La SN 2012aw, apparsa a metà marzo nella grande galassia del Leone M95, è ormai in fase di indebolimento, ma con una magnitudine di +14 rimane tuttavia alla portata di una buona strumentazione amatoriale anche se osservata visualmente. Molto strano l’outburst di metà maggio, che potrebbe anche ripetersi; per questo è necessaria la continua vigilanza, anche da parte degli amatori.
La SN 2012aw, apparsa a metà marzo nella grande galassia del Leone M95, è ormai in fase di indebolimento, ma con una magnitudine di +14 rimane tuttavia alla portata di una buona strumentazione amatoriale anche se osservata visualmente. Molto strano l’outburst di metà maggio, che potrebbe anche ripetersi; per questo è necessaria la continua vigilanza, anche da parte degli amatori.
Mesi avari questi ultimi di scoperte di supernovae anche per il nostro ISSP. In ogni caso, regina incontrastata del periodo si è confermata ancora la SN 2012aw (vedi Coelum n. 159) che continua a splendere luminosa in M95, alta in cielo in prima serata nella costellazione del Leone. A metà maggio ha subito uno strano aumento di luminosità che l’ha riportata intorno alla mag. +13,0: buone quindi le spreranze di poter continuare a osservarla in giugno di luminostà superiore alla quattordicesima magnitudine e riprenderne lo spettro – cosa particolarmente interessante per evidenziare eventuali variazioni nello spettro come ad esempio la comparsa di eventuali righe in emissione.
