

Quasi fantascienza un pianeta su Alfa Centauri!
Scoperto grazie al telescopio di 3,6 metri dell’ESO a La Silla il pianeta in assoluto più vicino al Sistema solare. È di massa quasi uguale alla Terra e orbita attorno ad Alfa Centauri B, una stella simile al nostro Sole, ad appena 4,3 anni luce da noi. Ora si apre la caccia ad altri pianeti nei suoi paraggi. Un pianeta extrasolare trovato letteralmente dietro l’angolo. Lo hanno scoperto gli astronomi dello European Southern Observatory (ESO) utilizzando lo strumento HARPS installato sul telescopio da 3,6 metri dell’Osservatorio di La Silla in Cile; si trova in orbita intorno a una stella del sistema di Alfa Centauri, ad appena 4,3 anni luce di distanza [vedi Coelum n. 156].
FOMALHAUT b è davvero un pianeta!
Scoperto da Hubble nel 2008, il presunto extrasolare trovato intorno alla stella Fomalhaut era stato poi declassato da studi successivi a semplice nube di gas. Ma una nuova analisi delle immagini originali lo riabilita, anche se con nuove caratteristiche. Alla fine avevano ragione… c’è davvero un pianeta nei pressi della stella Fomalhaut! Nel 2008 era stato dato l’annuncio del ritrovamento da parte dall’Hubble Space Telescope e subito battezzato Fomalhaut b, ma in seguito altri strumenti non erano riusciti a confermare l’esistenza del pianeta.
Il saltello della sonda Huygens
Ricostruita la dinamica dell’atterraggio della piccola sonda su Titano nell’ormai lontano 14 gennaio 2005. Importante o meno che sia, sembra che si sia appurato che la sonda Huygens scavò una depressione profonda circa 12 centimetri al contatto con il suolo di Titano, rimbalzando poi con un saltello. Dopo lo “scontro” con la roccia, la sonda si è inclinata di circa 10 gradi ed è scivolata di 30-40 centimetri sulla superficie. La sonda non ha potuto che rallentare a causa dell’attrito con la superficie per poi oscillare su se stessa per cinque volte.