Dopo due giorni vissuti all’insegna della più viva curiosità per quella che la NASA aveva annunciato come una “sensazionale scoperta di un oggetto celeste nelle nostre vicinanze cosmiche”, oggi alle 18:30 una conferenza della NASA ha rivelato la tanto attesa notizia: avvalendosi del Telescopio Spaziale CHANDRA e di altre sonde americane ed europee (SWIFT, XMM, ROSAT), tutte operanti nel dominio dei raggi X, una equipe dell’Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics ha rilevato i primi “segni di vita” di un buco nero formatosi appena 30 anni fa a seguito dell’esplosione della supernova extragalattica SN 1979C, avvenuta nel 1979 all’interno della galassia M100.
Si tratta ovviamente della prima volta in cui viene osservata un buco nero nel momento stesso della sua formazione.
A breve seguiranno gli approfondimenti.
Registrati
Benvenuto! Accedi al tuo account
Forgot your password? Get help
Crea un account
Privacy Policy
Crea un account
Benvenuto! registrati per un account
La password verrà inviata via email.
Privacy Policy
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.