La Lince – I Parte

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La Lince – I Parte

Mappa Lince

Il cielo delle fredde serate di febbraio è dominato allo zenit dalla luminosa Capella (α Aur). Tra questa, quinta stella più luminosa dell’intera volta celeste, e il Grande Carro, che si appresta a raggiungere la massima altezza sull’orizzonte nord, vi è una grande area oscura, priva di astri appariscenti. Proprio perché questa parte del cielo è relativamente “vuota”, nei secoli scorsi divenne oggetto di quei cartografi celesti che, pur di non avere planisferi poco ricchi di disegni e figure, tendevano a “riempire” qualsiasi zona del cielo “vuota” con nuove figure, spesso a riflesso di mode e tendenze del tempo.

Struttura e Visibilità

La Lince è estesa su un’area irregolare di 545 gradi quadrati, compresa tra le costellazioni Giraffa, Auriga, Cancro, Leone Minore e Orsa Maggiore, risultando quindi quasi interamente circumpolare alle nostre latitudini. Al suo interno, le stelle visibili a occhio nudo in una limpida serata senza Luna sono circa una trentina, la maggior parte però molto deboli. Sono solo due quelle con magnitudine inferiore alla quarta e la più luminosa di queste, α Lyn, è appena più debole della terza grandezza.