Thomas Harriot, il primo a disegnare la lunaCome raccontato nell’articolo pubblicato nel numero scorso, a fine luglio 1609 Galileo era appena venuto a conoscenza dei “giocattoli” olandesi in grado di ingrandire gli oggetti lontani. E mentre si buttava a capofitto nell’impresa di migliorare l’esemplare che il 21 agosto avrebbe presentato al Senato della Serenissima, non poteva nemmeno lontanamente sospettare che già il 5 agosto il matematico inglese Thomas Harriot aveva puntato la Luna, ricavandone i primi disegni. L’articolo che state per leggere vuole dare i giusti crediti alla multiforme opera scientifica di Harriot, ma anche puntualizzare l’inconsistenza del battage pubblicitario che in concomitanza con il 400° anniversario dell’uso del telescopio a fini astronomici ha cercato di accreditare l’idea di uno scoop scientifico sulla priorità inglese di certe scoperte astronomiche