

Terminato il periodo dellaborsa di studio in Olanda e Svezia, nel 1933 Livio Gratton ritorna in Italia, dove dopo un ulteriore breve periodo di precariato ottiene un posto fisso presso l’Osservatorio di Brera.
PARTE 8. GLI ANNI DI MERATE: uno sguardo impietoso sull’astronomia italiana del tempo.
A Milano, Bianchi1 aveva ottenuto che mi fosse assegnata una borsa di studio per un anno. Chiesi ed ottenni l’iscrizione al partito fascista, sentendomi profondamente umiliato per dovermi arrendere a questa imposizione, ma non avevo scelta. Qualche mese dopo venne bandito il concorso per assistente negli Osservatori astronomici, come Bianchi mi aveva assicurato sarebbe avvenuto. Riuscii primo e destinato all’Osservatorio di Brera, con decorrenza dall’ottobre 1934. Già in maggio, però, avevo chiesto a Bianchi di potermi trasferire alla stazione di Merate, dove pensavo di impiegare il telescopio di un metro per le mie ricerche.