Home Appuntamenti del Mese Cielo del Mese La GARRADD? Conviene tenerla stretta

La GARRADD? Conviene tenerla stretta

Letto 1.939 volte
0
Tabella Comete 158
La tabella a lato riporta il sorgere, la culminazione, l’altezza sull’orizzonte astronomico dell’osservatore raggiunta dalla cometa all’istante del transito in meridiano, e il tramonto. Sono quindi indicate: la magnitudine visuale (la magnitudine totale indicata è quella teorica calcolata in base a dei parametri fisici e geometrici; l’effettiva magnitudine visuale delle comete può risultare a volte decisamente diversa da quella tabulata), la distanza dalla Terra (in Unità astronomiche), l’elongazione dal Sole – occidentale “W” (la cometa è visibile alla mattina prima del sorgere del Sole), od orientale, “E” (la cometa è visibile alla sera dopo il tramonto del Sole) – l’Ascensione Retta, la Declinazione e la costellazione in cui si trova. Gli istanti sono topocentrici e calcolati per le 00:00 TMEC per una località situata a 12° di longitudine Est e 42° di latitudine Nord.
Tempo di lettura: 2 minuti

Il percorso apparente della Garradd in aprile, lungo circa 20°. Dopo aver toccato il mese scorso le estreme regioni boreali, la cometa tornerà a dirigersi verso sud, rimanendo tuttavia circumpolare nelle prime due decadi del mese, e quindi osservabile per tutta la notte. Notevole nei giorni 13-14 il suo transito tra le stelle kappa e iota dell’Orsa Maggiore.

Il percorso apparente della Garradd in aprile, lungo circa 20°. Dopo aver toccato il mese scorso le estreme regioni boreali, la cometa tornerà a dirigersi verso sud, rimanendo tuttavia circumpolare nelle prime due decadi del mese, e quindi osservabile per tutta la notte. Notevole nei giorni 13-14 il suo transito tra le stelle kappa e iota dell’Orsa Maggiore.
Leggi tutti i dettagli e i consigli per l’osservazione, con tutte le immagini e le mappe dettagliate, nell’articolo tratto dalla Rubrica Comete di Rolando Ligustri presente a pagina 65 di Coelum n.158

Tabella Comete 158
La tabella a lato riporta il sorgere, la culminazione, l’altezza sull’orizzonte astronomico dell’osservatore raggiunta dalla cometa all’istante del transito in meridiano, e il tramonto. Sono quindi indicate: la magnitudine visuale (la magnitudine totale indicata è quella teorica calcolata in base a dei parametri fisici e geometrici; l’effettiva magnitudine visuale delle comete può risultare a volte decisamente diversa da quella tabulata), la distanza dalla Terra (in Unità astronomiche), l’elongazione dal Sole – occidentale “W” (la cometa è visibile alla mattina prima del sorgere del Sole), od orientale, “E” (la cometa è visibile alla sera dopo il tramonto del Sole) – l’Ascensione Retta, la Declinazione e la costellazione in cui si trova. Gli istanti sono topocentrici e calcolati per le 00:00 TMEC per una località situata a 12° di longitudine Est e 42° di latitudine Nord.