Se con la Luna nella giusta fase puntiamo i nostri strumenti a sud-sudovest di Schiller (il più elongato tra i grandi crateri lunari) potremo osservare uno dei più elusivi bacini concentrici d’impatto del nostro satellite, misconosciuto anche dalla maggioranza degli osservatori più esperti. Si tratta del cosiddetto bacino di Schiller-Zucchius, una sorta di piccolo “Mare Orientale” formato da ben tre anelli concentrici.
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