Variabile WR134 e dintorni

Le variabili sono stelle che ciclicamente modificano il proprio diametro e luminosità. Le Cefeidi per esempio, in particolare Ff Aquilae, furono l’oggetto principale di studio di Margherita Hack e la loro attenta analisi contribuì a migliorare la precisione di calcolo delle distanze cosmiche, grazie proprio alla regolare variazione della loro luminosità. Anche le Wolf Rayet sono variabili, note soprattutto per le linee di emissione nello spettro molto marcate nell’elio, carbonio e ossigeno e quasi completamente assenti nell’idrogeno. WR 134 è stata osservata per la prima volta nel 1867, tuttavia la causa della sua variabilità non è ancora del tutto chiara. Nel 2012 è stato calcolato un periodo di variazione di 1887 giorni. La nebulosa intorno alla stella è stata rilevata per la prima volta nel 1971 ed è frutto del vento stellare (1820Km/s) e delle intense emissioni ultraviolette. E’ situata nella costellazione del Cigno a 5,700 a.l. da noi e si estende per circa 15,3 parserc. 2^ progetto estivo condiviso con Salvo Semilia 32H di riprese acquisite con frame da 300″ e 600″ nelle notti di Agosto 2025 da Castelfidardo (AN) e Piano Battaglia, Parco Nazionale delle Madonia (PA)