Il Cielo di Marzo

0
Il Cielo di Marzo
Una comparazione tra l’arco diurno (il percorso apparente del Sole dovuto alla rotazione terrestre) del Solstizio estivo, degli equinozi e del Solstizio invernale.
Comparazione Solstizi
Una comparazione tra l’arco diurno (il percorso apparente del Sole dovuto alla rotazione terrestre) del Solstizio estivo, degli equinozi e del Solstizio invernale.

Nel mese di marzo le brillanti costellazioni a cui eravamo abituati in inverno declinano a ovest per lasciare il posto a quelle tipicamente primaverili. Ad annunciare la nuova stagione è come sempre il Leone che, con il suo caratteristico profilo, già campeggia verso sud circondato da costellazioni che a prima vista possono sembrare insignificanti o addirittura “invisibili”, specialmente se osservate dalla città (Leo Minor, Sextant, Coma, ecc.). Nulla di paragonabile, dunque, alla quasi sfacciata brillantezza delle costellazioni invernali. Dobbiamo però renderci conto che stiamo osservando al di fuori del piano della Via Lattea, dove le stelle sono molto più rare e il cielo è dominato da oggetti extragalattici: meravigliosi, ma percepibili soltanto al telescopio.

Ricordiamo, inoltre, due importanti eventi nel corso di questo mese: prima di tutto, il giorno 25 si tornerà all’ora estiva (TU + 2). In quella data, a partire dalle ore 02:00 locali, bisognerà portare gli orologi avanti di un’ora.
Inoltre, il 24 marzo la Luna sarà Nuova e nei weekend del 24-25 si avrà il miglior “compromesso” per tentare la Maratona Messier, ovvero l’osservazione in un’unica notte di tutti (o quasi) i 110 oggetti del celebre catalogo.