Se il precedente appuntamento con il cielo ci ha costretti a una levataccia notturna, il fenomeno che segnaliamo per il 19 giugno ci costringerà invece ad essere mattinieri per essere ammirato. La congiunzione, che vedrà protagonisti una sottile falce di Luna (fase del 5%) – di interesse anche per i cacciatori di sottili falci lunari – e il brillante pianeta Venere (mag. –4,3), nella sua nuova veste di oggetto celeste prominente del cielo del mattino (ormai ci aveva abituati ad essere la “star” del cielo serale dell’ultimo periodo).

I due astri ci appariranno alti pochi gradi sull’orizzonte di est-nordest, consentendoci di includere i dettagli paesaggistici presenti sulla linea dell’orizzonte. Non avremo però molto tempo per osservare questa bella congiunzione (di appena poco più di 2° di separazione) perché il cielo sarà già illuminato dalle forti e coloratissime luci dell’alba e probabilmente ci sarà solo il tempo per una rapida occhiata, per la quale però varrà la pena di rinunciare a qualche ora di sonno.

Più in alto di circa 8° rispetto alla Luna, sotto un cielo limpido e privo di foschie o nubi, sarà possibile individuare l’ammasso aperto delle Pleiadi.

➜ Leggi anche su Coelum astronomia di gennaio: Da Vespero, stella della sera, a Lucifero, stella del mattino, di Giorgia Hofer.

Le effemeridi di Luna e Pianeti le trovi nel Cielo di Giugno 2020 su coelum.com


Tutti consigli per l’osservazione del Cielo di Maggio su Coelum Astronomia 245

Leggilo subito qui sotto online, è gratuito!

Semplicemente lascia la tua mail (o clicca sulla X) e leggi!

L'”abbonamento” è gratuito e serve solo per informare delle prossime uscite della rivista.