

Mi dicono dalla redazione che ad un mese dall’apertura del Club dei 100 asteroidi le iscrizioni sono ferme al numero di partenza, e cioè ZERO. Non che mi facessi grandi illusioni, ma di certo non mi aspettavo un vuoto così assoluto.
Le festività? Il meteo? La crisi? Comunque sia, non un grande segno di vitalità
da parte degli amatori italiani, che vedo molto più impigriti e demotivati di tanti loro colleghi di altri paesi. Esclusi i presenti, naturalmente… ai quali voglio dedicare la rubrica di questo mese, invitandoli come sempre a tenere duro e a fare opera di proselitismo. Che poi, se la situazione astronomica è di quelle che invece di strapparvi un “barbarico yawp” vi suggeriscono al massimo un annoiatissimo yawn… la colpa non è certo mia, né questo può giustificare il calo d’interesse, visto che loro – gli asteroidi – ce la mettono comunque tutta per guadagnarsi un po’ di attenzione. Prendiamo ad esempio (3) Juno. Di che cosa potete accusarlo se questo mese si manifesterà con un’opposizione poco più che mediocre?