
Pochi minuti fa abbiamo avuto la conferma del fatto che, contrariamente a quanto annunciato in serata (si prevedeva un attesa di settimane), la rivelazione sulla natura della scoperta di Curiosity verrà data nel corso dell’imminente meeting dell’American Geophysical Union, che si terrà a San Francisco dal 3 al 7 dicembre prossimo: “Indeed, Grotzinger confirmed to SPACE.com that the news will come out at the fall meeting of the American Geophysical Union, which takes place Dec. 3-7 in San Francisco” (fonte Space.com). Nel frattempo cercheremo di saperne di più e tenervi informati.
Comunque, la speranza di tutti è che questa volta non si tratti di una comunicazione di scarsa importanza come quella di un anno fa, quando a fronte di un battage degno di miglior causa, la notizia fu quella della “scoperta” piuttosto banale di un batterio mangia arsenico in un lago della California.
Chissa’ forse qualche forma vivente di batteri……Qualsiasi cosa sia l’attesa della notizia la trovo gia’ affascinante…cosi abbiamo il tempo di fantasticare 🙂
Se si trattasse, come spero, di una traccia di vita, sarebbe davvero un annuncio epocale.
La notizia è comunque già trapelata: sospetta traccia fossile di vita batterica!
Il Viking aveva ragione?
Domani Charles Elachi sarà nella mia università forse gli farò qualche domanda a riguardo 😉
FORSE MOLECOLE ORGANICHE MA NON LA VITA: COSI’
L’ANNUNCIO DI CHARLES ELACHI, DIRETTORE DEL JPL
“Forse Curiosity ha trovato su Marte semplici molecole organiche. Sono dati preliminari ancora da verificare. Molecole organiche e non biologiche!”, ha poi specificato il direttore del Jet Propulsion Laboratory presso l’Università La Sapienza di Roma dove si è tenuto l’INTERNATIONAL AEROSPACE DAY (28 novembre 2012).