
Le immagini orbitali ad alta risoluzione riprese con la fotocamera HiRISE a bordo della sonda Mars Reconnaissance Orbiter (MRO) hanno mostrato che queste dune si spostano di circa un metro ogni anno terrestre e che la loro composizione non è uniforme.
A differenza delle semplici increspature, queste mostrano un versante sottovento piuttosto ripido e, invece di essere ricoperte da polvere chiara, sono scure a causa di una composizione basaltica, a base di olivina e cristalli di pirosseno. Gli scienziati usano il loro movimento per studiare la circolazione dei venti all’interno del cratere e mettere a punto i modelli meteorologici. Questa è la prima volta in cui tale fenomeno viene studiato in situ su un pianeta diverso dalla Terra.
Il rover ha dapprima eseguito alcuni test di mobilità sulla prima sabbia incontrata, raccogliendo molte foto ravvicinate con il MAHLI.

Le immagini mostrano una grande varietà compositiva dei grani, per dimensioni, forme e colori. Alcuni mostrano dei piccoli fori, altri sono quasi trasparenti ma potete divertirvi voi stessi ad osservare i dettagli offerti da queste due immagini appositamente elaborate per differenziare i materiali.

Cliccate per vedere le immagini alla massima risoluzione, uno spettacolo! Curiosity MAHLI sol 1184.