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In Deep – Editoriale del n. 254 Coelum Astronomia

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La passione
per la lettura scientifica

«Partirò da uno spunto di riflessione recapitato in questi giorni in redazione da parte di un nostro carissimo lettore».

Il testo, molto più articolato di quanto in realtà non mi sia possibile riportare in queste righe, poneva un quesito ma anche una personale opinione: è possibile, nel 2021, che una rivista scientifica possa ancora optare per il cartaceo come formato di distribuzione? Oggi che la minaccia ambientale è sempre più incalzante l’unico approccio accettabile è quello sostenibile e la stampa su carta evidentemente non è l’emblema di questo pensiero!

E noi siamo d’accordo, in toto, condividiamo la preoccupazione di questo lettore, sensibile, come oramai molti di noi oggi sono, sulle tematiche di consumo ed energetiche.

Dobbiamo a questo punto spiegare il perché della scelta editoriale e il ritorno a questo oggetto, una rivista, a cui, nonostante tutto, come redazione continuiamo a dare un enorme valore. Addurre la sola tradizione come motivazione non è sufficiente, non necessariamente infatti essa passa per il formato, è una tradizione anche la qualità dei contenuti, l’attenzione al lettore, il dialogo con le grandi istituzioni, non era necessario stendere tutto nero su bianco per dare continuità.

No, alla base non c’è un freddo ragionamento, c’è invece ahinoi passione.

Amiamo leggere, leggere molto, apprendere dalle righe, dalle pagine, tornare indietro, prendere nota, evidenziare, mostrare agli amici ed ai cari, interrompere e riprendere, anche a volte tenendo il segno con una benevola piega.

Si può fare anche online direte voi, anche con il pdf, ma non è la stessa cosa. Il paragone è banale, ma la TV non sostituisce la radio così come un ebook per quanto sempre più gradevole, non sostituirà un buon libro.

Questa rivista, in questo formato, è per quanti, fra gli affezionati lettori di Coelum, nutrono un ugual piacere nel gesto di sfogliare, riporre in uno scaffale e ogni tanto dare un occhio a quella fila di dorsi e ripensare a qualche concetto, qualche immagine che ha lasciato il segno e riprendere in mano questi pochi fogli anche a distanza di anni. A tutti gli altri invece chiediamo di pazientare, Coelum Astronomia si è sempre distinto anche per l’innovazione e siamo certi non vi deluderà neanche in futuro.

Buona lettura.
Molisella Lattanzi