M31 – Andromeda Galaxy
di senzatetto inserita il 21 Ottobre 2025
In tutto il suo splendore, ecco la nostra “vicina di casa”, la galassia di Andromeda. Con i suoi 2,5 milioni di anni luce di distanza, si tratta dell’oggetto più lontano osservabile ad occhio nudo sotto cieli bui, come quello di Pietralunga, da cui l’ho ripresa lo scorso sabato. Così luminosa ed evidente nei cieli incontaminati dell’antichità che ne fa cenno già l’astronomo persiano Abd al-Rahman al-Sufi (Azophi) nel suo “Libro delle stelle fisse” del 964 d.c. descrivendola come una “piccola nube”. E fino a tempi ben più recenti, infatti, M31 veniva chiamata la “Nebulosa di Andromeda”, la sua vera natura galattica infatti è stata svelata soltanto nel 1923/24 dall’astronomo Edwin Hubble che, utilizzando il telescopio da 100 pollici di Monte Wilson, individuò cefeidi variabili all’interno di M31. Misurando la loro distanza, dimostrò che l’oggetto era ben oltre i confini della Via Lattea, si trattava cioè una galassia indipendente, la prima mai scoperta! Questa eccezionale rivelazione cambiò per sempre la nostra visione dell’universo: per la prima volta si capì che la Via Lattea non è l’unica galassia esistente. Oggi sappiamo molte più cose sull’Universo e sulla miriade di galassie al di fuori della nostra, sappiamo anche che M31 fa parte, con la Via Lattea, M33 e circa una cinquantina di altre, del cosiddetto “Gruppo Locale”, un insieme di galassie legate gravitazionalmente, di cui proprio M31, la più grande, è, per così dire, il fulcro gravitazionale. M31 è quindi molto legata a noi e alla nostra Via Lattea, e lo sarà sempre di più, dal momento che le due “compagne” si stanno avvicinando alla vertiginosa velocità di 110 Km al secondo, tanto che un giorno le due collideranno andando a fondersi in un’unica immensa galassia ellittica. Ma possiamo dormire sonni tranquilli, se ne parlerà tra circa 4 miliardi di anni. Oltre alla maestosa M31, ed alle sue nebulose, nella foto si possono vedere le sue due galassie satelliti, M32 ed M110, che le orbitano attorno. Equipment: Skywatcher Esprit 100 ED Omegon veTEC571C Color Antlia ALP-T 5nm Dual Band Filter Touptek OAG X + ASI290MM Mini Guide Camera Ioptron CEM70













