La ISSStazione Spaziale Internazionale sarà rintracciabile nei nostri cieli in orari mattutini nelle prime due settimane di Gennaio e serali nelle seconde due. Questo primo mese del nuovo anno sarà caratterizzato da molti transiti notevoli con magnitudini elevate e quindi auspichiamo come sempre in cieli sereni!

Si inizierà il giorno 04 Gennaio, dalle 06:24 alle 06:32, osservando da NO a ESE.

La ISS sarà ben visibile da tutto il Paese, in particolare in nordest, con una magnitudine massima che si attesterà su un valore di -3.4.

Si replica il 06 Gennaio, dalle 06:26 verso ONO alle 06:33 verso SE.

Visibilità perfetta dalle regioni occidentali e dalle Isole Maggiori, con magnitudine di picco a -3.6.

Osservabile senza problemi, meteo permettendo!

Passiamo al giorno successivo, il 07 Gennaio, con un transito parziale dalle 05:41 in direzione SE e alle 05:46 in direzione SE.

Visibilità migliore dal centro sud Italia, con magnitudine di picco di -3.6 non appena la ISS uscirà dall’ombra della Terra.

Saltando poco meno di due settimane, il 20 Gennaio la ISS tornerà a solcare i nostri cieli, questa volta con transiti serali.

Transiterà infatti dalle 18:24 alle 18:31, da OSO a NE. Magnitudine di picco a -3.6, osservabile da tutta la nazione.

Il penultimo transito notevole di questo mese sarà nuovamente apprezzabile da tutta Italia e osservabile quasi da orizzonte.

Il transito è previsto il 21Gennaio dalle 17:36 alle 17:45, da SO a ENE con magnitudine massima di -3.7.

L’ultimo transito del mese, il 23 Gennaio, sarà visibile dalle 17:37 verso OSO alle 17:46 verso NE.

La ISS sarà visibile al meglio dal centro Nord, meteo permettendo. Magnitudine di picco a -3.2.

GiornoOra InizioDirezioneOra FineDirezioneMagnitudine
0406:24NO06:32ESE-3.4
0606:26ONO06:33SE-3.4
0705:41SE05:46SE-3.6
2018:24OSO18:31NE-3.6
2117:36SO17:45ENE-3.7
2317:37OSO17:46NE-3.2
N.B. Le direzioni visibili per ogni transito sono riferite ad un punto centrato sulla penisola, nel centro Italia, costa tirrenica. Considerate uno scarto ± 1-5 minuti dagli orari sopra scritti, a causa del grande anticipo con il quale sono stati calcolati.