NGC 7365 – Come bolle di sapone…

A volte i sogni giovanili si dissolvono come bolle di sapone e se non vengono rimpiazzati da nuovi sogni, passioni e obiettivi rischiano di lasciarti un vuoto cosmico nell’animo. E’ stato così per me con il sogno degli astri, dopo la laurea in Astronomia ho cambiato direzioni, interessi, obiettivi, ma quella passione per le stelle che era cresciuta sin da bambino non si è dissolta mai. L’ho messa da parte per decenni, ma quella bolla di sapone invece di creare un vuoto ha creato uno spazio di vita intorno a me che racchiude lo stesso desiderio di conoscenza dell’Universo che mi animava da ragazzo e che in questi anni è tornato a far parte della mia vita, sia come interesse personale che professionalmente. Le stelle non si limitano a brillare, quando sono giovani sono esuberanti, soffiano, sbuffano, emettono potenti venti stellari che dileguano le nebbie dei gas da cui sono nate, come un adolescente che cerca di farsi spazio nella vita allontanando la pressione a volte eccessiva ed opprimente dei genitori. E così definisce i suoi confini decidendo chi può entrare e chi deve restarne fuori, andando incontro al suo futuro e assolvendo allo scopo che ogni ragazzo deve avere: brillare!

Dati tecnici:
Montatura: EQ6
Camera: Explore
Obiettivo: NW 200/1000
Focale: 1000 mm
Rapporto focale: f/5
Riduttore di coma
Filtro: Optolong L-Extreme
Gain: 100
Light: 112×180"
Dark: 25
Flat: 20
Darkflat: 10
T: -10 °C
Bortle: 7/8
Totale: 5 h 36 m
Elaborazione: DSS + Photoshop CC