
Ovvero, come ho deciso di scrivere il libro indispensabile per chi vorrà seguire con cognizione il rarissimo evento del prossimo 8 GIUGNO 2004. Devo ammettere che quando ho iniziato, alcuni anni fa, a documentarmi sui transiti di Venere, inizialmente per ricavarne un semplice articolo, il mio interesse era assai lieve e contingente. Desideravo raccogliere poche informazioni, chiare ed esaurienti, sia sui meccanismi orbitali che stanno alla base della periodicità di questi rari fenomeni sia sul ruolo che i cinque transiti osservati dagli astronomi (avvenuti negli anni 1639, 1761, 1769, 1874 e 1882) avevano avuto nella ricerca della parallasse solare, grandezza direttamente collegata ad una delle principali costanti dell’astronomia: l’Unità Astronomica.