Altro lavoro dell’MTM TEAM , si tratta della regione centrale del cigno , ripresa dalla stazione 3 dell MTM da Maurizio Cabibbo integrata con le riprese della VDB130 e NGC6888 riprese da Marco Lombardi ,dati tecnici stazione 3 -Takahashi FSQ106EDXIII f/3,6, Losmandy G11, Orion SSA su Orion ShotTube 80/400, CCD SBIG STL11000, filtri HRGB Astrodon 8x420sec, 5x300sec pre canale colore. Loc. Agriturismo "Torre Doganiera", Pievescola, Casole d’Elsa, SI .
Dati Tecnici stazione 2 Impruneta (Firenze)
NGC 6888 CCD : SXVR-H16 OTTICA : Vixen Vmc200L@F6 MONTATURA : Skywatcher SkyscanEQ
POSE : 12x1200s H+12x1200s OIII +8x300sec bin2x2x canale RGB .
VdB130 CCD : Sbig ST2000XM+truetech8 pos OTTICA : SkywatcherED120 @ f620mm MONTATURA : EQ6 synscan +colonna ,POSE : 12 pose da 1200sec in H-alfa + RGB 6 pose da 300sec per canale
Elaborazione Marco Lombardi ,Maurizio Cabibbo, Marco Burali.
Data e Ora di acquisizione 10 Febbraio 2013 alle 00:00 |
Diametro del Telescopio 106 mm (4") |
Focale di Acquisizone 380 mm |
Soggetti Regione stellare nel Cigno |
Schema Ottico del Telescopio Rifrattore apocromatico |
Marca del Telescopio Takahashi FSQ106EDXIII |
Tipo Immagine Digitale |
Dispositivo di Acquisizione CCD |
bravissimi!!!!
come sempre lavori stupendi
grazie Paolo
Spettacolare… Bravi a tutti e 3…
grazie Samu, fra poco ho finito il materiale a disposizione se non fa un pò di bel tempo vado in vacanza
Un lavoro al TOP! Bravissimi ragazzi. Forza così!!!!
grazie Luca, troppo gentile, come al solito
Veramente spettacolare (e non solo questa). Una ripresa che eguaglia i grandi telescopi.
grazie Mauro, i grandi telescopi però (purtroppo per loro) difficilmente riescono a riprendere campi così vasti
Non mi riferivo solo al campo inquadrato, ma soprattutto alla qualità dell’immagine, che, come ripeto, fino a poco tempo fa si riuscivano a vedere solo da foto effettuate da grandi telescopi.
Hai perfettamente ragione Mauro, l’evoluzione delle riprese digitali ha fatto fare un notevole balzo in avanti anche e forse soprattutto all’astronomia non professionale, avvicinando di molto appunto come dici te i risultati tra astroimagers professionali e dilettanti. Grazie di nuovo.