
Percorsa com’è dalla Via Lattea, la quasi indecifrabile costellazione dell’Unicorno è ovviamente tra le preferite dagli osservatori visuali, che specialmente nella sua parte boreale trovano un’alta concentrazione di magnifici oggetti deep-sky. Uno per tutti, la celebre NGC 2237, più conosciuta con il nome di “Rosetta”, una nebulosa che molti giudicano impossibile da osservare visualmente. Un oggetto dalla duplice natura, stellare e gassosa, facile e difficile.
Leggi tutti i dettagli e i consigli per l’osservazione, con tutte le immagini e le mappe dettagliate, nell’articolo tratto dalla Rubrica Nel Cielo di Salvatore Albano presente a pagina 54 di Coelum n.154