel silenzio generale piombato sul gruppo, Pino Dolce torna con i piedi per terra: “Come si fa senza uno studio di produzione?”.
Il germe dell’idea oramai era stato seminato e come se non bastasse a fomentare l’impresa contribuì l’entusiasmo della nipotina di Salvatore: “Zio se vai un viaggio fra le stelle mi porti?” Da quale momento Salvatore iniziò a buttar giù idee che dopo qualche settimana presentò ai propri amici catturando subito l’attenzione e la disponibilità a partecipare di tutti. Le idee di Salvatore sono molto chiare: il documentario avrà interviste e personaggi narranti a spiegare le immagini, una trama e una sceneggiatura.
Salvatore Lanza, Pino Dolce.
Il gruppo si mette al lavoro nell’estate del 2016, alcuni membri prestando le proprie voci ai personaggi, altri prepararono uno studio e ciò che serviva trasformando un piccolo garage in piccolo set cinematografico ed improvvisandosi tecnici luci, audio e così via. Senza avere attrezzature e conoscenze tecniche cinematografiche professionali e senza avere una società di produzione e soprattutto non avendo nessun bugdet, ma solo con qualche risparmio messo da parte il progetto ha iniziato a prendere forma. Tramite l’utilizzo di alcuni modelli di base si realizzano 5 personaggi in 3D affiancati da due bambini i protagonisti della sceneggiatura: “Due bambini immaginano di fare un viaggio attraverso il cosmo… Mentre giocano in un parco, appare un robottino alieno che li invita su un’astronave dove li attendono altri 4 personaggi che li coinvolgeranno alla scoperta delle meraviglie dell’Universo.”
Salvatore Minerva.
Salvatore aveva promesso alla sua nipotina un giro sull’astronave giusto? Sofia interpreterà la parte di uno dei due bambini mentre Francesco figlio del suo amico fotografo sarà l’altro. Il green screen alla fine sarà grande ben 30 metri quadri anche se nella scena iniziale la partenza sarà posiziona nel luogo, il bosco, dove l’idea ebbe origine. Non potendo contare su attrezzature professionali le riprese e il rendering delle immagini richiederanno diversi mesi. Nonostante i buoni propositi e l’entusiasmo però, nel 2018 il progetto ha una battuta di arresto, fare il rendering di tutta la sceneggiatura è praticamente impossibile e la tentazione di mollare dilaga, anche scoraggiati dai consigli ricevuti dagli esperti. Tuttavia Salvatore non si arrende e la sera davanti al computer continua a lavorare inserendo idee nuove, come sfruttare contenuti stock di terze parti in modo da rimpiazzare alcune sequenze impossibili da renderizzare con le proprie attrezzature. A rafforzare gli animi contribuì l’arrivo di una gattina, trovata per caso, con l’abitudine di smettere di miagolare solo se davanti allo schermo durante le ore di montaggio.. motivo in più per non mollare. Nel 2020 la pandemia non aiuta costringendo tutti a lavorare distanti eppure nel frattempo alcuni artisti contattati tramite il web si rendono disponibili, come gli speaker Alex Martinelli, Chiara Chines, Maria Elena Mandelli con le loro voci e altri che hanno prestato il loro aiuto, il progetto insomma riprende lo slancio e viene portato quasi al termine.
mentre si realizza
il green screen.
Sempre nel 2020 un incendio distrugge parte del bosco in cui erano state girate le prime scene, una distruzione immensa che ha cambiato per sempre il volto al territorio, così le riprese fatte in quei luoghi acquisiranno un valore immenso rendendole uniche in un bosco ancora in tutto il suo splendore. È proprio in seguito a questo grave incidente che la seconda puntata verrà dedicata ad un messaggio importante per la salvaguardia del nostro pianeta, partendo dall’esempio di un pianeta immaginario in cui la civiltà che lo popolava non ha saputo mantenere in vita il proprio ecosistema. Una scena molto toccante.
riprese dei bambini
Nel 2021 e 2022 saranno aggiunte le ultime animazioni e completato il progetto sarà reso disponibile gratuitamente per tutti. Nonostante mille difficoltà tante ore di lavoro, il gruppo di ragazzi composto da Salvatore Lanza, Clara Notaro, Daniele Baldi, Eugenia Muscarella, Gianfranco Nogara, Francesco Dolce, Giusi Dolce, Pino Dolce, Sara Andolina, Sofia Godezia, ce l’ha fatta!
I Personaggi
Prima di entrare nel merito del documentario è giusto entrare in contatto con i protagonisti di “TOGETHER UNIVERSE un viaggio verso l’infinito” saranno infatti proprio loro a dare vita alla narrazione in base ai ruoli assegnati durante la missione e alle singole personalità. Sebbene infatti graficamente i protagonisti della storia siano estratti da alcuni modelli base, con un attento e minuzioso lavoro ad ognuno di essi è stata assegnata un personalità che si è tentato di trasmettere attraverso toni ed espressioni vocali ma anche con gesti caratteristici. Cerchiamo di conoscerli meglio. Il comandante della nave spaziale è Clara, anni 30, caratterialmente molto forte, attenta all’ambiente e rispettosa, a lei sarà assegnato il ruolo di condurre il viaggio decidendo destinazioni e portando ordine nella squadra. A dare la voce a Clara è Chiara Chines, conduttrice radiofonica presso Radio Studio Centrale emittente di Catania. Ad affiancare Clara nel difficile ruolo di guida troviamo un’altra figura femminile, Sophia, comandante in seconda della nave. Di qualche anno più grande del suo superiore si dedicherà a spiegare alcuni principali concetti tecnologici e tecnici delle missioni, diciamo l’aspetto più ingegneristico.
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L’articolo è pubblicato in COELUM 263 VERSIONE CARTACEA