Cari lettori,
il mio primo pensiero va ai tanti, entusiasti, appassionati o semplici curiosi che hanno letto il numero precedente di Coelum. A tutti loro voglio esprimere il mio più vivo e sentito ringraziamento.
E’ molto gratificante veder riconosciuto il proprio lavoro con gli apprezzamenti e il sostegno di tutti voi lettori, che siete l’anima di questa attività e i destinatari ultimi di tanti progetti e di idee che vogliono essere sempre innovativi per potervi offrire il meglio.
Come ormai saprete la rivista ha affrontato, di recente, una grande trasformazione imboccando con coraggio la via del “free-press”, offrendo cioè gratuitamente tutti i contenuti che la compongono e mantenendo l’alta qualità che da sempre la caratterizza. Una trasformazione, questa, tuttora in atto e che, sebbene abbia investito inevitabilmente l’intero processo di redazione, prosegue instancabile, alimentata da grandi entusiasmo e passione.
Desidero anche porgere uno speciale ringraziamento a tutti gli autori e ai collaboratori che hanno saputo accettare la sfida di questa trasformazione e sostengono la rivista continuando a fornire i loro contributi di grande pregio e qualità.
Ed ecco a voi quindi questo nuovo numero di Coelum, che potrete apprezzare liberamente in formato digitale sul vostro PC, sul vostro smartphone o tablet, in modo completamente gratuito.
La copertina del numero è dedicata ai mondi alieni, con una vista artistica di un esopianeta, Kepler-16b. Ovviamente il riferimento va all’interessante terza parte della nostra inchiesta “Tracce di vita aliena entro dieci anni” di Filippo Bonaventura, con numerose interviste rilasciate dagli esperti del settore per capire meglio la situazione e scoprire cosa ci attende.
Da non perdere anche l’articolo relativo alle missioni di esplorazione del Sistema Solare che ci permette di rivivere le emozionanti scoperte fatte durante il 2015 con un occhio rivolto a quanto ci aspetta nel 2016. Sarà un anno altrettanto emozionante e colmo di trepidanti attese? Scopriamolo insieme!
Ovviamente il numero è ricco di interessanti notizie di astronomia ed astronautica: un cenno particolare merita la notizia relativa alla presunta scoperta di un fantomatico nono pianeta, in cui Daniele Gasparri ci spiega con dovizia di dettaglio e grande competenza come sono realmente i fatti. Immancabile la sezione Cielo del Mese con tanti dettagli e le accurate effemeridi per pianificare le osservazioni del cielo per febbraio.
Concludo citando le parole del comandante Scott Kelly riferite al primo fiore di Zinnia sbocciato nello spazio (e di cui potete leggere nel notiziario) “Where flowers bloom, so do possibilities”, “Dove sbocciano i fiori, sbocciano le possibilità”, con la speranza che il progetto del nuovo Coelum sia un fiore che sta lentamente sbocciando, alimentato dal vostro incessante sostegno, e con esso possano fiorire tante nuove possibilità per tutti noi appassionati del cielo e delle meraviglie che esso custodisce.
Gabriele Marini
Positivo che la rivista sia gratuita e solo in formato elettronico.
Ciò contribuirà a far lievitare il numero degli appassionati