Helix Nebula
di DAVIDE BORGHI inserita il 20 Settembre 2025
La Nebulosa Elica (NGC 7293) è una delle nebulose planetarie più vicine e studiate, situata a circa 650 anni luce dalla Terra nella costellazione dell’Acquario. Per la sua forma e i suoi colori, è spesso soprannominata l”Occhio di Dio’. Sebbene il nome “nebulosa planetaria” possa trarre in inganno, queste formazioni non hanno nulla a che fare con i pianeti. Il termine risale agli albori dell’astronomia strumentale, quando i primi telescopi le facevano apparire come dischi sfumati simili a pianeti. Si è formata circa 10.600 anni fa, quando una stella morente simile al nostro Sole ha espulso i suoi strati esterni nello spazio. Il risultato è questo meraviglioso anello di gas e polveri che si espande per circa 2,5 anni luce nello spazio. L’aspetto ad anello è un effetto della prospettiva, poiché gli strati più densi della nebulosa non si trovano al centro, ma ai suoi bordi. Il nucleo della stella originaria sta collassando per formare una nana bianca, una stella compatta e densa. Con una velocità di espansione di 31 km/s, la Nebulosa Elica è simile per dimensione, età e caratteristiche fisiche alla Nebulosa Manubrio Dal mio terrazzo a Formigine da dove ho fatto le foto, la Nebulosa Elica rappresenta un soggetto piuttosto difficile da fotografare perché si trova molto bassa sull’orizzonte, raggiungendo un’altezza massima di circa 25 gradi. Questa posizione rende la ripresa estremamente sensibile all’inquinamento luminoso proveniente dalla città e ai disturbi causati dai bassi strati dell’atmosfera, dove la turbolenza atmosferica e le particelle di polvere disperdono e alterano la luce, riducendo la nitidezza e il contrasto dell’immagine. Questo è il risultato 77 esposizioni da 300 secondi, per un totale 6 ore e 25 minuti complessivi.















