
Il 14 ottobre di quest’anno Marte sarà in opposizione al Sole e a una distanza di solo 0,4 unità astronomiche da Terra (circa 60 milioni di chilometri), un’occasione d’oro per osservare in dettaglio la sua superficie, sempre che non sia nascosta da tempeste di sabbia (come avvenne durante la scorsa opposizione) che la oscurino alla vista…
Per potersi meglio orientare tra le varie forme potenzialmente visibili sulla superficie di Marte, si può fare riferimento alle immagini del telescopio spaziale Hubble in orbita terrestre da più di 30 anni.
Andiamo a scoprire le caratteristiche geologiche marziane concentrandoci su quelle formazioni più grandi ed evidenti al punto da essere visibili da terra grazie ai nostri telescopi.