Supernovae

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Supernovae
Questione di una manciata di ore e questa bella supernova sarebbe potuta entrare nel palmares del nostro Alessandro Dimai. La sua scoperta è stata invece attribuita ai cinesi Xu e Gao che l’hanno identificata in NGC 7753, in Pegaso. Cortesia Riccardo Mancini.

NGC 7753
Questione di una manciata di ore e questa bella supernova sarebbe potuta entrare nel palmares del nostro Alessandro Dimai. La sua scoperta è stata invece attribuita ai cinesi Xu e Gao che l’hanno identificata in NGC 7753, in Pegaso. Cortesia Riccardo Mancini.

A tenere alta la bandiera italiana ci pensa ancora una volta Alessandro Dimai del CROSS di Cortina d’Ampezzo (ISSP) mettendo a segno una scoperta indipendente della SN 2013Q nella galassia NGC 7753, attribuita però agli astrofili cinesi Zhijian Xu e Xing Gao che, nella notte del 25 gennaio, hanno preceduto il nostro Dimai di uno scampolo di ore. La supernova – che al momento della scoperta brillava di +17,5 mag. – nei primi giorni di febbraio ha raggiunto il massimo di luminosità con una magnitudine pari a +15,6. È infatti di tipo Ia, identificata circa dieci giorni prima del massimo. La galassia ospite è una spirale barrata, posta a circa 220 milioni a.l., rintracciabile nella costellazione di Pegaso, circa 5° a ovest di Alpheratz (alfa Andromedea). Come la nota Whirpool Galaxy (M51) cui assomiglia molto, possiede una galassia satellite, NGC 7752, una barrata lenticolare con cui è interazione (Arp 86).