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Missione Ax-3: un successo per l’Italia e l’esplorazione spaziale

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Ammaraggio della Missione Ax-3. Foto: NASA
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La missione Ax-3 è stata un successo per l’Italia e per l’esplorazione spaziale.  L’equipaggio a bordo ha condotto una serie di esperimenti scientifici in microgravità.

9 Febbraio 2024 – La navetta Crew Dragon Freedom della SpaceX, con a bordo l’equipaggio della missione Ax-3, è ammarata con successo al largo delle coste della Florida alle 14:30 (ora italiana) del 9 febbraio 2024. La missione, iniziata il 19 gennaio con il lancio da Cape Canaveral, è durata 21 giorni, 17 ore e 58 minuti.

Dati tecnici e tipologia di missione

Ax-3 è stata la terza missione privata di Axiom Space verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Si è trattata di una missione di tipo “astronauta-privato”, con un equipaggio composto da quattro astronauti:

  • Michael López-Alegría (comandante), veterano di cinque missioni spaziali
  • Walter Villadei (pilota), dell’Aeronautica Militare Italiana
  • Alper Uzun (specialista di missione), primo astronauta turco
  • Larry Connor (specialista di missione), imprenditore e filantropo

L’astronauta Walter Villadei

Il colonnello Walter Villadei, 45 anni, è pilota collaudatore dell’Aeronautica Militare Italiana. Ha conseguito la laurea in Ingegneria Aeronautica presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II e ha frequentato la Scuola di Volo Sperimentale di Edwards Air Force Base in California. Nel giugno 2023 ha partecipato alla missione suborbitale di Virgin Galactic Unity 22. La sua partecipazione alla missione Ax-3 ha segnato la seconda volta di un italiano a bordo della ISS dopo Samantha Cristoforetti.

L’astronauta Walter Villadei. Foto Axiom Space

Esperimenti a bordo

Durante la sua permanenza sulla ISS, l’equipaggio di Ax-3 ha condotto una serie di esperimenti scientifici in diversi campi, tra cui:

  • Biologia e medicina:
    • Bioprinting 3D in microgravità: per testare la stampa di tessuti umani in microgravità, con l’obiettivo di sviluppare nuove tecnologie per la rigenerazione di organi e tessuti.
    • Studio degli effetti della microgravità sul sistema immunitario: per comprendere meglio come l’assenza di gravità influenzi le difese immunitarie degli astronauti e sviluppare contromisure per future missioni di lunga durata.
  • Fisica e tecnologia:
    • Sviluppo di nuovi materiali per l’esplorazione spaziale: per testare la resistenza di nuovi materiali in condizioni di microgravità e radiazioni spaziali.
    • Dimostrazione di tecnologie per la robotica spaziale: per testare nuove tecnologie per la robotica collaborativa in orbita.
  • Educazione e divulgazione:
    • Realizzazione di video e foto per scopi educativi: per ispirare le nuove generazioni all’esplorazione spaziale e alla scienza.
    • Interazione con studenti e cittadini da terra: per promuovere la conoscenza dello spazio e delle sue meraviglie.

I dettagli degli esperimenti Italiani a Bordo della Missione sono su axiomspace.com

Il rientro

L’ammaraggio della Crew Dragon Freedom è avvenuto senza problemi. La navetta ha toccato l’acqua con il paracadute e gli astronauti sono stati recuperati da un team di soccorso della SpaceX.

Un successo per l’Italia e l’esplorazione spaziale

La missione Ax-3 è stata un successo per l’Italia e per l’esplorazione spaziale. Ha dimostrato la capacità del nostro paese di contribuire a missioni spaziali complesse e di alto livello. Ha inoltre aperto la strada a future missioni private verso la ISS e oltre. La partecipazione di Walter Villadei ha rafforzato il ruolo dell’Italia nel panorama internazionale dell’esplorazione spaziale.

Fonti: Aereonautica