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Asteroide: Definizione e significato – Dizionario di Astronomia

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Rappresentazioine artistica dell'asteroide
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Asteroide: Definizione e significato

Che cos’è un asteroide?

Un asteroide è un corpo celeste roccioso in orbita attorno al Sole. Sono tipicamente molto più piccoli dei pianeti, con un diametro che va da pochi metri a centinaia di chilometri. La maggior parte degli asteroidi si trova nella fascia principale degli asteroidi, situata tra Marte e Giove. Tuttavia, ci sono asteroidi che si trovano anche in altre regioni del Sistema Solare, come vicino alla Terra o oltre l’orbita di Nettuno.


Modello tridimensionale dell’asteroide (357) Ninina
Modello tridimensionale dell’asteroide (357) Ninina

Quanti asteroidi ci sono?

Si stima che ci siano miliardi di asteroidi nel Sistema Solare. Fino ad oggi, ne sono stati scoperti oltre un milione, e ogni giorno ne vengono scoperti di nuovi. Gli asteroidi più grandi, come Cerere e Vesta, sono stati scoperti già all’inizio del XIX secolo, mentre gli asteroidi più piccoli, come quelli che potrebbero potenzialmente colpire la Terra, vengono scoperti grazie a telescopi sempre più potenti.

Come si sono formati gli asteroidi?

La teoria più diffusa sulla formazione degli asteroidi è che siano i resti della nebulosa solare, la nube di gas e polveri che ha dato origine al Sistema Solare circa 4,6 miliardi di anni fa. Durante la formazione dei pianeti, la maggior parte della materia si è accentrata nei nuclei che poi sono diventati i pianeti, mentre la materia rimanente si è aggregata in corpi più piccoli, come gli asteroidi.

Dove si trovano gli asteroidi?

La maggior parte degli asteroidi si trova nella fascia principale degli asteroidi, tra Marte e Giove. Questa regione è composta da milioni di asteroidi, di cui solo pochi hanno un diametro superiore a 100 chilometri.

La Fascia di Kuiper: Una Frontiera Gelata del Sistema Solare

La fascia di Kuiper è una vasta regione a forma di anello che si trova oltre l’orbita di Nettuno, il pianeta più lontano dal Sole nel nostro Sistema Solare. È composta da milioni di oggetti ghiacciati, simili a comete, che si ritiene siano resti della formazione del Sistema Solare miliardi di anni fa.

Posizione e Dimensioni

La fascia di Kuiper si estende approssimativamente tra le 30 e le 55 unità astronomiche (AU) dal Sole. Un’unità astronomica (UA) è la distanza media tra la Terra e il Sole, pari a circa 150 milioni di chilometri. Quindi, la fascia di Kuiper inizia a una distanza dal Sole oltre 4,5 miliardi di chilometri e si estende per miliardi di chilometri oltre quello.

Composizione della Fascia di Kuiper

La fascia di Kuiper è popolata da un’enorme quantità di oggetti ghiacciati, principalmente composti da acqua ghiacciata, metano e ammoniaca. Questi oggetti variano notevolmente in dimensioni, con alcuni che raggiungono un diametro di oltre 1.000 chilometri, come il famoso pianeta nano Plutone. Tuttavia, la maggior parte degli oggetti della fascia di Kuiper sono molto più piccoli, con dimensioni inferiori a 100 chilometri.

Origine della Fascia di Kuiper

Si ritiene che la fascia di Kuiper sia composta dai detriti rimanenti dalla formazione del Sistema Solare circa 4,6 miliardi di anni fa. Durante la formazione dei pianeti, la maggior parte della materia si è creata nei pianeti, mentre i detriti rimanenti, principalmente ghiaccio e roccia, sono stati spinti verso le regioni esterne del Sistema Solare dalla potente gravità dei pianeti giganti come Giove e Saturno. Questi detriti ghiacciati si sono poi aggregati per formare gli oggetti della fascia di Kuiper.

La Fascia di Kuiper e le Comete

La fascia di Kuiper è considerata una fonte importante di comete. Si pensa che alcune perturbazioni gravitazionali, come quelle causate da un vicino passaggio di una stella o un pianeta gigante, possano destabilizzare l’orbita di un oggetto della fascia di Kuiper e spingerlo verso il Sistema Solare interno. Quando ciò accade, il calore del Sole fa sublimare il ghiaccio presente sull’oggetto, creando la chioma e la coda che caratterizzano una cometa.

Oggetti Importanti della Fascia di Kuiper

Oltre a Plutone, la fascia di Kuiper ospita altri oggetti celesti di notevole dimensione, come Eris, Haumea e Makemake, classificati come pianeti nani. Questi oggetti sono abbastanza massicci da avere una propria gravità che li ha resi sferici. La fascia di Kuiper è inoltre ricca di oggetti transnettuniani più piccoli, come le comete di corto periodo che orbitano attorno al Sole in meno di 200 anni.

Esplorazione della Fascia di Kuiper

La fascia di Kuiper è una regione lontana e ancora in gran parte inesplorata. Tuttavia, diverse missioni spaziali hanno ampliato la nostra conoscenza di questa zona del Sistema Solare. La missione New Horizons della NASA, lanciata nel 2006, è stata la prima a sorvolare Plutone nel 2015, fornendo immagini e dati dettagliati sul pianeta nano e sul suo sistema di lune. Altre missioni spaziali future sono previste per esplorare ulteriormente la fascia di Kuiper e i suoi oggetti misteriosi.

Istituti Nazionali per Informazioni Ulteriori

Oltre alla fascia principale, ci sono asteroidi che si trovano in altre regioni del Sistema Solare:

  • Asteroidi Near-Earth: Sono asteroidi che si avvicinano periodicamente alla Terra. Alcuni di questi asteroidi sono potenzialmente pericolosi per il nostro pianeta, in quanto potrebbero colpirlo in futuro.
  • Asteroidi Trojani: Si trovano in due punti di equilibrio gravitazionale lungo l’orbita di Giove.
  • Centauri: Sono asteroidi che orbitano tra Giove e Nettuno.
  • Oggetti Transnettuniani: Si trovano oltre l’orbita di Nettuno, tra cui Plutone e la fascia di Kuiper.

Gli asteroidi potenzialmente pericolosi e la difesa planetaria

Un asteroide potenzialmente pericoloso (PHA) è un asteroide che ha un diametro superiore a 150 metri e che si avvicina alla Terra entro una distanza di 0,02 unità astronomiche (circa 3 milioni di chilometri). Si stima che ci siano circa 25.000 PHA nel Sistema Solare.

La difesa planetaria è un settore dell’astronomia che si occupa di individuare e monitorare gli asteroidi potenzialmente pericolosi e di sviluppare strategie per deviare o distruggere quelli che potrebbero colpire la Terra. Esistono diverse missioni spaziali in fase di sviluppo per la difesa planetaria, come NEOWISE e NEO Surveyor.

L’origine degli asteroidi

Come già accennato, si ritiene che gli asteroidi siano i resti della nebulosa solare. Tuttavia, la loro origine precisa non è ancora del tutto chiara. Esistono diverse teorie che cercano di spiegare la formazione degli asteroidi, tra cui:

  • Teoria della frammentazione: Secondo questa teoria, gli asteroidi si sarebbero formati dalla frammentazione di planetesimi, ovvero corpi celesti che avrebbero potuto formare dei pianeti ma che non ci sono riusciti a causa di collisioni o altre interazioni gravitazionali.
  • Teoria dell’accrescimento: Questa teoria suggerisce che gli asteroidi si siano formati dall’aggregazione di granelli di polvere e gas nella nebulosa solare.

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